CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 4 giugno 2013
32.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
COMUNICATO
Pag. 30

AUDIZIONI INFORMALI

  Martedì 4 giugno 2013.

Audizione informale di rappresentanti del COCER-Interforze nell'ambito dell'esame dello schema di decreto del Presidente della Repubblica recante regolamento in materia di proroga del blocco della contrattazione e degli automatismi stipendiali per i pubblici dipendenti (Atto n. 9).

  L'audizione informale è stata svolta dalle 10.05 alle 11.20.

Audizione informale di rappresentanti del COCER-Interforze nell'ambito dell'esame dello schema di decreto del Presidente della Repubblica recante regolamento per l'armonizzazione all'assicurazione generale obbligatoria dei requisiti minimi di accesso al sistema pensionistico del personale del comparto difesa-sicurezza e del comparto vigili del fuoco e soccorso pubblico, nonché di categorie di personale iscritto presso l'INPS, l'ex-ENPALS e l'ex-INPDAP (Atto n. 11).

  L'audizione informale è stata svolta dalle 11.20 alle 12.05.

Pag. 31

DELIBERAZIONE DI RILIEVI SU ATTI DEL GOVERNO

  Martedì 4 giugno 2013. — Presidenza del presidente Elio VITO. – Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Gioacchino Alfano.

  La seduta comincia alle 12.30.

Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante regolamento in materia di proroga del blocco della contrattazione e degli automatismi stipendiali per i pubblici dipendenti.
Atto n. 9.
(Rilievi alle Commissioni riunite I e XI).
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 4, del Regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto in oggetto, rinviato nella seduta del 28 maggio 2013.

  Elio VITO, presidente, ricorda che la Commissione ha svolto questa mattina l'audizione informale dei rappresentanti del COCER-Interforze.
  Quanto ai tempi per la deliberazione dei rilievi, allo stato non risulta che le Commissioni di merito abbiano richiesto una proroga del termine fissato al 7 giugno. Conseguentemente il lavoro di questa Commissione dovrà concludersi entro la seduta odierna o comunque entro questa settimana.

  Domenico ROSSI (SCpI), relatore, fa presente di aver predisposto una proposta di rilievi da rendere alle Commissioni competenti in via principale.
  Prima di illustrarla, rinnova tuttavia al rappresentante del Governo la richiesta di chiarimenti circa la quantificazione della quota parte di risparmi da realizzare, ascrivibili al contributo fornito dal personale del comparto difesa e sicurezza.
  Il sottosegretario Gioacchino ALFANO precisa che i dettagli richiesti dal relatore non sono stati ancora resi disponibili dalla Ragioneria generale dello Stato.

  Domenico ROSSI (SCpI), relatore, osserva che tale dato rappresenta un elemento di informazione essenziale che consentirebbe alla Commissione di esprimere con pienezza i propri rilievi. Sapere, infatti, quale sia – rispetto ai 160 milioni di euro di risparmi quantificati nella relazione illustrativa – la quota relativa al comparto difesa e sicurezza, permetterebbe, da un lato, di valutare l'incidenza del provvedimento sul comparto stesso e, dall'altro, di stabilire se possa essere individuata una diversa modalità per attingere tali risorse evitando, così, di dover ricorrere ad una proroga del blocco stipendiale.
  Ritiene, pertanto, opportuno che la Commissione rinvii l'esame del provvedimento ad una fase successiva al fine di poter meglio approfondire i profili di quantificazione finanziaria.

  Il sottosegretario Gioacchino ALFANO fa presente che il dato indicato nella relazione indica una stima che sarà possibile definire con precisione solamente ex post, in sede di consuntivo. Tuttavia, è possibile quantificare con precisione la somma necessaria per consentire l'integrazione dell'assegno una tantum al livello del 100 per cento anche per gli anni successivi al 2011.

  Gian Piero SCANU (PD), nel manifestare stupore per la scelta che, in sede di assegnazione del provvedimento, ha escluso la Commissione difesa dalla possibilità di esaminarlo in via principale, invita i colleghi a cercare di svolgere un ruolo che possa consentire di incidere almeno in parte sull'attività delle Commissioni di merito. Al riguardo, osserva che nell'audizione dei rappresentanti del COCER, che si è da poco conclusa, sono emerse numerose criticità che richiederebbero un'ulteriore riflessione da parte del Governo e del Parlamento. In considerazione Pag. 32del fatto che il termine per l'espressione dei pareri parlamentari è di natura ordinatoria e non già perentorio, ritiene che si debba intraprendere ogni iniziativa utile affinché la Commissione possa essere in grado di svolgere il proprio ruolo giungendo, d'intesa con il Governo, a una sospensione del provvedimento nei confronti del personale del comparto difesa e sicurezza. Si dichiara, infine, fiducioso che le condizioni per sanare i danni recati da un'ulteriore proroga di un anno del blocco stipendiale possano al più presto realizzarsi.

  Salvatore CICU (PdL) si associa alle considerazioni svolte dall'onorevole Scanu.

  Domenico ROSSI (SCpI), relatore, nel condividere l'intervento del collega del gruppo del Partito Democratico, osserva che le informazioni richieste alla Ragioneria si riferivano alla quota parte di risparmi stimati e non a quelli effettivamente realizzati che sono, ovviamente, disponibili in sede di consuntivo.

  Elio VITO, presidente, ritiene che la Commissione – sia per l'attività istruttoria programmata, sia per il dibattito svolto – abbia finora organizzato i propri lavori in modo proficuo ai fini della deliberazione dei rilievi. Osserva, tuttavia, che qualora il Governo non intendesse accedere alla richiesta di slittamento dei termini per l'espressione del parere, le Commissioni dovranno pronunciarsi entro questa settimana e che se la Commissione difesa non riuscisse ad esprimere i rilievi in tempo utile, anche tale proficuo lavoro andrebbe vanificato.
  Pertanto, si riserva di avviare gli opportuni contatti con le presidenze delle Commissioni I e XI ai fini dell'organizzazione dei lavori della Commissione.

  Domenico ROSSI (SCpI), relatore, anche al fine di agevolare il contributo da parte dei colleghi della Commissione in occasione della successiva seduta, presenta una proposta di rilievi (vedi allegato).

  Elio VITO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante regolamento per l'armonizzazione all'assicurazione generale obbligatoria dei requisiti minimi di accesso al sistema pensionistico del personale del comparto difesa-sicurezza e del comparto vigili del fuoco e soccorso pubblico, nonché di categorie di personale iscritto presso l'INPS, l'ex-ENPALS e l'ex-INPDAP.
Atto n. 11.
(Rilievi alla XI Commissione).
(Rinvio del seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 4, del Regolamento).

  Elio VITO, presidente, segnala che la Commissione lavoro si accinge a chiedere al Governo una proroga per l'espressione del parere oltre il termine del 7 giugno.

  Salvatore CICU (PdL), relatore, evidenzia come le indicazioni emerse nel corso dell'attività conoscitiva svolta in data odierna debbano essere adeguatamente valutate ai fini della presentazione di una proposta di rilievi, anche in collegamento con l'attività svolta dalle Commissioni assegnatarie del provvedimento.

  La Commissione prende atto.

  Elio VITO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 12.50.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 12.50 alle 13.20.

Pag. 33