CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 1 marzo 2017
775.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
ALLEGATO

ALLEGATO 1

DL 8/2017: Nuovi interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016 e del 2017 (C. 4286 Governo).

PARERE APPROVATO

  La IX Commissione (Trasporti, poste e telecomunicazioni),
   esaminato il disegno di legge di conversione del decreto-legge 9 febbraio 2017, n. 8, recante «Nuovi interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016 e del 2017» (C. 4286 Governo);
   evidenziato che il comma 1 dell'articolo 11, alle lettere c) ed f) integra la disciplina a suo tempo introdotta con il decreto-legge n. 189 del 2016 in materia di pagamento del canone per la radiotelevisione, al fine di specificare, da un lato, che la ripresa dei versamenti del canone televisivo ad uso privato deve avvenire entro il 16 dicembre 2017 senza l'applicazione di sanzioni ed interessi e, dall'altro lato, che non è dovuto da coloro che per effetto degli eventi sismici, non detengono più alcun apparecchio televisivo, né per il secondo semestre 2016 né per l'anno 2017;
  esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con le seguenti osservazioni:
   a) in relazione al secondo periodo del comma 11-bis, introdotto dalla citata lettera f), si valuti l'opportunità di precisarne le modalità attuative e, segnatamente, di chiarire che tipo di attestazione deve essere resa per rientrare tra coloro che non detengono più alcun apparecchio «per effetto dell'evento sismico»;
   b) si abbia altresì cura di individuare misure che, nel quadro degli accordi di programma Stato Regioni, assicurino priorità agli interventi di ammodernamento delle principali reti di comunicazione, al fine di favorire lo sviluppo delle attività economiche e turistiche dell'area.

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ALLEGATO 2

Programma di lavoro della Commissione per il 2017 – Realizzare un'Europa che protegge, dà forza e difende (COM(2016)710 final).

Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea riferita all'anno 2017 (Doc. LXXXVII-bis, n. 5.).

NUOVA PROPOSTA DI PARERE DEL RELATORE

  La IX Commissione (Trasporti, poste e telecomunicazioni),
   esaminati, per le parti di competenza, il Programma di lavoro della Commissione per il 2017 (COM(2016)710 final), e la Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea riferita all'anno 2017 (Doc. LXXXVII-bis, n. 5);
   preso atto positivamente degli impegni assunti dalla Commissione europea in attuazione della Strategia per il mercato unico digitale, presentata nel maggio 2015 e richiamate le valutazioni già espresse dalla IX Commissione Trasporti su alcune delle proposte in tale ambito, e segnatamente quelle concernenti i contratti digitali, gli abbonamenti a contenuti audiovisivi online e la portabilità transfrontaliera dei servizi di contenuti online, nonché in tema di geoblocking;
   evidenziato che il Governo italiano, nella relazione programmatica, si dichiara impegnato a portare avanti le suddette azioni per l'attuazione della Strategia continuando a seguire con particolare attenzione i negoziati in materia di fissazione degli standard tecnologici comuni di comunicazione tra dispositivi connessi (telefoni, computer e sensori), affinché le scelte in tale ambito non pregiudichino sviluppatori informatici italiani ed europei;
   rilevata altresì l'attenzione con cui il Governo italiano dichiara di voler seguire l'azione di riforma nel settore delle telecomunicazioni rientrante nel programma 2 – «un mercato digitale connesso» –, finalizzata ad un nuovo codice delle comunicazioni elettroniche, e che tale impegno dell'Esecutivo viene esplicitamente orientato allo scopo di assicurare che la nuova regolazione europea consenta il rispetto delle specificità nazionali e sia improntata a favorire lo sviluppo dei servizi di comunicazione e gli investimenti pubblici e privati sulle infrastrutture digitali in linea con le politiche nazionali già in atto, quali quelle per lo sviluppo della banda ultra-larga;
   ricordato inoltre che la Relazione in esame precisa la posizione del Governo italiano relativa alla revisione della direttiva sui servizi di media audiovisivi, nel senso che il negoziato dovrà essere condotto in funzione della tutela degli interessi nazionali, in linea con la posizione già espressa in risposta alla consultazione pubblica lanciata dalla Commissione europea nel luglio 2015;
   manifestato apprezzamento per il confermato impegno della Commissione europea di dare pronta attuazione all'Accordo internazionale sulle emissioni degli aeromobili e ed alla Strategia europea per una mobilità a basse emissioni, presentata nel luglio 2016, finalizzata ad aumentare l'efficienza dei trasporti e a ridurre le emissioni fino a giungere gradualmente ai veicoli a emissioni zero;
   considerato che sulla base del Regolamento UE 1025/2012, articolo 27, gli Pag. 118organismi nazionali di normazione sono solo quelli segnalati dagli Stati membri alla Commissione europea, come risultanti nell'apposito elenco pubblicato in Gazzetta Ufficiale della Unione europea, e che, pertanto, nella relazione programmatica del Governo dovrebbero essere indicati tra gli organismi di standardizzazione nazionale, oltre all'UNI anche il CEI (Comitato elettrotecnico italiano), in luogo di UNINFO, e che tra gli organismi di standardizzazione dovrebbe essere menzionato il CEN (Comitato europeo di normazione), in aggiunta al CENELEC;
   segnalata infine l'esigenza che il Governo presti attenzione continua ai settori della politica dei trasporti che beneficiano di contributi europei, al fine di sostenere la competitività, l'occupazione e la crescita del Paese in piena coerenza con quanto definito su scala comunitaria attraverso il nuovo assetto delle Reti TEN-T e dei Corridoi multimodali,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con le seguenti osservazioni:
   a) per i profili di competenza relativi al pacchetto normativo concernente il mercato unico digitale (i cui punti di connessione con quello relativo alla riforma del diritto di autore – entrambi elencati nell'allegato III – sono evidenziati nella stessa relazione programmatica oggetto di esame), la Commissione invita a valutare l'esigenza di una regolamentazione del mercato digitale non pregiudizievole della libertà contrattuale del diritto d'autore sia con riferimento alla disciplina della portabilità dei contenuti audiovisivi, sia con riguardo alla definizione di profili di responsabilità del prestatore del servizio di hosting che svolga un ruolo attivo nella gestione e nella distribuzione dei contenuti;
   b) con specifico riguardo agli organismi di standardizzazione citati al paragrafo 1.1.2.2. sia verificata l'esigenza di menzionare il CEI (Comitato elettrotecnico italiano) tra quelli nazionali, in luogo di UNINFO, e di menzionare il CEN (Comitato europeo di normazione) tra quelli europei.