CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 20 marzo 2014
202.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
ALLEGATO

ALLEGATO

Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante regolamento concernente criteri e modalità per la concessione dei contributi a favore dei periodici pubblicati all'estero (Atto n. 82).
(Articolo 17, comma 2, della legge 23 agosto 1988, n. 400 e articolo 1-bis, comma 3, del decreto-legge 18 maggio 2012, n. 63, convertito, con modificazioni, dalla legge 16 luglio 2012, n. 103).

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La VII Commissione (Cultura, scienza e istruzione),
   esaminato, ai sensi dell'articolo 17, comma 2, della legge 23 agosto 1988, n. 400, e dell'articolo 1-bis, comma 3, del decreto-legge 18 maggio 2012, n. 63, convertito, con modificazioni, dalla legge 16 luglio 2012, n. 103, lo schema di decreto del Presidente della Repubblica in titolo;
   considerato che il nuovo regolamento interviene in attuazione del suddetto articolo 1-bis del decreto-legge 18 maggio 2012, n. 63, convertito, con modificazioni, dalla legge 16 luglio 2012, n. 103, che ha stabilito una nuova disciplina anche per la concessione dei contributi ai periodici italiani pubblicati all'estero e alle pubblicazioni edite in Italia e diffuse prevalentemente all'estero;
   visto che il regolamento proposto definisce i criteri e le modalità per la concessione dei contributi, tenendo conto delle disposizioni contenute già nella norma primaria, in particolare sul numero di uscite annue, sul numero di pagine pubblicate e sul numero di copie vendute;
   considerato che la norma primaria stabilisce che un'apposita quota dell'importo complessivo deve essere riservata alle testate che esprimono specifiche appartenenze politiche, culturali e religiose e, a tal fine, il regolamento riserva il 3 per cento dell'ammontare di ciascuna delle quote destinate alle due categorie di beneficiari;
   rilevato che il regolamento dispone l'istituzione di una commissione incaricata di accertare la sussistenza dei requisiti di ammissione ai contributi, definendone la composizione, secondo quanto già previsto dalla norma primaria;
   rilevato che sulla stessa materia è intervenuta successivamente anche la legge n. 147 del 2013 che, nelle more dell'emanazione del nuovo decreto del Presidente della Repubblica, ha disposto, all'articolo 1, comma 337, la reviviscenza dei criteri e delle modalità per la concessione dei contributi stabiliti dal decreto del Presidente della Repubblica n. 48 del 2013, già abrogato dall'articolo 6 del citato decreto-legge n. 63 del 2012,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con le seguenti osservazioni:
   a) valuti il Governo l'opportunità di inserire nel regolamento un termine per la durata in carica dei componenti della Commissione di cui all'articolo 2, con la possibilità di una loro eventuale conferma;
   b) si valuti, inoltre, l'opportunità di modificare il quorum previsto – all'articolo Pag. 972, comma 5 – per la validità delle riunioni, al fine di individuare in ogni caso una chiara maggioranza;
   c) consideri il Governo la possibilità di scorporare la quota di riserva del 3 per cento per i periodici che esprimono specifiche appartenenze politiche, culturali e religiose, prima del riparto iniziale tra le due categorie di destinatari. Nel caso in cui il Governo non acceda a tale richiesta, all'articolo 5, comma 2, dovrebbe essere precisato che la ripartizione delle quote indicate al comma 1, lettere a) e b), del medesimo articolo 5, avviene al netto delle somme destinate alle finalità di cui all'articolo 6;
   d) in materia di certificazione, si valuti l'opportunità che le penalizzazioni di cui all'articolo 3, comma 3, vengano circoscritte solamente alle pubblicazioni edite nei Paesi dove sono presenti le società di certificazione;
   e) limitatamente ai periodici editi in Italia e diffusi prevalentemente all'estero, occorrerebbe chiarire se la certificazione debba essere rilasciata da una società di revisione iscritta nell'apposito albo tenuto dalla CONSOB, in analogia con quanto prevede l'articolo 1, comma 4, lettera c), del decreto-legge n. 63 del 2012;
   f) occorrerebbe, altresì, chiarire la finalità per la quale debba essere certificata la tiratura, che non è presente fra i criteri previsti per la ripartizione dei contributi e, per converso, prevedere che la certificazione deve attestare anche il numero di effettive uscite nel corso dell'anno;
   g) si valuti inoltre l'opportunità di prevedere un coordinamento rispetto ai termini previsti – in via transitoria per il 2013 – per la presentazione delle domande di contributo e la trasmissione delle stesse al Dipartimento per l'informazione e l'editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri, considerato che, a normativa vigente, le imprese devono presentare la domanda per i contributi 2013 entro il 31 marzo 2014;
   h) nel titolo dello schema di decreto in esame occorrerebbe includere anche le pubblicazioni edite in Italia e diffuse prevalentemente all'estero.