CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 17 gennaio 2018
944.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Finanze (VI)
ALLEGATO

ALLEGATO 1

Schema di programma per una «Strategia nazionale per l'educazione finanziaria, assicurativa e previdenziale» (Atto n. 497).

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La VI Commissione Finanze della Camera dei deputati,
   esaminato lo Schema di Programma per una «Strategia nazionale per l'educazione finanziaria, assicurativa e previdenziale» (Atto n. 497);
   sottolineato come l'educazione finanziaria costituisca un fattore fondamentale per migliorare la consapevolezza e l'adeguatezza delle scelte economiche e finanziarie dei cittadini, favorire una maggiore inclusione finanziaria, oltre che per rafforzare i meccanismi di tutela dei diritti dei risparmiatori e degli investitori, nonché, più in generale, dei cittadini che si avvalgono di prodotti finanziari, assicurativi o previdenziali;
   rilevato come le analisi in materia abbiano segnalato un preoccupante ritardo nel livello di educazione finanziaria della popolazione italiana nel confronto con gli altri Paesi avanzati, legato a precise ragioni storiche e di sistema, il quale costituisce un fattore di debolezza rispetto allo sviluppo di più efficienti mercati finanziari, assicurativi e previdenziali;
   evidenziato come il mutato contesto nazionale e internazionale comporta la necessità sempre più stringente di porre la popolazione nella condizione di avvalersi in modo consapevole e sicuro degli strumenti finanziari, assicurativi e previdenziali, così da favorire il miglioramento complessivo delle prospettive economiche e sociali della società italiana;
   considerata la rilevanza dello Schema di Programma, che costituisce un importante passo avanti per potenziare e coordinare le iniziative, pubbliche e private, volte a migliorare il livello dell'educazione finanziaria, assicurativa e previdenziale, nel nostro Paese;
   richiamato come lo Schema di Programma costituisca il primo importante frutto del lavoro svolto su questi temi nel corso della XVII Legislatura dal Parlamento, segnatamente dalla Commissione Finanze della Camera, che ha esaminato uno specifico intervento legislativo in materia (la proposta di legge C. 3666 e abbinate), il cui contenuto è stato poi trasfuso nell'articolo 24-bis del decreto- legge n. 237 del 2016, in forza del quale è stato predisposto lo Schema di Programma;
   condivisa l'impostazione del Programma, il quale risulta improntato a un approccio equilibrato e globale, considerando le esigenze di tutte le fasce di popolazione coinvolte, è attento in particolare alla difesa dei gruppi più vulnerabili, ed è volto a favorire l'apporto costruttivo di tutti gli attori, pubblici e privati, interessati, rispetto agli obiettivi di formazione ed educazione perseguiti, mettendo a fattor comune le diverse iniziative già poste in essere in tale campo;
   valutata altresì positivamente l'impostazione multidisciplinare seguita dal Programma, che prevede di utilizzare un variegato novero di strumenti, anche a elevato contenuto tecnologico, per realizzare iniziative di informazione, sensibilizzazione Pag. 44e formazione in grado di raggiungere efficacemente il più elevato numero di persone;
   rilevata l'opportunità che, nella concreta attuazione della Strategia nazionale per l'educazione finanziaria, assicurativa e previdenziale, si tenga pienamente conto delle iniziative già avviate in materia da soggetti pubblici e privati, utilizzando appieno tutte le risorse messe in campo o disponibili per tali finalità,

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PARERE FAVOREVOLE.

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ALLEGATO 2

Schema di decreto ministeriale per l'individuazione delle manifestazioni da abbinare alle lotterie nazionali da effettuare nell'anno 2018 (Atto n. 500).

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

   La VI Commissione Finanze della Camera dei deputati,
   esaminato lo schema di decreto ministeriale per l'individuazione delle lotterie nazionali da effettuare nell'anno 2018 (Atto n. 500);
   rilevata la razionalità della scelta del Governo di ridurre, per il 2018, alla sola Lotteria Italia il novero delle lotterie nazionali a estrazione differita, non confermando la decisione, assunta negli ultimi tre anni, di svolgere anche la Lotteria abbinata alla manifestazione «Premio Louis Braille», organizzata dall'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UCI);
   sottolineato infatti con rammarico come la Lotteria abbinata al «Premio Louis Braille», nonostante la sua forte caratterizzazione solidaristica, che aveva indotto il Governo a inserirla nel calendario delle lotterie nazionali a estrazione differita, abbia registrato nel 2017 una notevole diminuzione nel numero dei biglietti venduti e nella raccolta, rendendo quindi necessario ricorrere al meccanismo di integrazione della massa premi, a carico del Bilancio dello Stato;
   rilevato come le ragioni di tale negativo andamento siano connesse sia alla generale, perdurante disaffezione dei giocatori nei confronti di questa tipologia di gioco sia, nello specifico, alla flessione del contributo dell'ente organizzatore Unione Italiana Ciechi nelle attività di distribuzione e vendita dei biglietti di tale Lotteria;
   evidenziato invece come la Lotteria Italia abbia registrato, anche nell'ultima edizione, un ulteriore significativo incremento, sia in termini di biglietti venduti, sia in termini di raccolta, sia in termini di utile di spettanza erariale, a conferma dell'attrazione che tale Lotteria continua a esercitare nei confronti del pubblico;
   condivisa pertanto, in tale contesto, la decisione di indire per il 2018 una sola lotteria a estrazione differita, la predetta Lotteria Italia, il cui positivo andamento è legato all'impatto mediatico di trasmissioni radiofoniche e televisive di notevole richiamo cui essa è collegata,

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PARERE FAVOREVOLE.