CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 6 novembre 2014
330.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari esteri e comunitari (III)
ALLEGATO

TESTO AGGIORNATO AL 18 NOVEMBRE 2014

ALLEGATO 1

Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2015) (C. 2679-bis Governo).

EMENDAMENTI

ART. 17.

  Dopo il comma 21, aggiungere il seguente:
  21-bis. L'autorizzazione di spesa relativa al Fondo per gli interventi strutturali di politica economica di cui all'articolo 10, comma 5 del decreto legge 29 novembre 2004, n. 282, convertito con modificazioni dalla legge 27 dicembre 2004, n. 2004. n. 307, il cui incremento è previsto dal comma 21 del presente articolo, è ridotta di 5 milioni per ciascuno degli anni 2015, 2016, 2017.

  Conseguentemente, alla Missione «Commercio internazionale ed internazionalizzazione del sistema produttivo» Sostegno all'internazionalizzazione delle imprese e promozione del made in Italy – Ministero dello Sviluppo economico – Legge n. 549 del 1995: Misure di razionalizzazione della finanza pubblica – Art. 1, comma 43: contributi ad enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi (4.2 – cap. 2501), apportare le seguenti variazioni:
  2015:
   CP: + 5.000;
   CS: + 5.000
  2016:
   CP: + 5.000;
   CS: + 5.000;
  2017:
   CP: + 5.000;
   CS: + 5.000.
2679-bis/III/17.1 Fedi, Garavini, Amendola, Porta, Farina Gianni, La Marca.
(Approvato)

  Dopo il comma 23 aggiungere il seguente:
  4-bis. – Alla legge 3 agosto 1985, n. 411, all'articolo 1, comma 1, le parole «anno 1985» e «lire 600 milioni» sono sostituite rispettivamente dalle seguenti «anno 2015» ed «euro 555.000» e l'articolo 4 è abrogato.

  Conseguentemente, alla Tabella C, missione L'Italia in Europa e nel mondo, programma Coordinamento dell'amministrazione in ambito internazionale, voce Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, legge n. 549 del 1995, articolo 1, comma 43, Contributi ad enti, istituti, associazioni, fondazioni e altri organismi (1.10 – cap. 1163), apportare le seguenti variazioni:
  2015:
   CP: – 555.000;
   CS: – 555.000.
  2016:
   CP: – 555.000;
   CS: – 555.000.
  2017:
   CP: – 555.000;
   CS: – 555.000.
2679-bis/III/17.2 Cimbro, Marazziti, Amendola, Locatelli, Palazzotto.
(Approvato)

ART. 20.

  Al comma 1, allegato 6, sopprimere la voce Assegni agli istituti italiani di cultura all'estero.

Pag. 55

  Conseguentemente, alla tabella A, voce Ministero dell'economia e delle finanze apportare le seguenti variazioni:
   2015: –400.000;
   2016: –400.000;
   2017: –400.000.
2679-bis/III/20.100 Il Relatore.
(Approvato)

ART. 27.

  Al comma 1, allegato 8, voce BRESCE, sostituire la parola: recesso con la seguente: riduzione.
2679-bis/III/27.100 Il Relatore.
(Approvato)

  Al comma 2, dopo la lettera c), aggiungere la seguente:
   «c-bis) all'articolo 155, comma 1, apportare le seguenti modificazioni: a) al primo periodo, le parole «siano effettivamente residenti da almeno due anni nel Paese dove ha sede l'ufficio presso cui prestare», sono soppresse; b) l'ultimo periodo è soppresso».
2679-bis/III/27.1 Tacconi, Fitzgerald Nissoli, Porta.

  Al comma 2, lettera l), capoverso, al comma 2 lettera a), dopo la parola: personale, sono aggiunte le parole: e alla composizione del nucleo familiare.
2679-bis/III/27.2 Tacconi.

  Sostituire il comma 4 con il seguente:
  «4. A decorrere dal 1o gennaio 2015 le attività connesse alla diffusione di notizie italiane attraverso testate giornalistiche italiane, con attività di servizi esteri, e straniere, già svolte dal Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, sono trasferite alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con le relative risorse finanziarie ridotte di 3 milioni di euro e destinate per un ammontare pari a 1 milione di euro per l'anno 2015 ad integrare la dotazione finanziaria per i contributi diretti in favore della stampa italiana all'estero, di cui all'articolo 1-bis del decreto-legge 18 maggio 2012, n. 63, convertito, con modificazioni, dalla legge 16 luglio 2012, n. 103».
*2679-bis/III/27.3 Fitzgerald Nissoli.
(Approvato)

  Sostituire il comma 4 con il seguente:
  «4. A decorrere dal 1o gennaio 2015 le attività connesse alla diffusione di notizie italiane attraverso testate giornalistiche italiane, con attività di servizi esteri, e straniere, già svolte dal Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, sono trasferite alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con le relative risorse finanziarie ridotte di 3 milioni di euro e destinate per un ammontare pari a 1 milione di euro per l'anno 2015 ad integrare la dotazione finanziaria per i contributi diretti in favore della stampa italiana all'estero, di cui all'articolo 1-bis del decreto-legge 18 maggio 2012, n. 634, convertito, con modificazioni, dalla legge 16 luglio 2012, n. 103».
*2679-bis/III/27.4 Fitzgerald Nissoli, Buttiglione, De Mita, Locatelli.
(Approvato)

  Dopo il comma 4, aggiungere il seguente:
  4-bis. A favore degli italiani nel mondo si dispone l'integrazione per un ammontare pari a 1 milione di euro, per l'anno 2015, della dotazione finanziaria per i contributi diretti in favore della stampa italiana all'estero di cui all'articolo 1-bis del decreto-legge 18 maggio 2012, n. 63, convertito, con modificazioni, dalla legge 16 luglio 2012, n. 103.

Pag. 56

  Conseguentemente, alla Tabella A, relativamente all'accantonamento per il Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, apportare le seguenti modifiche: «2015: –1.000.000».
2679-bis/III/27.9 Fitzgerald Nissoli.

  Dopo il comma 4, aggiungere il seguente:
  4-bis. È autorizzata la spesa di 200.000 euro per l'anno 2015 per il Museo dell'emigrazione italiana con sede a Roma.

  Conseguentemente, alla Tabella A, relativamente all'accantonamento per il Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, è apportata la seguente modifica: «2015: –200.000».
*2679-bis/III/27.6 Fitzgerald Nissoli, Fauttilli, Archi, Cirielli, Marazziti, Cimmino, Antimo Cesaro, Francesco Sanna, Piepoli, Dellai, Librandi, Causin, Fava, Giovanni Falcone, Bueno, Borghese, Fioroni, Gullo, Porta, Sberna, Gigli, Moscatt, Scotto, Caruso, Palmizio, Capodicasa, Galati, Tacconi, Furnari, Ottobre, Palese, Picchi, Bazoli, Sottanelli, Vezzali, De Mita, Santerini, Binetti, Buttiglione, Andrea Romano, Cera, Gianni Farina, Locatelli, Garavini.
(Approvato)

  Dopo il comma 4, aggiungere il seguente:
  4-bis. È autorizzata la spesa di 200.000 euro per l'anno 2015 per il Museo dell'emigrazione italiana con sede a Roma.

  Conseguentemente, alla Tabella A, relativamente all'accantonamento per il Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, è apportata la seguente modifica: «2015: –200.000».
*2679-bis/III/27.8 Fitzgerald Nissoli.
(Approvato)

  Dopo il comma 4 aggiungere il comma:
  4-bis. Alla legge 7 agosto 1990, n. 250 – Provvidenze per l'editoria e riapertura dei termini, a favore delle imprese radiofoniche, per la dichiarazione di rinuncia agli utili di cui all'articolo 9, comma 2, della legge 25 febbraio 1987, n. 67, per l'accesso ai benefici di cui all'articolo 11 della legge stessa, all'articolo 3, comma 2-ter cancellare la lettera b) e alla fine dello stesso capoverso aggiungere: «e che la testata sia pubblicata da almeno tre anni.
2679-bis/III/27.10 La Marca, Amendola, Gianni Farina, Fedi, Garavini, Porta.

  Dopo il comma 4 aggiungere il seguente:
  4-bis. All'articolo 1, comma 249, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, le parole «60 milioni di euro» sono sostituite dalle seguenti «70 milioni di euro».
2679-bis/III/27.7 Quartapelle Procopio, Amendola, Franco Monaco, Beni, Cassano, Chaouki, Cimbro, Locatelli, Garavini, Marazziti.
(Approvato)

  Dopo l'articolo 27 aggiungere il seguente:
  Art. 27-bis. (Istituzione di un fondo speciale presso le rappresentanze diplomatiche e consolari). 1. Presso le rappresentanze diplomatiche e gli uffici consolari è istituito un Fondo speciale destinato a finanziare le seguenti tipologie di spesa: a) manutenzione degli immobili; b) attività di istituto, su iniziativa della rappresentanza diplomatica o dell'ufficio consolare interessati; c) assistenza alle comunità di italiani residenti nella circoscrizione consolare di riferimento.
  2. Al Fondo speciale di cui al comma 1 affluiscono gli importi derivanti dai diritti consolari riscossi ai sensi dell'articolo 5-bis del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89. 3. Con decreto Pag. 57del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, sono stabilite le modalità per il funzionamento e la rendicontazione del Fondo speciale di cui al comma 1.
2679-bis/III/27.12 Bueno, Porta, Locatelli.
(Approvato)

ART. 39.

  Dopo il comma 5, aggiungere i seguenti:
  5-bis. Nell'ambito delle risorse destinate al finanziamento del Servizio sanitario Nazionale (SSN), ai sensi del comma 2 del presente articolo, una quota pari a 2 milioni di euro per ciascuno degli anni 2015, 2016 e 2017, è destinata al riconoscimento, a titolo gratuito da parte delle strutture sanitarie italiane in qualsiasi azienda sanitaria locale, delle prestazioni ospedaliere urgenti per malattia e infortunio, per un periodo massimo di 90 giorni per ogni anno solare, per tutti i cittadini italiani iscritti all'AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero) che rientrano in Italia per periodi temporanei e che non sono in possesso di una copertura assicurativa pubblica o privata per le suddette prestazioni sanitarie. A tal fine, i commi 1 e 2 dell'articolo 2 del Decreto del Ministero della Sanità del 1o febbraio 1996 – «Determinazione delle tariffe relative alle cure urgenti ospedaliere prestate dal Servizio sanitario nazionale ai cittadini italiani e stranieri non assicurati» – sono soppressi.
  5-ter. Fermo restando il livello di finanziamento del Servizio sanitario nazionale cui concorre ordinariamente lo Stato, l'importo di cui al precedente comma confluisce nella quota indistinta del fabbisogno sanitario standard nazionale, di cui all'articolo 26 del decreto legislativo 6 maggio 2011, n. 68, ed è ripartito tra le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano secondo i criteri e le modalità previsti dalla legislazione vigente in materia di costi standard.

  Conseguentemente, alla tabella A, voce Ministero dell'Economia e delle Finanze, apportare le seguenti variazioni:
   2015: – 2.000.000;
   2016: – 2.000.000;
   2017: – 2.000.000.
2679-bis/III/39.1 La Marca, Porta, Garavini, Amendola, Gianni Farina, Fedi.
(Approvato)

  Dopo il comma 5, aggiungere i seguenti:
  5-bis. Nell'ambito delle risorse destinate al finanziamento del Servizio sanitario nazionale (SSN), ai sensi del comma 2 del presente articolo, una quota pari a 2 milioni di euro è annualmente destinata al riconoscimento, a titolo gratuito da parte delle strutture sanitarie italiane in qualsiasi azienda sanitaria locale, delle prestazioni ospedaliere urgenti per malattia e infortunio, per un periodo massimo di 90 giorni per ogni anno solare, per tutti i cittadini italiani iscritti all'AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero) che rientrano in Italia per periodi temporanei e che non sono in possesso di una copertura assicurativa pubblica o privata per le suddette prestazioni sanitarie. A tal fine, i commi 1 e 2 dell'articolo 2 del Decreto del Ministero della Sanità del 1o febbraio 1996 – «Determinazione delle tariffe relative alle cure urgenti ospedaliere prestate dal Servizio sanitario nazionale ai cittadini italiani e stranieri non assicurati» – sono soppressi.
  5-ter. A decorrere dall'anno 2015, fermo restando il livello di finanziamento del Servizio sanitario nazionale cui concorre ordinariamente lo Stato, l'importo di cui al precedente comma confluisce nella quota indistinta del fabbisogno sanitario standard nazionale, di cui all'articolo 26 del decreto legislativo 6 maggio 2011, Pag. 58n. 68, ed è ripartito tra le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano secondo i criteri e le modalità previsti dalla legislazione vigente in materia di costi standard.

  Conseguentemente, alla tabella A, voce Ministero dell'Economia e delle Finanze, apportare le seguenti variazioni:
   2015: – 2.000.000;
   2016: – 2.000.000;
   2017: – 2.000.000.
2679-bis/III/39.2 La Marca, Porta, Garavini, Amendola, Farina Gianni, Fedi.
(Approvato)

  Alla Tabella C, Missione L'Italia in Europa e nel mondo, Programma Cooperazione allo Sviluppo, voce Ministero degli Esteri, Legge 7/1981 e n.49/1987, apportare le seguenti variazioni:
  2015:
   CP: + 10.000.000;
   CS: + 10.000.000;
  2016:
   CP: + 10.000.000;
   CS: + 10.000.000;
  2017:
   CP + 10.000.000;
   CS: + 10.000.000;

  Conseguentemente, alla Tabella A, voce Ministero dell’ Economia e delle Finanze, apportare le seguenti variazioni:
   2015: – 10.000.000;
   2016: – 10.000.000;
   2017: – 10.000.000;
2679-bis/III/Tab. C. 3 Quartapelle Procopio, Amendola, Monaco, Beni, Cassano, Chaouki, Locatelli, Cimbro, Marazziti.
(Approvato)

  Alla Tabella C, Missione L'Italia in Europa e nel mondo, Programma Cooperazione allo Sviluppo, voce Ministero degli Esteri, Legge 7/1981 e n. 49/1987, apportare le seguenti variazioni:
  2015:
   CP: + 10.000.000;
   CS: + 10.000.000;
  2016:
   CP: + 10.000.000;
   CS: + 10.000.000;
  2017:
   CP: + 10.000.000;
   CS: + 10.000.000;

  Conseguentemente, alla tabella A, voce Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, apportare le seguenti variazioni:
   2015: – 10.000.000;
   2016: – 10.000.000;
   2017: –10.000.000;
2679-bis/III/Tab. C. 1 Quartapelle Procopio, Amendola, Monaco, Beni, Cassano, Chaouki, Cimbro.

  Alla Tabella C, Missione L'Italia in Europa e nel mondo, Programma Cooperazione allo Sviluppo, voce Ministero degli Esteri, Legge 7/1981 e n. 49/1987, apportare le seguenti variazioni:
  2015:
   CP: + 5.000.000;
   CS: + 5.000.000;
  2016:
   CP: + 5.000.000;
   CS: + 5.000.000;
  2017:
   CP: + 5.000.000;
   CS: + 5.000.000;

Pag. 59

  Conseguentemente, alla tabella A, voce Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, apportare le seguenti variazioni:
   2015: – 5.000.000;
   2016: – 5.000.000;
   2017: – 5.000.000;
2679-bis/III/Tab. C. 2 Quartapelle Procopio, Amendola, Monaco, Beni, Cassano, Chaouki, Cimbro.

  Alla Tabella C, alla missione L'Italia in Europa e nel mondo Cooperazione economica e relazioni internazionali – Ministero degli affari esteri, voce Legge n. 794 del 1966 «Ratifica ed esecuzione della convenzione internazionale per la costituzione dell'Istituto italo latino americano, firmata a Roma il 1o giugno 1966, apportare le seguenti variazioni:
   2015: + 800.000

  Conseguentemente, alla tabella A, voce Ministero degli affari esteri apportare le seguenti variazioni:
   2015: – 800.000
2679-bis/III/Tab. C. 4 Porta, Amendola, Gianni Farina, Fedi, Garavini, La Marca.
(Approvato)

Pag. 60

ALLEGATO 2

Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2015 e per il triennio 2015-2017 (C. 2680 Governo).

EMENDAMENTI

TAB. 6.

  Alla missione L'Italia in Europa e nel mondo. Italiani nel mondo e politiche migratorie – Ministero degli affari esteri», Programma Italiani nel mondo e politiche migratorie (4.8) (capitolo 3153 «Contributi in denaro, libri e materiale didattico e relative spese di spedizione ad enti, associazioni e comitati per l'assistenza scolastica, educativa, culturale, ricreativa e sportiva dei lavoratori italiani all'estero e delle loro famiglie»), apportare le seguenti variazioni:
  2015:
   CP: + 3.000.000
   CS: + 3.000.000

  Conseguentemente, alla medesima Tabella 6, alla missione L'Italia in Europa e nel mondo – Ministero degli affari esteri, Programma Integrazione europea (4.7), apportare le seguenti modificazioni:
  2015:
   CP: – 3.000.000
   CS: – 3.000.000
2680/III/Tab. 6.2 Garavini, Amendola, Fedi, Porta, Farina Gianni, La Marca.

  Alla missione L'Italia in Europa e nel mondo. Italiani nel mondo e politiche migratorie – Ministero degli affari esteri», Programma Italiani nel mondo e politiche migratorie (4.8) (capitolo 3153 «Contributi in denaro, libri e materiale didattico e relative spese di spedizione ad enti, associazioni e comitati per l'assistenza scolastica, educativa, culturale, ricreativa e sportiva dei lavoratori italiani all'estero e delle loro famiglie»), apportare le seguenti variazioni:
  2015:
   CP: + 3.000.000
   CS: + 3.000.000

  Conseguentemente, alla medesima Tabella A, voce Ministero dell'economia e delle finanze, apportare le seguenti variazioni:
  2015:
   CP: – 3.000.000
   CS: – 3.000.000
2680/III/Tab. 6.2 Garavini, Amendola, Fedi, Porta, Farina Gianni, La Marca.
(Nuova formulazione – Approvato)

  Alla missione L'Italia in Europa e nel mondo. Italiani nel mondo e politiche migratorie – Ministero degli affari esteri» Programma Italiani nel mondo e politiche migratorie (4.8) (capitolo 3155 «Contributo al Museo dell'emigrazione italiana»), apportare le seguenti variazioni:
  2015:
   CP: + 300.000
   CS: + 300.000

  Conseguentemente, alla medesima Tabella 6, alla missione L'Italia in Europa e nel mondo – Ministero degli affari esteri, Programma Integrazione europea (4.7), apportare le seguenti variazioni:
  2015:
   CP: – 300.000
   CS: – 300.000
2680/III/Tab. 6.1 Farina Gianni, Fedi, Garavini, Amendola, Porta, La Marca.

Pag. 61

ALLEGATO 3

Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2015) (C. 2679-bis Governo).

Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2015 e per il triennio 2015-2017 (C. 2680 Governo).

Tabella n. 6: Stato di previsione del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale per l'anno finanziario 2015 e per il triennio 2015-2017.

RELAZIONE APPROVATA DALLA COMMISSIONE

  La III Commissione Affari esteri e comunitari,
   esaminato, per le parti di propria competenza, il disegno di legge recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità per il 2015) ed il disegno di legge recante il bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2015 e per il triennio 2015-2017;
   esaminata altresì la Tabella n. 6 recante lo Stato di previsione del Ministero degli Affari esteri per l'anno finanziario 2015 e per il triennio 2015-2017 e l'allegata Relazione previsionale e programmatica sulle attività di cooperazione allo sviluppo per l'anno 2015;
   preso atto criticamente dell'ulteriore decremento complessivo pari a 242,31 milioni di euro dello stanziamento di competenza del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale;
   espressa in termini positivi la capacità del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale di avere saputo proseguire nell'azione razionalizzazione degli oneri per il funzionamento dell'apparato amministrativo, con particolare riferimento alla riforma del trattamento economico del personale in servizio all'estero attestatosi su livelli di minore onerosità rispetto ai sistemi vigenti nei maggiori Paesi europei e presso il SEAE;
   rilevata parimenti la problematica prosecuzione di un'azione di decurtazione delle risorse per la nostra politica estera, giunte ad un modesto 0,28 per cento delle spese finali di tutti i dicasteri, che rischia di tradursi in una contrazione netta delle prestazioni svolte a favore di imprese e cittadini italiani operanti all'estero;
   segnalata l'esigenza che l'azione di riduzione dei contributi per la partecipazione ad organismi internazionali, prevista dall'articolo 17, comma 12, del disegno di legge di stabilità, sia attentamente programmata in costante raccordo con le competenti commissioni parlamentari e coordinata alla luce degli obiettivi di politica estera e di promozione del sistema-Paese;
   valutato positivamente l'incremento complessivo delle risorse poste a disposizione della cooperazione internazionale allo sviluppo, nella prospettiva di una piena attuazione della nuova normativa di settore, introdotta dalla legge n. 125 del 2014 in un percorso di riallineamento dell'Italia agli standard internazionali in tale settore, così come già indicato nel Documento di economia e finanza 2014;Pag. 62
   evidenziata l'esigenza, in un'ottica di una puntuale valutazione dell'efficacia della cooperazione pubblica italiana allo sviluppo prevista dai princìpi generali della legge n. 125 del 2014, di un'integrale attuazione, a far data dal prossimo esercizio finanziario, delle disposizioni di cui all'articolo 2, comma 1, della legge, intese a prevedere l'indicazione, in un apposito allegato allo stato di previsione del Ministero degli affari esteri e della cooperazione, di tutti gli stanziamenti, distinti per ciascun Ministero, destinati, anche in parte, al finanziamento di interventi a sostegno di politiche di cooperazione allo sviluppo,

DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE

  con le seguenti osservazioni:
   si lamenta l'ulteriore, marcata decurtazione, pari a 4 milioni, delle risorse per l'azione a sostegno degli italiani all'estero, richiamando a tal proposito l'importante funzione a supporto della comunità di connazionali svolta dalla rete dei patronati;
   si ravvisa l'opportunità di non ridurre, così come previsto dalla Tabella D, allegata al disegno di legge di stabilità, gli stanziamenti riguardanti l'attuazione del Protocollo di Kyoto alla Convenzione-quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, di cui alla legge n. 120 del 2002, nonché l'attuazione di accordi internazionali in materia di politiche per l'ambiente marino di cui al decreto legislativo 13 ottobre 2010, n. 190;
   si evidenzia l'esigenza dello svolgimento, da parte dei competenti organi del MAECI, di accurate procedure di controllo e di fattibilità in vista delle prossime consultazioni elettorali del COMI.