CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 16 aprile 2015
426.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giustizia (II)
ALLEGATO

ALLEGATO 1

Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea – Legge europea 2014. C. 2977 Governo.

RELAZIONE APPROVATA

  La Commissione Giustizia,
   esaminato, per le parti di propria competenza, il disegno di legge C. 2977 (Legge europea 2014),
   rilevato che il provvedimento non contiene disposizioni di stretta competenza della Commissione,

DELIBERA IL NULLA OSTA ALL'ULTERIORE CORSO DEL PROVVEDIMENTO

Pag. 62

ALLEGATO 2

Relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea relativa all'anno 2013. Doc. LXXXVII, n. 2.

PARERE APPROVATO

  La Commissione Giustizia,
   esaminata la Relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea relativa all'anno 2013,
   rilevato che il documento si riferisce all'attività svolta dall'Italia nell'anno 2013, non tenendo conto dell'attività svolta nell'anno 2014, rispetto alla quale è in corso di presentazione una specifica Relazione,

  esprime

NULLA OSTA

  all'ulteriore corso del provvedimento.

Pag. 63

ALLEGATO 3

Relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea relativa all'anno 2013. Doc. LXXXVII, n. 2. C. 2977 Governo.

PROPOSTA ALTERNATIVA DI PARERE DEL GRUPPO MOVIMENTO 5 STELLE

  La II Commissione,
   esaminata la Relazione annuale del Governo sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea nel 2013,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con le seguenti osservazioni:
   si ribadisce l'opportunità di una revisione dell'attuale procedura di trattazione congiunta del disegno di legge comunitaria e della Relazione annuale sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea, affinché quest'ultima possa essere esaminata autonomamente all'inizio di ogni anno;
   data la natura segnatamente consuntiva della Relazione, che viene presentata ben oltre un anno alla conclusione dell'annualità considerata, si richiama la necessità che tale documento comprenda statistiche relative alla concreta implementazione delle politiche adottate in assolvimento degli obblighi comunitari. Tali da consentire un immediato, primo bilancio dell'efficienza ed efficacia di quanto legiferato, tanto più che statistiche del genere risultano facilmente reperibili laddove ci si riferisce alla materia della Giustizia. Diversamente un esercizio puramente ricognitivo, slegato da qualsivoglia parametro valutativo, rischia di produrre una Relazione sterile, inadatta in primo luogo a soddisfare lo scopo che, per legge (articolo 13, comma 2, legge 24 dicembre 2012, n. 234), è ad essa affidato, ovvero di «fornire gli elementi conoscitivi per valutare la partecipazione italiana al processo decisionale dell'Unione Europea».