CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 27 gennaio 2015
377.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
ALLEGATO

ALLEGATO

Schema di decreto ministeriale concernente il riparto dello stanziamento iscritto nel capitolo 1261 dello stato di previsione della spesa del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca per l'anno 2014, relativo a contributi ad enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi. (Atto n. 133).

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La VII Commissione (Cultura, scienza e istruzione),
   esaminato, ai sensi dell'articolo 1, comma 40, della legge 28 dicembre 1995, n. 549, e dell'articolo 32, comma 2, della legge 28 dicembre 2001, n. 448, lo schema di decreto ministeriale concernente il riparto dello stanziamento iscritto nel capitolo 1261 dello stato di previsione della spesa del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca per l'anno 2014, relativo a contributi ad enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi (atto n. 133);
   considerato che appare opportuno ripristinare la corretta sequenza temporale, presentando lo schema di riparto all'inizio dell'anno finanziario di riferimento, al fine di rendere disponibili le risorse ai soggetti beneficiari nei tempi utili alla loro effettiva programmazione ed impegno;
   rilevato, inoltre, che appare doveroso rispettare i termini di trasmissione alle Camere dell'intera documentazione relativa agli enti beneficiari che è pervenuta, dietro esplicita richiesta della Commissione, in data 23 gennaio 2015 e in data odierna, quindi in tempi estremamente contenuti per poterne valutare pienamente il contenuto;
   valutata, altresì, l'opportunità di fornire debita informativa circa i criteri di definizione delle associazioni di categoria ammesse ai benefici del contributo in oggetto ed i parametri per l'assegnazione del contributo stesso;
   valutata, infine, la necessità di procedere ad un completo ed incisivo riesame di tutte le assegnazioni di risorse ad enti, associazioni, fondazioni, che possano ispirarsi a criteri precisi e trasparenti operando, quindi, con metodo già previsto per la ripartizione del FOE (Fondo Ordinario Enti di ricerca),

  esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con le seguenti condizioni:
   1) si predisponga lo schema di riparto all'inizio di ogni esercizio finanziario di riferimento;
   2) si trasmettano, con il prossimo schema di riparto, i criteri con i quali si procede al riparto tra tutti i soggetti ammessi al beneficio, nonché i rendiconti dell'attività svolta da tutti i soggetti beneficiari.