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Resoconto dell'Assemblea

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XVII LEGISLATURA


Resoconto stenografico dell'Assemblea

Seduta n. 814 di giovedì 15 giugno 2017

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROBERTO GIACHETTI

La seduta comincia alle 9,30.

PRESIDENTE. La seduta è aperta.

Invito il deputato segretario a dare lettura del processo verbale della seduta precedente.

RICCARDO FRACCARO, Segretario, legge il processo verbale della seduta di ieri.

PRESIDENTE. Se non vi sono osservazioni, il processo verbale si intende approvato.

  (È approvato).

Missioni.

PRESIDENTE. Comunico che, ai sensi dell'articolo 46, comma 2, del Regolamento, i deputati Adornato, Amendola, Amici, Bindi, Biondelli, Bocci, Boccia, Michele Bordo, Matteo Bragantini, Bratti, Brunetta, Caparini, Capelli, Cirielli, Coppola, Costa, Covello, Dambruoso, Damiano, De Micheli, Del Basso De Caro, Dellai, Di Gioia, Fedriga, Ferranti, Fico, Fontanelli, Franceschini, Galati, Garofani, Gelli, Giacomelli, Giancarlo Giorgetti, Giorgis, Gozi, Guerra, Laforgia, Lauricella, Locatelli, Losacco, Lupi, Madia, Manciulli, Marazziti, Marcon, Mazziotti Di Celso, Meta, Migliore, Orlando, Pes, Piccoli Nardelli, Pisicchio, Portas, Rampelli, Realacci, Rosato, Rossomando, Rughetti, Sanga, Sani, Schullian, Tabacci, Velo e Zampa sono in missione a decorrere dalla seduta odierna.

I deputati in missione sono complessivamente centododici, come risulta dall'elenco depositato presso la Presidenza e che sarà pubblicato nell'allegato A al resoconto della seduta odierna (Ulteriori comunicazioni all'Assemblea saranno pubblicate nell'allegato A al resoconto della seduta odierna).

Preavviso di votazioni elettroniche (ore 9,34).

PRESIDENTE. Poiché nel corso della seduta potranno aver luogo votazioni mediante procedimento elettronico, decorrono da questo momento i termini di preavviso di cinque e venti minuti previsti dall'articolo 49, comma 5, del Regolamento. Sospendo pertanto la seduta, che riprenderà alle ore 9,55.

La seduta, sospesa alle 9,35, è ripresa alle 9,55.

Seguito della discussione della proposta di legge: S. 119-1004-1034-1931-2012 - D'iniziativa dei senatori: D'Alì; De Petris; Caleo; Panizza ed altri; Simeoni ed altri: Modifiche alla legge 6 dicembre 1991, n. 394, e ulteriori disposizioni in materia di aree protette (Approvata, in un testo unificato, dal Senato) (A.C. 4144-A); e delle abbinate proposte di legge: Terzoni ed altri; Mannino ed altri; Terzoni ed altri; Borghi ed altri (A.C. 1987-2023-2058-3480).

PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca il seguito della discussione della proposta di legge, già approvata, in un testo unificato, dal Senato, n. 4144-A: Modifiche alla legge 6 dicembre 1991, n. 394, e ulteriori disposizioni in materia di aree protette; e delle abbinate proposte di legge nn. 1987-2023-2058-3480.

Ricordo che nella seduta del 24 maggio è stato da ultimo respinto l'emendamento Pellegrino 9.203 e che risultano accantonati l'articolo aggiuntivo 2.01000 (nuova formulazione) della Commissione e i relativi subemendamenti, nonché gli articoli aggiuntivi Venittelli 2.0200 e 2.0201 e Pellegrino 2.04.

Avverto che il gruppo Articolo 1 - MDP ha esaurito anche gli ulteriori tempi aggiuntivi concessi dalla Presidenza. Come già fatto nel corso dell'esame del provvedimento per i gruppi MoVimento 5 Stelle e Sinistra Italiana-Sinistra Ecologia Libertà-Possibile, la Presidenza consentirà ai deputati appartenenti a tale gruppo lo svolgimento di un breve intervento per illustrare la posizione del gruppo della durata di un minuto, da imputare ai tempi previsti dal contingentamento per gli interventi a titolo personale.

Chiedo al relatore, deputato Borghi, come intenda proseguire nell'esame del provvedimento.

ENRICO BORGHI, Relatore. Presidente, le chiederei di confermare l'accantonamento dell'articolo 2 e di tutti gli emendamenti e subemendamenti e di proseguire dall'articolo 9.

(Ripresa esame dell'articolo 9 – A.C. 4144-A)

PRESIDENTE. Molto bene. Riprendiamo l'esame dell'articolo 9 e delle proposte emendative ad esso presentate (Vedi l'allegato A).

I pareri sull'articolo 9 sono già stati dati. Passiamo alla votazione dell'emendamento 9.109 Busto. Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Borghi. Ne ha facoltà.

ENRICO BORGHI. Presidente, la complessità di questo emendamento, che di fatto propone di sostituire integralmente l'articolo 9 in questione, mi consente di potere affrontare nel merito una illustrazione dell'impianto dell'articolo e le motivazioni per le quali, come Commissione e Comitato dei nove, proponiamo il mantenimento dell'attuale formulazione.

Stiamo parlando, Presidente, di una modifica alla legge originaria n. 394 del 1991 con riferimento, in particolare, a un tema molto delicato, molto dibattuto che, anche nella scorsa occasione di confronto in quest'Aula, ha visto diverse prese di posizione e che riguarda il tema della gestione dalla fauna selvatica.

Questa modifica normativa si rende necessaria in conseguenza del successo che ha avuto la legge originaria, in quanto la legge originaria risale al 1991 e quindi in una circostanza storica in cui i problemi di questa natura non si ponevano, anzi si poneva esattamente l'esigenza opposta, quella di tutelare e di conservare per consentire la salvaguardia, la tutela e il ripopolamento della fauna selvatica.

A distanza di ventisei anni dalla sua introduzione, la normativa ha avuto degli effetti positivi, la natura evidentemente ha fatto il proprio corso e quindi noi dobbiamo introdurre un meccanismo sulla base del quale sia possibile gestire la fauna selvatica, che, nel frattempo, si è ripopolata o ha nuovamente preso a esistere all'interno di queste aree tutelate e considerate protette, in connessione di un elemento che può apparire banale, ma che banale non è, cioè che una eccessiva presenza di determinate specie all'interno di un'areale possono portare alla diminuzione della biodiversità sul medesimo areale interessato.

Peraltro, questa è un'attività che nel corso di questi anni alcuni enti parco hanno già attivato sotto il profilo regolamentare, proprio per andare nella direzione che ho sin qui descritto. Ricordo, tenuto conto del fatto che si è molto discusso su questi temi rispetto al tema “caccia sì, caccia no”, che a legislazione vigente, nel 2016, 1.789 cacciatori nei parchi nazionali italiani sono intervenuti abbattendo 3.947 cinghiali e 434 cervi. Quindi, questo a dimostrazione del fatto che è del tutto ideologica la posizione, che è stata rappresentata in questo contesto, tendente a bloccare qualsiasi tipo di prelievo che vada nella direzione di una sostenibilità.

Il punto non è l'introduzione dell'attività venatoria, che sulla base di questo disposto resta vietata, quanto invece l'introduzione di una gestione equilibrata, di un prelievo selettivo di quei capi che vengono dimostrati essere eccessivamente presenti rispetto alla capacità di tenuta di carico di una determinata area. È per questo che il comma 1 in ispecie stabilisce che l'ente gestore dell'area protetta debba redigere dei piani previo parere obbligatorio e vincolante dell'ISPRA, e quindi i piani indicheranno gli obiettivi di conservazione della biodiversità da raggiungere, le modalità, le tecniche e i tempi di realizzazione delle azioni previste. È per questo che questi piani di gestione, stabilisce questo testo…

PRESIDENTE. La invito a concludere.

ENRICO BORGHI. Mi avvio alla conclusione, signor Presidente. Sono finalizzati, dicevo, al contenimento della fauna selvatica che può determinare un impatto negativo sulla conservazione delle specie e degli habitat. Ricordo che con questo provvedimento in Commissione abbiamo anche modificato l'originaria previsione derivata dal Senato, stabilendo che una quota pari al 30 per cento dell'introito ricavato dalla vendita di animali abbattuti o catturati dovranno essere attribuiti ad apposito capitolo di entrata del bilancio dell'ISPRA per finanziare ricerche su metodi di gestione non cruenti della fauna selvatica, e per l'esercizio delle attività previste dalla presente legge. Pertanto, Presidente, ci sentiamo di confermare il testo così come è stato predisposto, che contempla quelle esigenze di tutela, salvaguardia e gestione di prelievo.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 9.109 Busto, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 1).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 9.53 Terzoni, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 2).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 9.120 Busto, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 3).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sugli identici emendamenti 9.201 Pellegrino e 9.202 Zaratti, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 4).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 9.119 Busto, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 5).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 9.54 Castiello, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 6).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sugli identici emendamenti 9.3 Zaratti, 9.29 Terzoni e 9.204 Pellegrino, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 7).

Passiamo alla votazione degli identici emendamenti 9.55 Castiello e 9.220 Zoggia.

FILIBERTO ZARATTI. Chiedo di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

FILIBERTO ZARATTI. L'emendamento Zoggia 9.220 lo faccio mio e lo ritiro, Presidente.

PRESIDENTE. È ritirato; rimane comunque quello dell'onorevole Castiello.

Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 9.55 Castiello, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

Onorevole Zaratti, comunque lei non può fare questa cosa non essendo firmatario…va bene, lei non è rappresentante del gruppo, il tema è questo. Quindi, lo può far proprio un rappresentante del gruppo che ha la delega per l'Aula, però comunque lo abbiamo considerato ritirato.

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 8).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 9.39 Busto, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 9).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sugli identici emendamenti 9. 40 Busto e 9.79 Segoni, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 10).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 9.205 Zaratti, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 11).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 9.206 Pellegrino, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 12).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 9.41 Busto, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 13).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 9.207 Pellegrino, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 14).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 9.110 Terzoni, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 15).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 9.111 Terzoni, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 16).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 9.56 Castiello, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 17).

Se potessimo abbassare il tono di voce e l'ilarità al tavolo dei nove sarebbe meglio.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 9.30 Terzoni, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 18).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 9.42 Busto, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 19).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 9.36 Busto, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 20).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 9.57 Castiello, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 21).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 9.44 Busto, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 22).

Passiamo alla votazione degli identici emendamenti 9.10 Zaratti e 9.38 Busto.

SERENA PELLEGRINO. Chiedo di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

SERENA PELLEGRINO. Grazie, Presidente. Intervengo per sottoscrivere l'emendamento 9.10 Zaratti.

PRESIDENTE. Sta bene. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sugli identici emendamenti 9.10 Zaratti e 9.38 Busto, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 23).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sugli identici emendamenti 9.46 Busto e 9.85 Segoni, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 24).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sugli identici emendamenti 9.45 Busto e 9.84 Segoni, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 25).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 9.12 Pellegrino, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 26).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 9.209 Kronbichler, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 27).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 9.33 Terzoni, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 28).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 9.58 Castiello, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 29).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 9.13 Pellegrino, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 30).

Siamo ora all'emendamento 9.21 Minnucci, che però è stato ritirato.

Passiamo alla votazione degli identici emendamenti 9.17 Zaratti e 9.31 Terzoni.

SERENA PELLEGRINO. Chiedo di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

SERENA PELLEGRINO. Presidente, intervengo sempre per sottoscrivere l'emendamento 9.17 Zaratti.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sugli identici emendamenti 9.17 Zaratti e 9.31 Terzoni, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 31).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 9.59 Castiello, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 32).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sugli identici emendamenti 9.47 Busto e 9.86 Segoni, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 33).

Passiamo agli identici emendamenti 9.32 Terzoni e 9.211 Zaratti.

SERENA PELLEGRINO. Chiedo di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

SERENA PELLEGRINO. Desidero sottoscrivere l'emendamento 9.211 Zaratti.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sugli identici emendamenti 9.32 Terzoni e 9.211 Zaratti, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

PRESIDENZA DELLA VICEPRESIDENTE MARINA SERENI (ore 10,35)

PRESIDENTE. Dichiaro chiusa la votazione. Scusi, onorevole Giachetti, non pensavo che andasse a votare.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 34).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 9.60 Castiello, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 35).

L'emendamento 9.221 Zoggia è ritirato.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 9.37 Busto, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 36).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 9.61 Castiello, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 37).

Passiamo agli identici emendamenti 9.19 Kronbichler e 9.34 Terzoni.

SERENA PELLEGRINO. Chiedo di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

SERENA PELLEGRINO. Sottoscrivo l'emendamento 9.19 Kronbichler.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sugli identici emendamenti 9.19 Kronbichler e 9.34 Terzoni, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 38).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 9.49 Busto, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 39).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 9.62 Castiello, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 40).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 9.214 Zaratti, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 41).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 9.129 Busto, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione. Scusi, onorevole Invernizzi, non ho visto.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 42).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 9.128 Busto, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 43).

L'emendamento successivo, Minnucci 9.20, è stato ritirato.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sugli identici emendamenti 9.51 Busto e 9.90 Segoni, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 44).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sugli identici emendamenti 9.50 Busto e 9.89 Segoni, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 45).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo 9.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera approva (Vedi votazione n. 46).

(Esame dell'articolo 9-bis - A.C. 4144-A)

PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 9-bis(Vedi l'allegato A), al quale non sono state presentate proposte emendative.

Passiamo dunque ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo 9-bis.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera approva (Vedi votazione n. 47).

(Esame dell'articolo 9-ter - A.C. 4144-A)

PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 9-ter e delle proposte emendative ad esso presentate (Vedi l'allegato A).

Se nessuno chiede di intervenire sul complesso degli emendamenti, invito il relatore esprimere il parere della Commissione.

ENRICO BORGHI, Relatore. Presidente, sull'emendamento 9-ter.1 Fabrizio Di Stefano, vi è un invito al ritiro. L'articolo aggiuntivo 9-ter.01 Sani mi risulta ritirato, altrimenti propongo un invito al ritiro.

PRESIDENTE. A me non risulta ritirato, ma ora il gruppo mi comunica che è stato ritirato. Perfetto. Il Governo?

SILVIA VELO, Sottosegretaria di Stato per l'Ambiente e la tutela del territorio e del mare. Parere conforme al relatore.

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 9-ter.1 Fabrizio Di Stefano.

Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto il deputato Fabrizio Di Stefano. Ne ha facoltà.

FABRIZIO DI STEFANO. Presidente, non accetto l'invito al ritiro e insisto, perché gli ungulati, i cinghiali, presenti ormai in tutte le zone, non soltanto più montane, ma anche marine, di tante parti d'Italia, dove naturalmente non dovrebbero essere ma che, in virtù del fatto che queste aree protette - giustamente - sono posizionate anche lungo i litorali, e poiché questi animali non hanno contezza dei limiti e dei varchi, ma entrano ovunque, hanno oggi utilizzato queste aree protette anche come loro naturali siti di abitazioni, anzi più comodi, provocando danni incredibili, non soltanto all'agricoltura, ma molto spesso provocando anche incidenti, purtroppo alcune volte mortali.

Bisogna allora cercare di razionalizzare questa presenza, anche perché frutto molto spesso di uno sbagliato ripopolamento. Abbiamo visto, per un'assurda scelta politica di un finto o di uno sbagliato ambientalismo, ripopolare molte zone della nostra Italia con delle specie provenienti dalle zone magiare, che non soltanto si sono riprodotte in maniera esponenziale, ma di fatto hanno fatto concorrenza selettiva ai cinghiali italiani, che sono scomparsi, e oggi sono tutte le altre specie presenti in Italia, con danni, come detto, che si arrecano non soltanto all'agricoltura, ma anche alle persone, perché vengono aggredite. Conseguentemente, questa pervicace volontà di difendere una specie che non è naturalmente insita in quei territori, a mio avviso è sbagliata, e va ripensata appunto con un'apposita politica che prevedrebbe anche interventi nelle zone dove questo non è consentito (Applausi dei deputati del gruppo Forza Italia-Il Popolo della Libertà-Berlusconi Presidente).

PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto la deputata Benedetti. Ne ha facoltà.

SILVIA BENEDETTI. Presidente, volevo rispondere, tramite lei, al collega che ha appena fatto la presentazione del suo emendamento, proprio per il fatto che il problema da lui ravvisato, sull'aumento di ungulati nei territori, è dovuto al fatto che c'è questa perenne confusione - lui lo ripete nel suo emendamento - tra attività venatoria e gestione faunistica: la gestione faunistica è un'altra cosa, ed è quello che non è mai stato fatto fino ad adesso in questi anni. Ed è per quello che siamo in questa situazione, in cui non riusciamo a gestire gli ungulati, perché se si fossero fatti i censimenti e le stime con i sacri crismi della gestione scientifica - perché quella serve - non ci troveremmo in questa situazione. Il fatto che il collega riproponga in un emendamento di utilizzare l'attività venatoria, dimostra che non è questa la direzione da seguire.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 9-ter.1 Fabrizio Di Stefano, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 48).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo 9-ter.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera approva (Vedi votazione n. 49).

(Esame dell'articolo 10 - A.C. 4144-A)

PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 10 e delle proposte emendative ad esso presentate (Vedi l'allegato A).

Se nessuno chiede di intervenire sul complesso degli emendamenti, invito il relatore ad esprimere il parere della Commissione.

ENRICO BORGHI, Relatore. Signora Presidente, i pareri sono tutti invito al ritiro, fatto salvo per l'emendamento 10.900, da votare ai sensi dell'articolo 86, comma 4-bis del Regolamento, a pagina 35, su cui vi è parere favorevole.

PRESIDENTE. Il Governo?

SILVIA VELO, Sottosegretaria di Stato per l'Ambiente e la tutela del territorio e del mare. Parere conforme al relatore.

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 10.9 Castiello.

Se nessuno chiede di intervenire, passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 10.9 Castiello, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 50).

Passiamo agli identici emendamenti 10.1 Zaratti, 10.13 Benedetti e 10.200 Pellegrino.

Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole D'Uva. Ne ha facoltà.

FRANCESCO D'UVA. Per dichiarare il voto favorevole del MoVimento 5 Stelle.

PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Pellegrino. Ne ha facoltà.

SERENA PELLEGRINO. Grazie, Presidente. Questo è uno degli aspetti, dei nodi centrali del nostro dibattito, perché per anni abbiamo chiesto che venisse data pari dignità alle aree marine, esattamente come accade per le altre aree protette su tutto il territorio. Non siamo riusciti ad ottenerlo. Ebbene, una delle motivazioni era - una delle tante, visto che è anche un mio territorio - per esempio, dare area marina protetta-parco nazionale al Parco di Miramare, che è troppo piccino da poter includere all'interno alle aree protette, può sembrare una motivazione non congrua. Io, invece, penso che il problema grosso delle aree marine protette è che non viene data la pari dignità rispetto alle altre, perché ci sono degli interessi economici al contorno, che sono particolarmente fastidiosi, rispetto ad alcune lobbies. Noi invece vogliamo, con questo emendamento, chiarire che le aree marine protette devono avere le stesse caratteristiche dei parchi nazionali marini.

PRESIDENTE. Grazie, onorevole, ha finito il tempo.

SERENA PELLEGRINO. Chiedo venia.

PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto, a titolo personale, l'onorevole Benedetti. Ne ha facoltà.

SILVIA BENEDETTI. Presidente, mi associo nel sottolineare questa immensa problematica, perché le aree marine protette sono sempre state declassate rispetto agli altri tipi di parco, in questo caso al parco nazionale, e tutti gli emendamenti vanno nella direzione di dare pari dignità alle aree marine protette vista la loro importanza chiave.

Io vorrei anche sottolineare una cosa: c'è una differenza, c'è il Parco nazionale del Gran Sasso, che è nella Green List della IUCN, mentre Torre Guaceto non c'è. Perché? Perché, ad esempio, nelle aree marine protette non è consentito avere personale proprio da formare tecnicamente e da mantenere con le proprie competenze tecnico-scientifiche e questa è una forte penalizzazione della qualità dell'area marina protetta.

ENRICO BORGHI, Relatore. Chiedo di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

ENRICO BORGHI, Relatore. Grazie. Questo tema è stato lungamente affrontato all'interno del dibattito in Commissione. Vorrei sottolineare che, sotto questo profilo, la legislazione e le modifiche legislative che l'Italia ha compiuto sono state anche oggetto di apprezzamento in sede internazionale. Questo provvedimento consente di stanziare, da un lato, un nuovo fondo di 3 milioni di euro destinato in maniera specifica per le aree marine protette e, dall'altro lato, la modifica che abbiamo fatto all'articolo 1, che introduce il rifinanziamento delle aree del piano triennale per le aree protette, amplia anche alle aree marine protette il novero delle dotazioni. Quindi, ci pare che l'azione, che è stata fatta, di lavoro in Commissione vada nella direzione che i colleghi hanno rappresentato. Grazie.

PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto il deputato Zaratti. Ne ha facoltà.

FILIBERTO ZARATTI. Grazie, Presidente, soltanto per sottolineare il fatto che credo che, in un Paese come l'Italia, dove ovviamente le numerose coste e il mare sono una parte fondamentale del nostro bagaglio naturale ambientale, e anche dal punto di vista culturale naturalmente, sarebbe stato necessario, in questa occasione della riforma della legge n. 394, dare ai parchi marini la stessa dignità dei parchi che si trovano sulla terra. Un'occasione persa. Non basta certamente anche il lavoro positivo che in Commissione è stato svolto per migliorare la norma e per aggiungere qualche soldo alla gestione appunto dei parchi marini, io credo che era l'occasione appunto di dare pari dignità. Così non è stato e io credo che sia una cosa davvero sbagliata. Grazie.

PRESIDENTE. Non ho altri iscritti a parlare. Passiamo, quindi, ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sugli identici emendamenti 10.1 Zaratti, 10.13 Benedetti e 10.200 Pellegrino, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 51).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sugli identici emendamenti 10.4 Zaccagnini e 10.7 Terzoni, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 52).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 10.3 Zaccagnini, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 53).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 10.10 Benedetti, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 54).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 10.400 Daga, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 55).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 10.900, condizione della Commissione bilancio, da votare ai sensi dell'articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento, con il parere favorevole della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera approva (Vedi votazione n. 56).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo 10, nel testo emendato.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera approva (Vedi votazione n. 57).

(Esame dell'articolo 11 - A.C. 4144-A)

PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 11 e delle proposte emendative ad esso presentate (Vedi l'allegato A).

Se nessuno chiede di intervenire sul complesso degli emendamenti, invito il relatore ad esprimere il parere della Commissione.

ENRICO BORGHI, Relatore. Formulo su tutti un invito al ritiro, altrimenti il parere è contrario, fatto salvo l'emendamento 11.600 (Nuova formulazione) della Commissione, e l'emendamento 11.202 Giovanna Sanna, con riformulazione di cui do lettura: “Al comma 1, capoverso articolo 19, comma 5, lettera d), sopprimere le seguenti parole: l'acquacoltura, l'immissione di scarichi non in regola con le più restrittive prescrizioni previste dalla normativa vigente”.

PRESIDENTE. Il Governo?

SILVIA VELO, Sottosegretaria di Stato per l'Ambiente e la tutela del territorio e del mare. Il parere del Governo è conforme a quello espresso dal relatore.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 11.4 Castiello, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 58).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sugli identici emendamenti 11.2 Benedetti, 11.3 Pellegrino e 11.200 Zaratti, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 59).

Passiamo alla votazione dell'emendamento 11.6 Zaratti.

SERENA PELLEGRINO. Chiedo di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

SERENA PELLEGRINO. Chiedo di sottoscrivere l'emendamento 11.6 Zaratti.

PRESIDENTE. Sta bene.

Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 11.6 Zaratti, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 60).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sul subemendamento 0.11.600.1 Zaratti, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 61).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 11.600 (Nuova formulazione) della Commissione, con il parere favorevole della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera approva (Vedi votazione n. 62).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 11.400 Daga, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 63).

Passiamo alla votazione dell'emendamento 11.202 Giovanna Sanna, con il parere favorevole della Commissione e del Governo, come riformulato dal relatore. L'onorevole accoglie la riformulazione.

Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 11.202 Giovanna Sanna, nel testo riformulato, con il parere favorevole della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera approva (Vedi votazione n. 64).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 11.13 Zaccagnini, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 65).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 11.11 Benedetti, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 66).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 11.401 Daga, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 67).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 11.14 Pastorelli, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 68).

Passiamo alla votazione dell'emendamento 11.15 Benedetti.

Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole D'Uva. Ne ha facoltà.

FRANCESCO D'UVA. Dichiaro il voto favorevole del MoVimento 5 Stelle.

PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto, a titolo personale, l'onorevole Benedetti. Ne ha facoltà.

SILVIA BENEDETTI. Questo emendamento punta proprio a una delle problematiche delle aree marine protette che non hanno la possibilità di avere una dotazione di personale stabile e in questo rispondo al collega Borghi, perché se parla di riconoscimento internazionale delle nostre aree protette dovrebbe anche sapere che nella green list delle buone pratiche delle aree protette in generale della IUCN, ossia l'Unione internazionale per la conservazione della natura, in sostanza c'è il Gran Paradiso, ma non c'è Torre Guaceto. Il punto penalizzante è stato proprio quello della mancanza di personale che fosse fisso dentro l'area marina protetta, perché anche questo è un punto importante.

Non si può avere personale che cambia a ogni piè sospinto, non va bene così, non si riesce a fare una programmazione seria e scientifica di quella che è un'area marina protetta. Quindi, non avere personale è anche una penalizzazione dal punto di vista della riuscita dello scopo dell'area marina protetta.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 11.15 Benedetti, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 69).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 11.8 Benedetti, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 70).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo 11, nel testo emendato.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera approva (Vedi votazione n. 71).

(Esame dell'articolo 12 - A.C. 4144-A)

PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 12 e delle proposte emendative ad esso presentate (Vedi l'allegato A).

Se nessuno chiede di intervenire sul complesso degli emendamenti, invito il relatore ad esprimere il parere della Commissione.

ENRICO BORGHI, Relatore. Per quanto riguarda l'articolo 12, la Commissione esprime parere favorevole sugli emendamenti 12.600 della Commissione, a pagina 52, e 12.900, da votare ai sensi dell'articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento, a pagina 53. Sul resto delle proposte emendative, la Commissione formula un invito al ritiro.

PRESIDENTE. Il Governo?

SILVIA VELO, Sottosegretaria di Stato per l'Ambiente e la tutela del territorio e del mare. Conforme.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 12.200 Castiello, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 72).

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.1 Terzoni.

Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Micillo. Ne ha facoltà.

SALVATORE MICILLO. Grazie, Presidente. Questo emendamento ha lo scopo di fare rivivere il Programma triennale (già previsto dall'articolo 4, della legge quadro del 1991, soppresso dall'articolo 76 del decreto legislativo del 31 marzo del 1998, malgrado si fosse dimostrato uno strumento particolarmente utile) e, inoltre, prevede una serie di norme che si è ritenuto utile raggruppare in uno stesso articolo.

Per quanto riguarda le abrogazioni stabilite dal secondo comma, si può osservare innanzitutto che, alla luce delle modifiche contenute nella proposta, soprattutto negli emendamenti proposti, sia il Titolo V della legge del mare n. 979 del 1982, sia l'articolo 20 della legge n. 394, devono considerarsi superati e la loro permanenza crea solo equivoci.

Inoltre, per fare rivivere il Programma triennale diventa, se non strettamente necessario, certamente opportuno, abrogare formalmente il citato articolo 76 che ne ha previsto la soppressione. Si osserva, in proposito, che qualora questo emendamento non venisse approvato, la soppressione dell'articolo 76 diverrebbe necessaria per permettere che venga predisposto il Programma triennale comunque previsto dall'articolo 18 come compito principale del Comitato nazionale per le aree protette. Senza l'abrogazione dell'articolo 76 si aprirebbe, infatti, un grave problema.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 12.1 Terzoni, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 73).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 12.400 Daga, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 74).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 12.401 Daga, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 75).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 12.402 Daga, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 76).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 12.4 Pellegrino, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 77).

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.6 Terzoni.

Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Micillo. Ne ha facoltà.

SALVATORE MICILLO. Grazie, Presidente. Questo emendamento prevede, appunto, che anche l'ISPRA partecipi alla consulta presieduta dall'ente gestore e costituita, appunto, dai rappresentanti delle associazioni di categoria chiamate ad esprimersi sulle scelte gestionali dell'area marina protetta.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 12.6 Terzoni, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 78).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 12.8 Vella, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 79).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 12.600 della Commissione, con il parere favorevole del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera approva (Vedi votazione n. 80).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 12.10 Benedetti, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 81).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 12.900, da votare ai sensi dell'articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento, con il parere favorevole della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera approva (Vedi votazione n. 82).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo 12, nel testo emendato.

  Dichiaro aperta la votazione….

SILVIA BENEDETTI. Presidente, ho chiesto la parola.

PRESIDENTE. Revoco l'indizione della votazione.

Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Benedetti. Ne ha facoltà.

SILVIA BENEDETTI. Presidente, vorrei fare un riassunto in sostanza, un breve riassunto. Gli articoli 10, 11 e 12, per come sono stati approvati sino ad ora dalla maggioranza, non risolvono il problema delle aree marine protette e, quindi, avremo sempre dei parchi di serie A e dei parchi di serie B, dei parchi in cui non si può investire perché comunque il personale non è stabile, dei parchi in cui per l'assunzione del direttore viene fatta una procedura totalmente diversa e poi dei parchi dove c'è una dotazione finanziaria di 3 milioni da dividere per 29 aree.

Io vorrei solo far presente che, in Francia, 3 milioni di euro di dotazione sono per una singola area marina protetta e questo mi dà da riflettere, perché l'Italia è un Paese che ha 8 mila chilometri di coste e vive con il mare. A livello internazionale l'importanza della strategia marina è fondamentale e in Italia ancora non si investe su questo. Avrei preferito che la maggioranza avesse investito meno nelle trivelle e più nelle aree marine protette.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo 12, nel testo emendato.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera approva (Vedi votazione n. 83).

(Esame dell'articolo 13 - A.C. 4144-A)

PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 13 e delle proposte emendative ad esso presentate (Vedi l'allegato A).

Se nessuno chiede di intervenire sul complesso degli emendamenti, invito il relatore ad esprimere il parere della Commissione.

ENRICO BORGHI, Relatore. Presidente, sono tutti inviti al ritiro, fatto salvo l'emendamento 13.1000 della Commissione, su cui il parere è favorevole.

PRESIDENTE. Il Governo?

SILVIA VELO, Sottosegretaria di Stato per l'Ambiente e la tutela del territorio e del mare. Parere conforme.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 13.1 Dellai, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 84).

Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.3 Terzoni.

Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Micillo. Ne ha facoltà.

SALVATORE MICILLO. Grazie. Con questo emendamento intendiamo garantire la sorveglianza sui territori delle aree protette attraverso strutture e personale dell'Arma dei carabinieri, appunto dislocati presso il Ministero dell'Ambiente e gli enti parco e sotto la loro dipendenza funzionale. I poteri di sorveglianza possono essere attribuiti anche ai dipendenti dell'organismo di gestione. Vengono, inoltre, definite le qualifiche e le funzioni dei guardiaparco.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 13.3 Terzoni, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 85).

Passiamo alla votazione degli identici emendamenti 13.4 Terzoni e 13.201 Zaratti.

Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Micillo. Ne ha facoltà.

SALVATORE MICILLO. Grazie, Presidente. Il decreto legislativo n. 177 del 2016 sull'assorbimento del Corpo forestale dello Stato nell'Arma dei carabinieri all'articolo 8 stabilisce che il comando unità per la tutela forestale, ambientale e agroalimentare, all'interno del quale risulta inquadrata la gran parte del personale che proviene dal Corpo forestale dello Stato, dipende funzionalmente dal Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali per le materie afferenti alla sicurezza e tutela agroalimentare e forestale, mentre di esso si avvale il Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare limitatamente allo svolgimento delle specifiche funzioni espressamente riconducibili ad attribuzioni del medesimo Ministero.

Poiché nulla si dice degli enti parco, si pone un grave problema interpretativo. È allora necessario chiarire che, come nel sistema precedente il personale del Corpo forestale dello Stato che svolgeva attività di sorveglianza nei parchi nazionali dipendeva funzionalmente dagli enti parco, così anche il personale dell'Arma che svolge le stesse funzioni deve essere posto alle dipendenze funzionali dei medesimi enti.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sugli identici emendamenti 13.4 Terzoni e 13.201 Zaratti, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 86).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 13.200 Pellegrino, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 87).

Passiamo alla votazione degli identici emendamenti 13.5 Busto e 13.50 Segoni.

Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto il deputato Micillo. Ne ha facoltà.

SALVATORE MICILLO. Grazie, Presidente. L'emendamento colma la grave carenza normativa statale che colpisce il personale di sorveglianza delle aree protette regionali. Nella legge n. 394 del 1991, nel testo di modifica licenziato al Senato, non prendono purtroppo in considerazione l'importante attività svolta da questi operatori, centinaia di guardiaparco la cui azione deve essere necessariamente contemplata dalla legge quadro. Si tratta semplicemente di inserire con chiarezza nella legge quadro un'equiparazione delle funzioni dei guardiaparco con contratto del parastato a Parco Abruzzo, Parco Gran Paradiso, ai guardiaparco di regione operanti nei parchi e nelle riserve naturali regionali.

Essere incaricati e occuparsi anche di disposizione penalmente sanzionate, bracconaggio, abusivismo edilizio, violazione di vincoli paesaggistici, necessita, infatti, di cristallizzare le funzioni di polizia giudiziaria anche con legge statale e di non demandare questo aspetto all'interpretazione per via analogica da parte delle singole procure, consentendo da domani una situazione più uniforme a livello nazionale. Già oggi le prefetture discrezionalmente rilasciano il decreto di agente di pubblica sicurezza ex articolo 4-bis

PRESIDENTE. Dovrebbe concludere.

SALVATORE MICILLO. …che consente al personale di essere munito di arma per difesa personale per operazioni di polizia rurale.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sugli identici emendamenti 13.5 Busto e 13.50 Segoni, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 88).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sugli identici emendamenti 13.6 Busto e 13.60 Segoni, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 89).

Passiamo all'emendamento 13.1000 della Commissione.

ENRICO BORGHI, Relatore. Chiedo di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

ENRICO BORGHI, Relatore. Grazie, signora Presidente. Per segnalare all'Aula che, in realtà, questo emendamento, che risulta essere firmato dalla Commissione, ha la paternità del collega Maurizio Baradello, che, insieme con il collega Dellai, ha lavorato su questo punto. Credo sia giusto ricordarlo in questa circostanza e inviargli un commosso pensiero (Applausi).

PRESIDENTE. Grazie, onorevole Borghi; ovviamente, la Presidenza si associa.

Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 13.1000 della Commissione, con il parere favorevole della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera approva (Vedi votazione n. 90).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo 13, nel testo emendato.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera approva (Vedi votazione n. 91).

(Esame dell'articolo 14 - A.C. 4144-A)

PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 14 e delle proposte emendative ad esso presentate (Vedi l'allegato A). Se nessuno chiede di intervenire sul complesso degli emendamenti, invito il relatore ad esprimere il parere della Commissione.

ENRICO BORGHI, Relatore. Sono tutti invito al ritiro, signora Presidente.

PRESIDENTE. Il Governo?

SILVIA VELO, Sottosegretaria di Stato per l'Ambiente e la tutela del territorio e del mare. Parere conforme.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sugli identici emendamenti 14.1 Laffranco e 14.200 Castiello, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 92).

Passiamo all'emendamento 14.206 Culotta.

MAGDA CULOTTA. Chiedo di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

MAGDA CULOTTA. Grazie, Presidente. Soltanto per dire che ritiro tutti gli emendamenti a mia prima firma.

In particolar modo, però, voglio anticipare che trasformerò l'emendamento 14.203 in ordine del giorno, e continuerò a lavorare con i colleghi e in sinergia con il Governo perché possa passare il messaggio contenuto nell'emendamento, ossia l'importanza di trovare soluzioni e sistemi per arginare questo problema enorme di proliferazione dei suidi nelle aree protette, in particolar modo nella regione siciliana, dove, per esempio, nell'agosto 2015 un uomo è morto a causa dell'aggressione di un cinghiale. Quindi, lo dobbiamo ai cittadini, ai tanti imprenditori e ai tanti agricoltori che lavorano sulle nostre zone.

PRESIDENTE. Sta bene.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sugli identici emendamenti 14.4 Laffranco e 14.201 Castiello, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 93).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 14.202 Castiello, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 94).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo 14.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera approva (Vedi votazione n. 95).

(Esame dell'articolo 15 - A.C. 4144-A)

PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 15 e degli articoli aggiuntivi presentati (Vedi l'allegato A).

Se nessuno chiede di intervenire, invito il relatore ad esprimere il parere della Commissione.

ENRICO BORGHI, Relatore. Presidente, su tutti vi è un invito al ritiro.

PRESIDENTE. Il Governo?

SILVIA VELO, Sottosegretaria di Stato per l'Ambiente e la tutela del territorio e del mare. Parere conforme al relatore.

PRESIDENTE. Bene. Passiamo al voto dell'articolo 15.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo 15.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera approva (Vedi votazione n. 96).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo aggiuntivo 15.0200 Pellegrino, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 97).

Passiamo alla votazione dell'articolo aggiuntivo 15.02 Terzoni.

Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Micillo. Ne ha facoltà.

SALVATORE MICILLO. Presidente, con questo articolo aggiuntivo viene introdotta una dettagliata disciplina della vigilanza e sorveglianza delle aree naturali protette, da parte appunto delle regioni, anche avvalendosi di personale proveniente dall'Arma dei carabinieri, attraverso apposite convenzioni. Sono inoltre indicate qualifiche e funzioni dei guardaparco.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo aggiuntivo 15.02 Terzoni, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 98).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo aggiuntivo 15.03 Castiello, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 99).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo aggiuntivo 15.01 Pellegrino, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 100).

(Esame dell'articolo 16 - A.C. 4144-A)

PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 16 (Vedi l'allegato A), al quale non sono state presentate proposte emendative.

Passiamo dunque ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo 16.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera approva (Vedi votazione n. 101).

(Esame dell'articolo 17 - A.C. 4144-A)

PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 17 e delle proposte emendative ad esso presentate (Vedi l'allegato A).

Se nessuno chiede di intervenire, invito il relatore ad esprimere il parere della Commissione.

ENRICO BORGHI, Relatore. Presidente, sono tutti invito al ritiro.

PRESIDENTE. Il Governo?

SILVIA VELO, Sottosegretaria di Stato per l'Ambiente e la tutela del territorio e del mare. Parere conforme.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 17.3 Vella, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 102).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 17.400 Daga, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 103).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 17.4 Vella, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 104).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 17.2 Castiello, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 105).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 17.5 Vella, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 106).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 17.6 Vella, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 107).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 17.401 Daga, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 108).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 17.402 Daga, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 109).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 17.403 Daga, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 110).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo 17.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera approva (Vedi votazione n. 111).

(Esame dell'articolo 17-bis - A.C. 4144-A)

PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 17-bis e delle proposte emendative ad esso presentate (Vedi l'allegato A).

Se nessuno chiede di intervenire sul complesso degli emendamenti, invito il relatore ad esprimere il parere della Commissione.

ENRICO BORGHI, Relatore. Parere favorevole all'emendamento 17-bis.900, che è un soppressivo e, conseguentemente, invito al ritiro o parere contrario su tutti gli altri.

PRESIDENTE. Il Governo?

SILVIA VELO, Sottosegretaria di Stato per l'Ambiente e la tutela del territorio e del mare. Parere conforme al relatore.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 17-bis.900, da votare ai sensi dell'articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento, con il parere favorevole della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera approva (Vedi votazione n. 112).

Conseguentemente sono preclusi tutti gli altri emendamenti all'articolo 17-bis.

(Esame dell'articolo 18 - A.C. 4144-A)

PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 18 e delle proposte emendative ad esso presentate (Vedi l'allegato A).

Se nessuno chiede di intervenire sul complesso degli emendamenti, invito il relatore ad esprimere il parere della Commissione.

ENRICO BORGHI, Relatore. Su tutti, invito al ritiro o parere contrario.

PRESIDENTE. Il Governo?

SILVIA VELO, Sottosegretaria di Stato per l'Ambiente e la tutela del territorio e del mare. Parere conforme al relatore.

PRESIDENTE. Passiamo all'emendamento 18.1 Zaratti.

SERENA PELLEGRINO. Chiedo di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

SERENA PELLEGRINO. Per sottoscrivere l'emendamento.

PRESIDENTE. Bene, passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 18.1 Zaratti, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 113).

Il successivo emendamento 18.201 Mariani e quello successivo 18.402 Sanna sono ritirati.

Passiamo agli identici emendamenti 18.2 Zaratti e 18.4 Terzoni.

SERENA PELLEGRINO. Chiedo di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

SERENA PELLEGRINO. Presidente, vorrei sottoscrivere tutti gli emendamenti Zaratti che sono identici a Pellegrino, laddove Pellegrino non è segnalato.

PRESIDENTE. Sta bene. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sugli identici emendamenti, 18.2 Zaratti e 18.4 Terzoni, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 114).

Ricordo che il successivo emendamento 18.401 Zoggia è stato ritirato.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 18.400 De Rosa con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 115).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo 18.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera approva (Vedi votazione n. 116).

(Esame dell'articolo 19 - A.C. 4144-A)

PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 19 e delle proposte emendative ad esso presentate (Vedi l'allegato A).

Se nessuno chiede di intervenire sul complesso degli emendamenti, invito il relatore ad esprimere il parere della Commissione.

ENRICO BORGHI, Relatore. La Commissione esprime parere favorevole sull'emendamento 19.900 da votare ai sensi dell'articolo 86, comma 4-bis del Regolamento, mentre formula un invito al ritiro, altrimenti il parere è contrario, sui restanti emendamenti riferiti all'articolo 19.

PRESIDENTE. Il Governo?

SILVIA VELO, Sottosegretaria di Stato per l'Ambiente e la tutela del territorio e del mare. Il Governo esprime parere conforme al relatore.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 19.200 Rampelli, con il parere contrario della Commissione e del Governo e anche della V Commissione (Bilancio).

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 117).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 19.3 Calabrò, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 118).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 19.900, da votare ai sensi dell'articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento, con il parere favorevole della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

Onorevole Borghi, lei ha espresso il parere anche sull'articolo aggiuntivo 19.0200 Rampelli, vero? Bene.

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera approva (Vedi votazione n. 119).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo 19, nel testo emendato.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera approva (Vedi votazione n. 120).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo aggiuntivo 19.0200 Rampelli, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 121).

(Esame dell'articolo 19-bis - A.C. 4144-A)

PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 19-bis e delle proposte emendative ad esso presentate (Vedi l'allegato A).

Se nessuno chiede di intervenire sul complesso degli emendamenti, invito il relatore ad esprimere il parere della Commissione.

ENRICO BORGHI, Relatore. La Commissione esprime parere favorevole sull'emendamento 19-bis.900 da votare ai sensi dell'articolo 86, comma 4-bis del Regolamento, mentre formula un invito al ritiro, altrimenti il parere è contrario, sugli altri emendamenti riferiti all'articolo 19-bis.

PRESIDENTE. Il Governo?

SILVIA VELO, Sottosegretaria di Stato per l'Ambiente e la tutela del territorio e del mare. Il Governo esprime parere conforme a quello espresso dal relatore.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 19-bis.400 Daga, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 122).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 19-bis.401 Daga, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 123).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 19-bis.900, da votare ai sensi dell'articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento, con il parere favorevole della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera approva (Vedi votazione n. 124).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo 19-bis, nel testo emendato.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera approva (Vedi votazione n. 125).

(Esame dell'articolo 20 - A.C. 4144-A)

PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 20 e dell'unica proposta emendativa ad esso presentata (Vedi l'allegato A).

Nessuno chiedendo di parlare, invito il relatore ad esprimere il parere della Commissione.

ENRICO BORGHI, Relatore. La Commissione formula un invito al ritiro, altrimenti il parere è contrario, sull'emendamento 20.1 Castiello.

PRESIDENTE. Il Governo?

SILVIA VELO, Sottosegretaria di Stato per l'Ambiente e la tutela del territorio e del mare. Il Governo esprime parere conforme a quello espresso dal relatore.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 20.1 Castiello, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 126).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo 20.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera approva (Vedi votazione n. 127).

(Esame dell'articolo 21 - A.C. 4144-A)

PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 21 e delle proposte emendative ad esso presentate (Vedi l'allegato A).

Se nessuno chiede di intervenire sul complesso degli emendamenti, invito il relatore ad esprimere il parere della Commissione.

ENRICO BORGHI, Relatore. Formulo su tutti un invito al ritiro, altrimenti il parere è contrario.

PRESIDENTE. Il Governo?

SESA AMICI, Sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri. Il parere del Governo è conforme a quello espresso dal relatore.

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione degli identici emendamenti 21.1 Pellegrino e 21.3 Terzoni.

Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Micillo. Ne ha facoltà.

SALVATORE MICILLO. Presidente, con l'abrogazione del Titolo V della legge cosiddetta del mare del 1982, prevista appunto dall'emendamento successivo, viene a cadere l'elenco delle aree marine di reperimento ivi contenuto. Nella massima parte di quelle aree, in questi trentacinque anni, sono state istituite le aree protette marine; restano le aree qui indicate: le isole Eolie, il Golfo di Orosei, Capo Monte Santu, Capo Caccia e l'Isola Piana.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sugli identici emendamenti 21.1 Pellegrino e 21.3 Terzoni, con il parere contrario della Commissione e del Governo, e su cui la V Commissione (Bilancio) ha espresso parere contrario.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 128).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo 21.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera approva (Vedi votazione n. 129).

(Esame dell'articolo 22 - A.C. 4144-A)

PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 22 e delle proposte emendative ad esso presentate (Vedi l'allegato A).

Se nessuno chiede di intervenire sul complesso degli emendamenti, invito il relatore ad esprimere il parere della Commissione.

ENRICO BORGHI, Relatore. Emendamento 22.200 Mazzoli, parere favorevole con riformulazione, di cui do lettura: “Al comma 1, sostituire le parole: ‘all'articolo 41' con le seguenti: ‘ai commi 2, 3, 4 e 5 dell'articolo 41'. Conseguentemente, al medesimo articolo, al comma 6 sostituire le parole: ‘articolo 41' con le seguenti: ‘ai commi 2, 3, 4 e 5 dell'articolo 41' ”. Con questa riformulazione il parere è favorevole. Per il resto, sugli altri vi è una richiesta di invito al ritiro, altrimenti il parere è contrario.

PRESIDENTE. Il Governo?

SESA AMICI, Sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri. Conforme al relatore.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 22.205 Pellegrino, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 130).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 22.2 Segoni, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 131).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 22.3 Segoni, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 132).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 22.201 Zaratti, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 133).

Passiamo alla votazione dell'emendamento 22.200 Mazzoli, con il parere favorevole se l'onorevole Mazzoli accetta la riformulazione. Bene.

Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 22.200 Mazzoli, nel testo riformulato, con il parere favorevole della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera approva (Vedi votazione n. 134).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo 22, nel testo emendato.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera approva (Vedi votazione n. 135).

(Esame dell'articolo 23 - A.C. 4144-A)

PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 23 (Vedi l'allegato A), al quale non sono state presentate proposte emendative.

Passiamo dunque ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo 23.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera approva (Vedi votazione n. 136).

(Esame dell'articolo 24 - A.C. 4144-A)

PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 24 e delle proposte emendative ad esso presentate (Vedi l'allegato A).

Segnalo che l'emendamento 24.206 Laffranco è già stato precluso dall'approvazione dell'emendamento 5.601.

Se nessuno chiede di intervenire sul complesso degli emendamenti, invito il relatore ad esprimere il parere della Commissione.

ENRICO BORGHI, Relatore. Per quanto riguarda l'articolo 24, la Commissione esprime parere favorevole sul suo emendamento 24.800, a pagina 71, che riassorbe sostanzialmente lo spirito di molti altri emendamenti sui quali vi è una richiesta di invito al ritiro.

PRESIDENTE. Il Governo?

SESA AMICI, Sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri. Conforme al relatore.

PRESIDENTE. Passiamo al subemendamento 0.24.800.1 Malisani.

GIANNA MALISANI. Chiedo di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

GIANNA MALISANI. Grazie Presidente. Per ritirare il mio subemendamento 0.24.800.1 e l'emendamento 24.203 perché, in affetti, come ha detto il relatore Borghi, c'è stata un'apertura della Commissione quando ha presentato l'emendamento 24.800. Però, comunque, voglio esprimere le mie preoccupazioni per quanto riguarda il fatto che venga tolta la competenza della tutela sul paesaggio alle soprintendenze, quindi allo Stato.

Ricordo che il paesaggio è tutelato dall'articolo 9 della Costituzione, quindi è sempre stata materia di tutela statale e inoltre il paesaggio richiede delle competenze specifiche per quanto riguarda la questione dell'espressione dei pareri sui progetti. Voglio ricordare che il paesaggio è una fusione tra l'aspetto naturale, naturalistico, e lo storico lavoro dell'uomo su questi aspetti. Ci sono dei manufatti architettonici di valore storico e artistico, ci sono delle culture storiche stratificate e quindi vi è necessità di una competenza specifica per rilasciare questi pareri. Nonostante il Parco debba essere dotato di un piano adeguato, c'è sempre questo rischio, perché stiamo parlando di zone di particolare bellezza e delicatezza. Quindi, rimangono le mie perplessità su questo articolo e di fatto presenterò degli ordini del giorno sostitutivi.

PRESIDENTE. L'emendamento è ritirato.

SERENA PELLEGRINO. Chiedo di parlare per fare mio l'emendamento e per dichiarazione di voto.

PRESIDENTE. Non può farlo suo.

SERENA PELLEGRINO. L'ho fatto la volta scorsa, non vedo perché non possa farlo mio.

PRESIDENTE. Deve essere il delegato d'Aula, non può essere lei, deve essere il delegato d'Aula… lei è delegato d'Aula, va bene. Ne ha facoltà.

SERENA PELLEGRINO. Quanto espresso dall'onorevole Malisani è una preoccupazione generalizzata, è una grossa preoccupazione generalizzata sul nostro territorio, in tutto il Paese, e in buona parte delle categorie che su questo tema si spendono quotidianamente. Noi veramente non capiamo per quale motivo, e lo ripeterò fino alla fine, per dei pozzi petroliferi si riesce ad avere una trattativa di pochi minuti e invece, per riuscire a ottenere la tutela e la salvaguardia del nostro immenso patrimonio artistico, culturale e architettonico, noi dobbiamo chiudere la porta in faccia con un semplice aggiustatura dell'articolo 24.

PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto il deputato Valiante. Ne ha facoltà.

SIMONE VALIANTE. Solo per rassicurare le colleghe che sono intervenute prima di me che questa norma segna un punto di avanzamento e non di arretramento nella tutela del territorio. D'altronde basta valutare che cosa era la tutela paesaggistica prima dell'istituzione dei parchi in questi territori e che cosa è diventata dopo. Quindi il ruolo del parco ha rafforzato, ha responsabilizzato i territori. Qui si fa una semplice operazione di semplificazione - lo vorrei sottolineare - perché, nell'ambito della stessa materia paesaggistica, si stabilisce finalmente che sia un solo ente, lo stesso ente, ad esprimere il parere, ovviamente fatte salve alcune condizioni che la Commissione ha voluto sottolineare, cioè che il Piano del parco fosse approvato e quindi come tale avesse natura di Piano paesaggistico.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sul subemendamento 0.24.800.1 Malisani, fatto proprio da Sinistra Italiana-Sinistra Ecologia Libertà-Possibile, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 137).

Passiamo alla votazione dell'emendamento 24.800 della Commissione.

Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Pellegrino. Ne ha facoltà.

SERENA PELLEGRINO. Grazie Presidente. È proprio su questo emendamento che probabilmente faceva riferimento l'onorevole Valiante, dicendo che c'è stato un grande avanzamento rispetto a prima che si istituisse la legge sulle aree protette. Io ricordo che l'articolo 9 della Costituzione tutela il paesaggio e sappiamo bene che tutto questo non è accaduto in questi settant'anni. In questo emendamento della Commissione, su cui noi voteremo ovviamente favorevolmente, ve lo leggo, si dice: “munito di adeguate competenze nel campo della tutela paesaggistica”. Ebbene, per ottenere questo, è stata fatta una grandissima rivoluzione; mi sembra una tautologia rispetto all'articolo 9 della Costituzione.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 24.800 della Commissione, con il parere favorevole del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera approva (Vedi votazione n. 138).

Passiamo alla votazione dell'emendamento 24.1 Terzoni.

Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto il deputato Micillo. Ne ha facoltà.

SALVATORE MICILLO. Grazie Presidente. Pur comprendendo l'intendo di semplificazione, sottolineo che proprio i territori dei parchi nazionali rappresentano paesaggi altamente sensibili e di particolare delicatezza sia dal punto di vista ecologico che naturalistico e culturale. Per questo è opportuno aggiungere e specificare i presupposti necessari, che già erano presenti all'articolo 146 del codice dei beni culturali, per assicurare un adeguato livello di competenze tecnico-scientifiche.

Occorre poi evidenziare e richiamare il rischio di un rovesciamento del ruolo del sovrintendente se nella procedura ordinaria infatti la regione si pronuncia sull'autorizzazione paesaggistica a seguito dell'acquisizione del parere vincolante del sovrintendente. Nel testo riformulato si prevede che l'ente Parco provveda, comunicando l'atto di assenso alla sovrintendenza. Si limita così il ruolo del sovrintendente per intervenire in aree estremamente delicate e vulnerabili, si istruisce un nuovo procedimento, generando rischi di sovrapposizione rispetto alla disciplina ordinaria.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 24.1 Terzoni, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

Intanto che i colleghi votano, avverto che sono esauriti anche i tempi per gli interventi a titolo personale. La Presidenza concederà per gli interventi a titolo personale un ulteriore tempo aggiuntivo pari ad un terzo di quello originariamente previsto.

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 139).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sugli identici emendamenti 24.3 Pellegrino e 24.200 Zaratti, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 140).

L'emendamento 24.203 Malisani è ritirato.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 24.204 Kronbichler, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 141).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 24.205 Castiello, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 142).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 24.201 Kronbichler, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 143).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 24.202 Pellegrino, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 144).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo 24, nel testo emendato.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera approva (Vedi votazione n. 145).

(Esame dell'articolo 25 - A.C. 4144-A)

PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 25 e delle proposte emendative ad esso presentate (Vedi l'allegato A).

Se nessuno chiede di intervenire sul complesso degli emendamenti, invito il relatore ad esprimere il parere della Commissione.

ENRICO BORGHI, Relatore. Presidente, i pareri sono entrambi favorevoli, sia sull'emendamento 25.600 (Nuova formulazione) della Commissione sia sull'emendamento 25.900, da votare ai sensi dell'articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento.

PRESIDENTE. Il Governo?

SILVIA VELO, Sottosegretaria di Stato per l'Ambiente e la tutela del territorio e del mare. Parere conforme.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 25.600 (Nuova formulazione) della Commissione, con il parere favorevole del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera approva (Vedi votazione n. 146).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 25.900, da votare ai sensi dell'articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento, con il parere favorevole della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera approva (Vedi votazione n. 147).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo 25, nel testo emendato.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera approva (Vedi votazione n. 148).

(Esame dell'articolo 25-bis - A.C. 4144-A)

PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 25-bis e dell'unica proposta emendativa ad esso presentata (Vedi l'allegato A).

Nessuno chiedendo di parlare, invito il relatore ad esprimere il parere della Commissione.

ENRICO BORGHI, Relatore. Presidente, è un solo emendamento sul quale auspichiamo l'invito al ritiro.

PRESIDENTE. Il Governo?

SILVIA VELO, Sottosegretaria di Stato per l'Ambiente e la tutela del territorio e del mare. Parere conforme.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 25-bis.400 Daga, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 149).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo 25-bis.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera approva (Vedi votazione n. 150).

(Esame dell'articolo 26 - A.C. 4144-A)

PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 26 e delle proposte emendative ad esso presentate (Vedi l'allegato A).

Se nessuno chiede di intervenire sul complesso degli emendamenti, invito il relatore ad esprimere il parere della Commissione.

ENRICO BORGHI, Relatore. Presidente, su tutti invito al ritiro.

PRESIDENTE. Il Governo?

SILVIA VELO, Sottosegretaria di Stato per l'Ambiente e la tutela del territorio e del mare. Parere conforme.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sugli identici emendamenti 26.1 Terzoni, 26.2 Zaratti e 26.200 Pellegrino, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 151).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sugli identici emendamenti 26.6 Zaratti, 26.8 Terzoni e 26.202 Pellegrino, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 152).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 26.12 Vella, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione. Rotta, mi dispiace.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 153).

Passiamo alla votazione degli identici emendamenti 26.4 Terzoni, 26.5 Pellegrino e 26.201 Zaratti, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Micillo. Ne ha facoltà.

SALVATORE MICILLO. Grazie, Presidente. Riprendendo quanto esposto in relazione alla richiesta di soppressione dell'articolo, si sottolinea come il punto del carattere nazionale delle associazioni di protezione ambientale non stia nel richiedere una loro presenza territoriale maggiore quanto quello di avere certezze che queste svolgono in modo prevalente attività di tutela, che possa essere richiamato l'interesse di carattere nazionale per le accezioni costituzionali che ha il tema della protezione della natura e del paesaggio.

PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Pellegrino. Ne ha facoltà.

SERENA PELLEGRINO. Grazie, Presidente. Noi abbiamo votato contro l'emendamento Vella e Crimi che chiedeva la rappresentanza nelle tre regioni, ci sembrava veramente ridicolo tre regioni. Noi chiediamo almeno cinque regioni, perché pensiamo soltanto alle associazioni che sono quelle alpine e quelle che ricoprono le aree alpine. Sono cinque regioni, di fatto; per cui, almeno che in cinque regioni possano essere rappresentate e che abbiano, appunto, valenza, a quel punto, a livello nazionale.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sugli identici emendamenti 26.4 Terzoni, 26.5 Pellegrino e 26.201 Zaratti, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 154).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 26.204 Zaratti, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 155).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 26.400 Daga, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 156).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 26.9 Castiello, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 157).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sugli identici emendamenti 26.10 Castiello e 26.401 Daga, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 158).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 26.203 Castiello, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 159).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 26.402 Daga, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 160).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 26.403 Daga, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 161).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo 26.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

Onorevole Borghi, il suo parere complessivo riguardava anche gli aggiuntivi? Deve darli.

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera approva (Vedi votazione n. 162).

Adesso do la parola all'onorevole Borghi per il parere sugli articoli aggiuntivi 26.0200 Castiello e 26.0202 Tancredi.

ENRICO BORGHI, Relatore. Presidente, con una precisazione: sono tutti un invito al ritiro, tenuto conto del fatto che su questa materia vi è un esame da parte della Commissione cultura della tematica di cui all'oggetto, quindi introdurre all'interno di una legge sulle aree protette un aspetto di carattere più generale parrebbe incongruo. Questo è il motivo che sostiene l'invito al ritiro.

PRESIDENTE. Quindi questo vale anche per l'articolo aggiuntivo 26.0201 Rizzetto, che non avevo visto. Sottosegretaria Velo?

SILVIA VELO, Sottosegretaria di Stato per l'Ambiente e la tutela del territorio e del mare. Parere conforme.

PRESIDENTE. Sta bene.

PAOLO TANCREDI. Chiedo di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

PAOLO TANCREDI. Presidente, intervengo solo per annunciare il ritiro del mio articolo aggiuntivo 26.0202.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo aggiuntivo 26.0200 Castiello, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 163).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo aggiuntivo 26.0201 Rizzetto, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 164).

(Esame dell'articolo 27 - A.C. 4144-A)

PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 27 e delle proposte emendative ad esso presentate (Vedi l'allegato A).

Se nessuno chiede di intervenire sul complesso degli emendamenti, invito il relatore ad esprimere il parere della Commissione.

ENRICO BORGHI, Relatore. Per le proposte emendative riferite all'articolo 27, signora Presidente, i pareri sono tutti contrari, fatto salvo per l'emendamento 27.900 (da votare ai sensi dell'articolo 86, comma 4-bis del Regolamento), a pagina 82, per il quale il parere è favorevole, trattandosi di un recepimento obbligatorio ai sensi dell'articolo 86, comma 4-bis del Regolamento.

PRESIDENTE. Il Governo?

SILVIA VELO, Sottosegretaria di Stato per l'Ambiente e la tutela del territorio e del mare. Parere conforme.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 27.205 Zoggia, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 165).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sugli identici emendamenti 27.1 Terzoni, 27.3 Pellegrino e 27.203 Zaratti, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 166).

Passiamo alla votazione dell'emendamento 27.2 Benedetti.

Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Benedetti. Ne ha facoltà.

SILVIA BENEDETTI. Presidente, questo emendamento, ma anche gli emendamenti precedenti, in sostanza vogliono andare a rimediare a due vulnus che si trovano nell'attuale scrittura della legge, ovvero, in primo luogo, non si dice che tipo di parco si voglia fare: si vuole fare un parco nazionale sul delta del Po o si vuole fare un parco interregionale? In secondo luogo, scaduti i termini di delega al Governo, che cosa succede? Infatti, qui corriamo un grosso rischio: abbiamo due enti regionali che non stanno facendo il loro lavoro. Abbiamo un'area preziosissima di interesse internazionale, con una complessità naturalistica incredibile, che avrebbe tutto il diritto di entrare come parco nazionale in Italia.

Gli emendamenti che proponiamo sono proprio per questo: evitare che, invece, con l'attuale gestione degli enti regionali si riduca tutto a feste paesane, perché questo non è fare conservazione e non è giusto per il Parco del Delta del Po.

PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Crivellari. Ne ha facoltà.

DIEGO CRIVELLARI. Presidente, intervengo semplicemente per ribadire come questo articolo, in realtà, rappresenti un punto di equilibrio corretto, anche tenendo conto di una discussione che avviene a livello territoriale. Evidentemente viene fatta salva anche la possibilità per le regioni e per gli enti locali di contare di più, in quel percorso che nella nostra intenzione dovrebbe portare a un parco interregionale. Per cui, bene ha fatto il Governo a non avviare un percorso verso un parco nazionale - che oggi non sarebbe in qualche maniera supportato dal territorio - ma che avrà sicuramente anche la partecipazione del territorio e in particolar modo degli enti locali.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 27.2 Benedetti, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 167).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 27.200 Castiello, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 168).

Avverto che l'emendamento 27.201 Fiorio è stato ritirato.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 27.5 Catanoso, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 169).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 27.19 Vella, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 170).

Passiamo alla votazione dell'emendamento 27.10 Vella.

Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Di Stefano. Ne ha facoltà.

FABRIZIO DI STEFANO. Presidente, credo che questo sia un emendamento di buonsenso, su cui invito a riflettere, perché molto spesso, quando si istituiscono zone protette, non si tiene in debita considerazione che in queste zone, oltre alla fauna, oltre alla flora, esistono anche i cittadini e le cittadine che vivono quelle zone.

Nello specifico, questo emendamento, che è un emendamento di puro buonsenso dei colleghi Vella e Crimi, che, attraverso il mio intervento, voglio anche sottoscrivere, è volto a cercare di tutelare anche le situazioni delle popolazioni che vivono in quel territorio, in particolar modo di chi su quei territori svolge attività agricole, ma non solo agricole, anche di piccola pesca, di pesca sportiva. La loro valorizzazione, la loro tutela, la loro difesa serve anche a evitare che alternativamente si sviluppino i processi di pesca illegale.

Allora, cerchiamo, sì, di tutelare le zone, cerchiamo, sì, di tutelare le belle parti della nostra Italia, la flora e la fauna, ma lasciamo anche a chi quelle zone le vive e ci risiede e ci deve trarre anche un profitto, degli spazi per poter, appunto, vivere e vivere con i dovuti modi.

L'emendamento in questione dice soltanto questo: contempliamo, la legge contempli, l'istituzione contempli anche provvedimenti di natura difensiva nei confronti delle attività, in particolar modo quelle agricole e quelle di pesca sportiva e turistica, che in quelle zone si fanno. Così facendo, si regolarizza anche una pratica che, altrimenti, verrebbe fatta in maniera illegale, quella cioè della pesca, che molto spesso viene fatta di frodo, invece, così facendo, le si andrebbe anche a normalizzare e a regolarizzare. Per questo, invito a riflettere sulla bontà di questo emendamento. Grazie (Applausi dei deputati del gruppo Forza Italia-Il Popolo della Libertà-Berlusconi Presidente).

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 27.10 Vella, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 171).

Passiamo all'emendamento 27.11 Vella, parere contrario.

Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Laffranco. Ne ha facoltà.

PIETRO LAFFRANCO. Grazie, Presidente, non credo ci vorrà molto, ma svolgo questo breve intervento sia per l'emendamento 27.11 che per l'emendamento 27.12, che sono relativi al tempo che viene concesso per la redazione del Piano del parco. La complessità di questo piano, e il fatto che il parco comprenderà delle vecchie strutture di parco, rende abbastanza complicato stabilire un termine così abbreviato. Noi saremmo molto contenti se questo avvenisse. Quante volte ci siamo esercitati in quest'Aula, chiedendo che deleghe piuttosto che regolamenti, piuttosto che altri provvedimenti, venissero fatti dal Governo, piuttosto che da altri organi esecutivi, in tempi brevi? Abbiamo dovuto riscontrare, in tantissime circostanze, come poi la burocratizzazione feroce di questo Paese, delle sue strutture pubbliche, dei suoi enti territoriali e quant'altro, rendano pressoché impossibile. È anche una delle questioni su cui i Governi che si succederanno, dopo questo, dovranno provare a intervenire. Ecco perché noi abbiamo presentato - con i colleghi Vella e Crimi e io sottoscrivo entrambi questi emendamenti - due possibilità diverse: prevedere di sostituire il termine di sei mesi con ventiquattro o con dodici mesi. Noi pensiamo che anch'esso, esattamente come l'emendamento precedente, che aveva illustrato il collega Di Stefano, sia un emendamento di buonsenso, cioè non è un emendamento che mira a stravolgere l'impatto.

Teniamo presente che noi, ancora, dei dubbi su tutto l'impalcato dell'articolo 27 ce li abbiamo, perché ci domandiamo: come mai delegare il Governo a riformulare soltanto la conformazione di questo parco? Non ci sono forse in Italia molti altri parchi che andrebbero riconformati, unificandoli, diminuendo nomine, prebende e quant'altro (Applausi dei deputati del gruppo Forza Italia-Il Popolo della Libertà-Berlusconi Presidente)? Purtuttavia, non abbiamo contestato in radice l'impianto, abbiamo provato a migliorare l'articolo 27 con una serie di emendamenti che il nostro capogruppo in Commissione, onorevole Vella, e il collega Crimi hanno presentato, provando a migliorare il migliorabile (Applausi dei deputati del gruppo Forza Italia-Il Popolo della Libertà-Berlusconi Presidente).

Allora, andando in conclusione questo primo intervento sull'articolo 27, vi segnalo come, visto che il provvedimento non si chiude qui, visto che dovrà tornare al Senato, visto che dunque qualche piccolo margine di miglioramento ulteriore lo abbiamo, credo che sarebbe opportuno che si valutasse almeno uno dei due emendamenti. Se il termine previsto da questo emendamento (ventiquattro mesi) vi apparisse eccessivo, si potrebbe provare con quello successivo (i dodici mesi), cioè un mero raddoppio del termine per redigere il piano del parco. Noi pensiamo che relatore e Governo potrebbero prendere in considerazione questo nostro suggerimento, questo suggerimento dei colleghi Vella e Crimi, che so condiviso anche dal collega Di Stefano, affinché questa norma - come dire - migliori un po'. Questo è soltanto un modo per evitare di dire una cosa che si è già in partenza certi che non avverrà, è anche un modo per essere politicamente tra virgolette “onesti”, nel senso che sappiamo che in sei mesi il Piano del parco non verrà fatto, mettiamoci un termine che sia di dodici mesi o di ventiquattro mesi, al limite anche di dodici mesi. Quindi, laddove il relatore mi dovesse dare un gradimento anche sul successivo potrei ritirare questo precedente a nome del collega Vella, cioè lo potrebbe fare il delegato d'Aula. Diversamente, li voteremo. Grazie, Presidente (Applausi dei deputati del gruppo Forza Italia-Il Popolo della Libertà-Berlusconi Presidente).

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 27.11 Vella, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 172).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 27.12 Vella, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 173).

I successivi identici 27.500 Pagani e 27.501 Zoggia sono stati ritirati.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 27.202 Castiello, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 174).

Passiamo all'emendamento 27.13 Vella. Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Giorgetti. Ne ha facoltà.

ALBERTO GIORGETTI. Grazie, Presidente. Innanzitutto vorrei riprendere alcune considerazioni che sono state svolte dai miei colleghi in merito alla norma in esame che viene inserita un po' - passatemi il termine - a tradimento nel testo: il tentativo di superare i problemi organizzativi, storici e di rispetto del territorio nella costituzione delle iniziative regionali nel parco del delta del Po che erano state varate dalla regione Emilia-Romagna e dalla regione Veneto dopo un lungo periodo di gestazione. Non dobbiamo infatti dimenticare che proprio questo parco è stato un elemento non dico di scontro ma sicuramente di confronto territoriale significativo, per certi versi aspro. Noi capiamo qual è lo spirito del Governo di cercare di superare una serie di problemi che si sono verificati durante la fase di avvio ed evidentemente alcuni problemi che sono ancora legati alla gestione dei due parchi e delle due aree. Tuttavia è altrettanto vero, Presidente, che questa è un'iniziativa che assume il sapore di un intervento centralista che non è evidentemente rispettoso delle dinamiche del territorio che - non dobbiamo dimenticare - prevedono una presenza significativa di iniziative di carattere economico, turistico e che devono innanzitutto salvaguardare gli elementi di compatibilità ambientale e di rispetto ovviamente della fauna e del territorio, insieme alle caratteristiche legate ad uno sviluppo necessario. Non dobbiamo dimenticare che questa, Presidente, era un'area territoriale che storicamente è sempre stata un'area depressa, fortemente depressa. Quindi, la nostra sensazione è che si cerchi, attraverso la delega, di fare un salto di qualità ma non è un salto di qualità per forza positivo quanto piuttosto l'idea che dal centro, attraverso una serie di parametri inseriti nel testo, si rinvia al Governo la responsabilità di varare un decreto legislativo che riorganizzi complessivamente la vita del parco e i suoi organi. Penso soprattutto agli organi perché è evidente che forse qualcuno ritiene di poter fare surrettiziamente attraverso una norma un'operazione legata alla designazione di figure che magari siano legate al Governo. Mi parrebbe una riflessione naturale all'interno della maggioranza, in qualche modo rivedendo gli elementi di equilibro territoriale storicamente raccolti con grande difficoltà. Attraverso la norma in esame superiamo nel silenzio percorsi complicati dei due territori e delle due Assemblee legislative del Veneto e dell'Emilia-Romagna per rinviare questo tipo di decisioni riguardanti tali problemi direttamente ad un'iniziativa di carattere governativa. Primo, riteniamo che tale iniziativa sia sbagliata dal punto di vista concettuale perché oltretutto - questo è l'elemento dell'emendamento che interviene sul testo che propone la delega - nel testo si prevede sostanzialmente anche l'allargamento del parco ad alcune aree, che sono aree cosiddette limitrofe e che evidentemente hanno avuto una storia diversa, si dice per omogeneizzare un'area complessivamente gestita da un unico organo ma in realtà con elementi di differenziazione significativi. Presidente, ci troviamo di fronte quindi a un'iniziativa che noi riteniamo sbagliata, non del tutto rispettosa del territorio e che riteniamo sia a rischio di un'impugnazione in sede di Corte costituzionale in tema di merito per quanto riguarda le norme di carattere regionale che vengono vanificate…

PRESIDENTE. Grazie.

ALBERTO GIORGETTI. …da un intervento che ha un doppio problema: l'intervento centrale con una normativa nazionale e in più anche surrettiziamente il fatto di voler superare e chiudere le potestà legislative delle regioni Veneto ed Emilia-Romagna (Applausi dei deputati del gruppo Forza Italia-Il Popolo della Libertà-Berlusconi Presidente).

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 27.13 Vella, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 175).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 27.15 Vella, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 176).

Passiamo alla votazione dell'emendamento 27.16 Vella.

Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Alberto Giorgetti. Ne ha facoltà.

ALBERTO GIORGETTI. Presidente, grazie. Volevo sottolineare la rilevanza anche dell'emendamento 27.16 Vella e sono stupito che non sia stato accolto dal relatore e dalla maggioranza perché ritengo che sia di particolare buonsenso alla luce del fatto che, proprio in una logica di compatibilità territoriale, di rispetto del territorio e di salvaguardia dell'ambiente, non si capisce perché non ci sia la possibilità di erogare risorse con contributi agli enti locali e ai consorzi delle aree naturali protette per le azioni di salvaguardia e valorizzazione delle risorse paesaggistiche e ambientali; ma soprattutto, nella logica prima esposta del mantenimento del territorio, delle aziende, di una prospettiva di lavoro anche nei territori che hanno caratteristiche di salvaguardia molto ristrette, di immaginare una contribuzione per lo sviluppo di start-up innovative mediante l'utilizzo di un'autorizzazione di spesa che evidentemente è oggi prevista dalla legge di bilancio e che noi riteniamo sia un elemento fondamentale.

Tale proposta tra l'altro - lo dico al presidente Realacci che è sensibile a questi argomenti - poteva essere ripresa o riformulata in una logica sperimentale, magari per un certo numero di anni, per testare direttamente quali supporti potrebbero essere attivati nei confronti di aziende innovative che siano, da una parte, rispettose evidentemente degli equilibri ambientali del territorio e, dall'altra, in grado di proporre capacità di sviluppo e di tenuta nel tempo di attività imprenditoriali che altrimenti sembrerebbero negate in partenza a chi vive in questi territori con il rischio progressivo dell'abbandono, che è un altro dei temi che evidentemente è insito in un intervento che vada a rivedere la logica delle aree protette. In tal senso l'emendamento offriva tale opzione che era una facoltà tra le tante che evidentemente rimanderebbe poi le risorse e le scelte all'autorità centrale. Siamo stupiti che di fronte a questo ragionamento di buonsenso vi sia un “no” che speriamo possa essere rivisto.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 27.16 Vella con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 177).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 27.17 Vella, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 178).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 27.900, da votare ai sensi dell'articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento, con il parere favorevole della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera approva (Vedi votazione n. 179).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 27.220 Benedetti, con il parere contrario della Commissione e del Governo.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera respinge (Vedi votazione n. 180).

Avverto che il successivo emendamento 27.600 della Commissione è precluso dall'approvazione dell'emendamento 27.900, da votare ai sensi dell'articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento.

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo 27, nel testo emendato.

  Dichiaro aperta la votazione.

  (Segue la votazione).

  Dichiaro chiusa la votazione.

  La Camera approva (Vedi votazione n. 181).

Interrompiamo a questo punto l'esame del provvedimento, che riprenderà nella seduta di martedì 20 giugno come primo argomento all'ordine del giorno. Seguirà, prima degli altri argomenti già previsti, la proposta di legge costituzionale n. 56-B, recante modifiche allo Statuto speciale per il Trentino-Alto Adige/Südtirol, anch'essa prevista nella settimana in corso e non conclusa.

Ricordo che alle ore 14 di oggi è convocata la riunione del Parlamento in seduta comune per l'elezione di un giudice della Corte costituzionale. La chiama avrà inizio dai senatori.

In morte dell'onorevole Oscar Mammì.

PRESIDENTE. Comunico è deceduto l'onorevole Oscar Mammì, già membro della Camera dei deputati dalla V alla XI legislatura.

La Presidenza della Camera ha già fatto pervenire ai familiari le espressioni della più sentita partecipazione al loro dolore, che desidera ora rinnovare anche a nome dell'Assemblea.

Interventi di fine seduta (ore 13,25).

CARLO SARRO. Chiedo di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

CARLO SARRO. Presidente, è per sollecitare riscontro all'interpellanza n. 2-01700, da me presentata unitamente al collega Occhiuto il 7 marzo 2017, sulla vicenda dell'avvocato Giuseppe Paladino, che l'11 agosto 2013, recatosi con la famiglia a Palinuro, una nota località turistica in provincia di Salerno per trascorrere appunto con la famiglia una tranquilla giornata al mare, accortosi che due giovani ragazzi erano in pericolo per le condizioni del mare, si tuffava per salvarli, riusciva a portare a riva prima la ragazza e successivamente il ragazzo, ma proprio al termine del suo intervento in acqua perdeva la vita.

I comuni interessati alla vicenda, cioè il comune di Centola, nel cui territorio è accaduto l'evento, e il comune di Sala Consilina, che è il comune di origine dell'avvocato Paladino, hanno inoltrato la richiesta per la concessione di ricompensa al valore civile, ai sensi della legge n. 13 del 1958. Però, purtroppo, a distanza di tre anni, ancora nulla è stato risposto dal Ministro competente, il Ministero dell'interno; credo che, poiché si fa tanto parlare di valori, quali quello della solidarietà e del senso civico, una risposta da parte del Governo e un riconoscimento siano in questo caso doverosi, anche per la moglie e i due figli, l'ultimo dei quali nato dopo la morte del padre.

Rinnovo pertanto la mia richiesta di avere un sollecito riscontro da parte del Ministero competente.

LAURA COCCIA. Chiedo di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

LAURA COCCIA. Presidente, oggi si chiude a New York all'ONU la settimana dedicata ai dieci anni della Convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilità ed è stato veramente bello che una parte dei lavori fosse dedicata anche allo stato dell'attuazione della Convenzione e che due realtà italiane molto importanti abbiano avuto la possibilità di portare la loro testimonianza alle Nazioni Unite.

Sto parlando di due realtà che veramente sono l'esempio di come il nostro Paese sia leader nel mondo per l'inclusione delle persone con disabilità: penso infatti al Progetto Filippide, che è un progetto già scelto come progetto-pilota dall'Unione europea per l'inclusione delle persone con disabilità intellettivo-relazionale e malattie rare attraverso lo sport, che si è diffuso poi, partendo da Roma, a tutto il territorio nazionale, e ha portato i ragazzi a correre in tutte le parti del mondo. E poi il Teatro patologico, che è una realtà nata a Roma più di trent'anni fa e che porta sulle scene in Italia e in tutto il mondo ragazzi con gravi disabilità intellettivo-relazionali; grazie al suo fondatore, Dario D'Ambrosi, riesce a mettere in scena delle pièce apposite, in cui ognuno dei ragazzi ha il suo ruolo e riesce ad esprimersi attraverso il teatro e riesce ad esprimersi e ad avere un suo ruolo all'interno della pièce, ma anche all'interno della società. Perché, ricordando le parole che spesso cita Dario D'Ambrosi, se un ragazzo o una ragazza con disabilità sono sereni, tranquilli e riescono ad essere inclusi all'interno della società, saranno tranquilli e sereni anche la sua famiglia, il suo quartiere, la sua città e quindi anche tutti noi (Applausi dei deputati del gruppo Partito Democratico).

MARCO DONATI. Chiedo di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

MARCO DONATI. Presidente, pochi secondi per ricordare una figura, l'avvocato Sante Tani. Il 15 giugno 1944, infatti, veniva ucciso a poche ore dalla liberazione della città di Arezzo, l'avvocato Santino Tani, insieme a Giuseppe Tani e Aroldo Rossi. È una delle figure più limpide della Resistenza toscana e aretina, una figura a cui è stata poi assegnata successivamente la medaglia d'oro al valor militare e che ricordiamo tutti quanti noi con affetto.

Oggi nella nostra città, nel carcere di Arezzo, come tutti gli anni, in una cella rimasta intatta e nella quale sono presenti ancora i fori dei proiettili che trucidarono Sante Tani e le due persone che erano con lui in cella, viene ricordata questa figura così importante. Grazie per l'opportunità di aver concesso a fine seduta il ricordo di una figura così straordinaria (Applausi dei deputati del gruppo Partito Democratico).

EDOARDO FANUCCI. Chiedo di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

EDOARDO FANUCCI. Presidente, anch'io utilizzo pochi secondi per richiamare l'attenzione del Governo sulla risoluzione in Commissione n. 7-01144, di cui sono promotore e proponente, che riguarda la carenza del personale di polizia nella provincia di Pistoia. In virtù soprattutto di Pistoia - Capitale della cultura 2017 e Montecatini - Comune europeo dello sport 2017, per la stagione estiva questa carenza di personale è ancor più grave ed è importante porre subito in essere gli interventi necessari per sopperire a queste mancanze. Sono convinto che il Governo porrà attenzione a questa nostra richiesta.

Ordine del giorno della seduta di domani.

PRESIDENTE. Comunico l'ordine del giorno della seduta di domani.

  Venerdì 16 giugno 2017, alle 9,30:

Svolgimento di interpellanze urgenti.

La seduta termina alle 13,30.

SEGNALAZIONI RELATIVE ALLE VOTAZIONI EFFETTUATE NEL CORSO DELLA SEDUTA

  Nel corso della seduta sono pervenute le seguenti segnalazioni in ordine a votazioni qualificate effettuate mediante procedimento elettronico (vedi Elenchi seguenti):

  nella votazione n. 1 i deputati Cassano e Preziosi hanno segnalato che non sono riusciti ad esprimere voto contrario;

  nella votazione n. 1 il deputato Prataviera ha segnalato che ha erroneamente votato a favore mentre avrebbe voluto votare contro;

  nelle votazioni nn. 1 e 2 e dalla n. 137 alla n. 181 la deputata Argentin ha segnalato che non è riuscita a votare;

  nelle votazioni dalla n. 1 alla n. 3 il deputato Oliverio ha segnalato che non è riuscito ad esprimere voto contrario;

  nelle votazioni dalla n. 1 alla n. 6 la deputata La Marca ha segnalato che non è riuscita ad esprimere voto contrario;

  nelle votazioni nn. 1, 83, 84 e 90 la deputata Paola Bragantini ha segnalato che non è riuscita ad esprimere voto contrario;

  nella votazione n. 6 il deputato Prataviera ha segnalato che non è riuscito ad esprimere voto favorevole;

  nella votazione n. 13 la deputata Tinagli ha segnalato che non è riuscita ad esprimere voto contrario;

  nella votazione n. 17 il deputato Massimiliano Bernini ha segnalato che ha erroneamente votato a favore mentre avrebbe voluto votare contro;

  nella votazione n. 29 la deputata Grillo ha segnalato che ha erroneamente votato a favore mentre avrebbe voluto astenersi dal voto;

  nelle votazioni dalla n. 30 alla n. 47 la deputata Gribaudo ha segnalato che non è riuscita ad esprimere voto contrario;

  nelle votazioni nn. 31, 123, 125 e 128 la deputata Tartaglione ha segnalato che non è riuscita ad esprimere voto contrario;

  nella votazione n. 37 il deputato Senaldi ha segnalato che non è riuscito ad esprimere voto contrario;

  nella votazione n. 49 il deputato De Maria ha segnalato che ha erroneamente votato contro mentre avrebbe voluto votare a favore;

  nelle votazioni dalla n. 49 alla n. 56 e nn. 58 e 59 la deputata Venittelli ha segnalato che non è riuscita ad esprimere voto contrario;

  nelle votazioni dalla n. 61 alla n. 67 il deputato Falcone ha segnalato che non è riuscito ad esprimere voto contrario;

  nella votazione n. 65 il deputato Mognato ha segnalato che non è riuscito/a ad esprimere voto favorevole;

  nelle votazioni dalla n. 70 alla n. 75 il deputato Matarrese ha segnalato che non è riuscito ad esprimere voto contrario;

  nelle votazioni nn. 77, 92 e 178 la deputata Giuliani ha segnalato che non è riuscita ad esprimere voto contrario;

  nella votazione n. 80 i deputati Dal Moro e Falcone hanno segnalato che non sono riusciti ad esprimere voto favorevole;

  nella votazione n. 81 il deputato Falcone ha segnalato che non è riuscito ad esprimere voto contrario;

  nella votazione n. 82 il deputato Falcone ha segnalato che non è riuscito ad esprimere voto favorevole;

  nella votazione n. 83 la deputata Rubinato ha segnalato che non è riuscita ad esprimere voto favorevole;

  nella votazione n. 84 la deputata Rubinato ha segnalato che non è riuscita ad esprimere voto contrario;

  nella votazione n. 85 il deputato Borghi ha segnalato che non è riuscito ad esprimere voto contrario;

  nella votazione n. 89 la deputata Coscia ha segnalato che non è riuscita ad esprimere voto contrario;

  nella votazione n. 90 il deputato Cova ha segnalato che non è riuscito ad esprimere voto favorevole; la deputata Carrozza ha segnalato che ha erroneamente votato contro mentre avrebbe voluto votare a favore;

  nella votazione n. 93 il deputato Monchiero ha segnalato che non è riuscito ad esprimere voto contrario;

  nella votazione n. 101 la deputata Silvia Velo ha segnalato che non è riuscita ad esprimere voto favorevole;

  nella votazione n. 104 la deputata Loredana Lupo ha segnalato che ha erroneamente votato a favore mentre avrebbe voluto votare contro;

  nella votazione n. 108 il deputato Massimiliano Bernini ha segnalato che ha erroneamente votato a favore mentre avrebbe voluto votare contro;

  nella votazione n. 110 il deputato Matarrese ha segnalato che non è riuscito ad esprimere voto contrario;

  nella votazione n. 124 la deputata Tartaglione ha segnalato che non è riuscita ad esprimere voto favorevole;

  nelle votazioni nn. 126 e 127 la deputata Tartaglione ha segnalato che non è riuscita a votare;

  nella votazione n. 141 la deputata Ricciatti ha segnalato che i deputati del gruppo Articolo 1-Movimento Democratico e Progressista hanno erroneamente votato contro mentre avrebbero voluto votare a favore; i deputati Airaudo, Brignone, Civati, Fassina, Gregori, Andrea Maestri, Marcon, Palazzotto, Pastorino, Pellegrino e Placido hanno segnalato che non sono riusciti ad esprimere voto favorevole;

  nella votazione n. 145 il deputato Mognato ha segnalato che ha erroneamente votato a favore mentre avrebbe voluto votare contro;

  nella votazione n. 148 la deputata Serena Pellegrino ha segnalato che non è riuscita ad astenersi dal voto;

  nella votazione n. 150 la deputata Pellegrino ha segnalato che non è riuscita a votare;

  nella votazione n. 151 il deputato De Mita ha segnalato che non è riuscito a votare contro;

  nella votazione n. 154 la deputata Velo ha segnalato che non è riuscita a votare;

  nella votazione n. 165 la deputata Ricciatti ha segnalato che i deputati del gruppo Articolo 1-Movimento Democratico e Progressista hanno erroneamente votato contro mentre avrebbero voluto votare a favore;

  nella votazione n. 165 i deputati Airaudo, Brignone, Civati, Fassina, Gregori, Marcon, Palazzotto, Pastorino e Pellegrino hanno segnalato che non sono riusciti ad esprimere voto favorevole.

VOTAZIONI QUALIFICATE EFFETTUATE MEDIANTE PROCEDIMENTO ELETTRONICO

INDICE ELENCO N. 1 DI 14 (VOTAZIONI DAL N. 1 AL N. 13)
Votazione O G G E T T O Risultato Esito
Num Tipo Pres Vot Ast Magg Fav Contr Miss
1 Nominale Pdl 4144-A ed abb. - em. 9.109 265 263 2 132 70 193 108 Resp.
2 Nominale em. 9.53 291 288 3 145 73 215 106 Resp.
3 Nominale em. 9.120 231 228 3 115 36 192 106 Resp.
4 Nominale em. 9.201, 9.202 299 296 3 149 74 222 106 Resp.
5 Nominale em. 9.119 296 293 3 147 70 223 106 Resp.
6 Nominale em. 9.54 306 301 5 151 30 271 106 Resp.
7 Nominale em. 9.3, 9.29, 9.204 312 309 3 155 83 226 106 Resp.
8 Nominale em. 9.55 318 315 3 158 21 294 106 Resp.
9 Nominale em. 9.39 324 324 0 163 86 238 105 Resp.
10 Nominale em. 9.40, 9.79 321 308 13 155 86 222 105 Resp.
11 Nominale em. 9.205 331 330 1 166 89 241 105 Resp.
12 Nominale em. 9.206 321 317 4 159 85 232 105 Resp.
13 Nominale em. 9.41 327 311 16 156 89 222 105 Resp.

F = Voto favorevole (in votazione palese). - C = Voto contrario (in votazione palese). - V = Partecipazione al voto (in votazione segreta). - A = Astensione. - M = Deputato in missione. - T = Presidente di turno. - P = Partecipazione a votazione in cui é mancato il numero legale. - X = Non in carica.
Le votazioni annullate sono riportate senza alcun simbolo. Ogni singolo elenco contiene fino a 13 votazioni. Agli elenchi é premesso un indice che riporta il numero, il tipo, l'oggetto, il risultato e l'esito di ogni singola votazione.

INDICE ELENCO N. 2 DI 14 (VOTAZIONI DAL N. 14 AL N. 26)
Votazione O G G E T T O Risultato Esito
Num Tipo Pres Vot Ast Magg Fav Contr Miss
14 Nominale em. 9.207 337 281 56 141 41 240 105 Resp.
15 Nominale em. 9.110 340 340 0 171 92 248 104 Resp.
16 Nominale em. 9.111 335 331 4 166 90 241 104 Resp.
17 Nominale em. 9.56 343 339 4 170 23 316 104 Resp.
18 Nominale em. 9.30 342 338 4 170 93 245 104 Resp.
19 Nominale em. 9.42 348 344 4 173 95 249 104 Resp.
20 Nominale em. 9.36 350 350 0 176 97 253 104 Resp.
21 Nominale em. 9.57 353 353 0 177 22 331 103 Resp.
22 Nominale em. 9.44 354 354 0 178 100 254 103 Resp.
23 Nominale em. 9.10, 9.38 352 352 0 177 98 254 103 Resp.
24 Nominale em. 9.46, 9.85 357 357 0 179 98 259 103 Resp.
25 Nominale em. 9.45, 9.84 356 353 3 177 97 256 103 Resp.
26 Nominale em. 9.12 350 347 3 174 94 253 103 Resp.


INDICE ELENCO N. 3 DI 14 (VOTAZIONI DAL N. 27 AL N. 39)
Votazione O G G E T T O Risultato Esito
Num Tipo Pres Vot Ast Magg Fav Contr Miss
27 Nominale em. 9.209 354 352 2 177 94 258 103 Resp.
28 Nominale em. 9.33 355 355 0 178 98 257 103 Resp.
29 Nominale em. 9.58 359 303 56 152 55 248 103 Resp.
30 Nominale em. 9.13 361 359 2 180 93 266 103 Resp.
31 Nominale em. 9.17, 9.31 363 363 0 182 98 265 103 Resp.
32 Nominale em. 9.59 372 371 1 186 12 359 103 Resp.
33 Nominale em. 9.47, 9.86 360 358 2 180 103 255 102 Resp.
34 Nominale em. 9.32, 9.211 366 360 6 181 98 262 102 Resp.
35 Nominale em. 9.60 367 304 63 153 12 292 101 Resp.
36 Nominale em. 9.37 362 358 4 180 101 257 101 Resp.
37 Nominale em. 9.61 371 310 61 156 12 298 101 Resp.
38 Nominale em. 9.19, 19.34 367 362 5 182 98 264 101 Resp.
39 Nominale em. 9.49 369 365 4 183 97 268 101 Resp.


INDICE ELENCO N. 4 DI 14 (VOTAZIONI DAL N. 40 AL N. 52)
Votazione O G G E T T O Risultato Esito
Num Tipo Pres Vot Ast Magg Fav Contr Miss
40 Nominale em. 9.62 366 366 0 184 14 352 100 Resp.
41 Nominale em. 9.214 367 367 0 184 97 270 100 Resp.
42 Nominale em. 9.129 371 371 0 186 101 270 100 Resp.
43 Nominale em. 9.128 373 370 3 186 100 270 100 Resp.
44 Nominale em. 9.51, 9.90 369 369 0 185 100 269 100 Resp.
45 Nominale em. 9.50, 9.89 368 368 0 185 96 272 100 Resp.
46 Nominale articolo 9 376 347 29 174 222 125 100 Appr.
47 Nominale articolo 9-bis 380 293 87 147 225 68 100 Appr.
48 Nominale em. 9-ter.1 343 341 2 171 42 299 99 Resp.
49 Nominale articolo 9-ter 348 345 3 173 303 42 99 Appr.
50 Nominale em. 10.9 350 293 57 147 11 282 99 Resp.
51 Nominale em. 10.1, 10.13, 10.200 349 346 3 174 90 256 99 Resp.
52 Nominale em. 10.4, 10.7 347 347 0 174 89 258 99 Resp.


INDICE ELENCO N. 5 DI 14 (VOTAZIONI DAL N. 53 AL N. 65)
Votazione O G G E T T O Risultato Esito
Num Tipo Pres Vot Ast Magg Fav Contr Miss
53 Nominale em. 10.3 352 291 61 146 49 242 99 Resp.
54 Nominale em. 10.10 347 347 0 174 107 240 99 Resp.
55 Nominale em. 10.400 356 352 4 177 90 262 99 Resp.
56 Nominale em. 10.900 365 363 2 182 248 115 99 Appr.
57 Nominale articolo 10 368 330 38 166 211 119 99 Appr.
58 Nominale em. 11.4 363 362 1 182 46 316 99 Resp.
59 Nominale em. 11.2, 11.3, 11.200 365 361 4 181 98 263 99 Resp.
60 Nominale em. 11.6 375 371 4 186 100 271 99 Resp.
61 Nominale subem. 0.11.600.1 373 369 4 185 97 272 99 Resp.
62 Nominale em. 11.600 377 377 0 189 265 112 99 Appr.
63 Nominale em. 11.400 373 373 0 187 102 271 99 Resp.
64 Nominale em. 11.202 rif. 373 369 4 185 212 157 99 Appr.
65 Nominale em. 11.13 374 312 62 157 38 274 99 Resp.


INDICE ELENCO N. 6 DI 14 (VOTAZIONI DAL N. 66 AL N. 78)
Votazione O G G E T T O Risultato Esito
Num Tipo Pres Vot Ast Magg Fav Contr Miss
66 Nominale em. 11.11 365 361 4 181 93 268 99 Resp.
67 Nominale em. 11.401 370 367 3 184 95 272 99 Resp.
68 Nominale em. 11.14 370 366 4 184 16 350 99 Resp.
69 Nominale em. 11.15 358 358 0 180 92 266 99 Resp.
70 Nominale em. 11.8 357 345 12 173 92 253 99 Resp.
71 Nominale articolo 11 365 333 32 167 213 120 99 Appr.
72 Nominale em. 12.200 363 303 60 152 50 253 99 Resp.
73 Nominale em. 12.1 369 369 0 185 96 273 99 Resp.
74 Nominale em. 12.400 369 358 11 180 94 264 99 Resp.
75 Nominale em. 12.401 366 362 4 182 96 266 99 Resp.
76 Nominale em. 12.402 371 367 4 184 97 270 99 Resp.
77 Nominale em. 12.4 367 354 13 178 95 259 99 Resp.
78 Nominale em. 12.6 367 352 15 177 94 258 99 Resp.


INDICE ELENCO N. 7 DI 14 (VOTAZIONI DAL N. 79 AL N. 91)
Votazione O G G E T T O Risultato Esito
Num Tipo Pres Vot Ast Magg Fav Contr Miss
79 Nominale em. 12.8 368 364 4 183 140 224 99 Resp.
80 Nominale em. 12.600 368 268 100 135 261 7 99 Appr.
81 Nominale em. 12.10 361 356 5 179 105 251 98 Resp.
82 Nominale em. 12.900 367 270 97 136 264 6 98 Appr.
83 Nominale articolo 12 349 317 32 159 214 103 98 Appr.
84 Nominale em. 13.1 349 293 56 147 35 258 98 Resp.
85 Nominale em. 13.3 347 341 6 171 88 253 98 Resp.
86 Nominale em. 13.4, 13.201 351 346 5 174 93 253 98 Resp.
87 Nominale em. 13.200 350 350 0 176 93 257 98 Resp.
88 Nominale em. 13.5, 13.50 360 360 0 181 99 261 98 Resp.
89 Nominale em. 13.6, 13.60 354 353 1 177 94 259 98 Resp.
90 Nominale em. 13.1000 359 358 1 180 353 5 98 Appr.
91 Nominale articolo 13 358 327 31 164 289 38 98 Appr.


INDICE ELENCO N. 8 DI 14 (VOTAZIONI DAL N. 92 AL N. 104)
Votazione O G G E T T O Risultato Esito
Num Tipo Pres Vot Ast Magg Fav Contr Miss
92 Nominale em. 14.1, 14.200 365 362 3 182 50 312 98 Resp.
93 Nominale em. 14.4, 14.201 357 356 1 179 48 308 98 Resp.
94 Nominale em. 14.202 356 355 1 178 42 313 98 Resp.
95 Nominale articolo 14 363 263 100 132 249 14 99 Appr.
96 Nominale articolo 15 370 266 104 134 260 6 98 Appr.
97 Nominale art. agg. 15.0200 369 363 6 182 106 257 98 Resp.
98 Nominale art. agg. 15.02 361 356 5 179 101 255 98 Resp.
99 Nominale art. agg. 15.03 361 360 1 181 146 214 99 Resp.
100 Nominale art. agg. 15.01 367 367 0 184 103 264 98 Resp.
101 Nominale articolo 16 372 230 142 116 222 8 98 Appr.
102 Nominale em. 17.3 368 361 7 181 43 318 98 Resp.
103 Nominale em. 17.400 365 328 37 165 63 265 98 Resp.
104 Nominale em. 17.4 370 370 0 186 52 318 98 Resp.


INDICE ELENCO N. 9 DI 14 (VOTAZIONI DAL N. 105 AL N. 117)
Votazione O G G E T T O Risultato Esito
Num Tipo Pres Vot Ast Magg Fav Contr Miss
105 Nominale em. 17.2 371 366 5 184 47 319 98 Resp.
106 Nominale em. 17.5 360 360 0 181 51 309 98 Resp.
107 Nominale em. 17.6 367 363 4 182 44 319 98 Resp.
108 Nominale em. 17.401 373 370 3 186 104 266 98 Resp.
109 Nominale em. 17.102 369 365 4 183 101 264 98 Resp.
110 Nominale em. 17.403 355 355 0 178 99 256 98 Resp.
111 Nominale articolo 17 367 298 69 150 279 19 98 Appr.
112 Nominale em. 17-bis.900 373 321 52 161 254 67 98 Appr.
113 Nominale em. 18.1 371 371 0 186 109 262 98 Resp.
114 Nominale em. 18.2, 18.4 368 365 3 183 104 261 98 Resp.
115 Nominale em. 18.400 360 355 5 178 111 244 98 Resp.
116 Nominale articolo 18 368 221 147 111 220 1 98 Appr.
117 Nominale em. 19.200 371 360 11 181 138 222 98 Resp.


INDICE ELENCO N. 10 DI 14 (VOTAZIONI DAL N. 118 AL N. 130)
Votazione O G G E T T O Risultato Esito
Num Tipo Pres Vot Ast Magg Fav Contr Miss
118 Nominale em. 19.3 368 257 111 129 42 215 98 Resp.
119 Nominale em. 19.900 373 373 0 187 371 2 98 Appr.
120 Nominale articolo 19 367 222 145 112 220 2 98 Appr.
121 Nominale art. agg. 19.0200 368 358 10 180 143 215 98 Resp.
122 Nominale em. 19-bis.400 370 370 0 186 109 261 98 Resp.
123 Nominale em. 19-bis.401 365 365 0 183 105 260 98 Resp.
124 Nominale em. 19-bis.900 371 270 101 136 262 8 98 Appr.
125 Nominale votazione 19-bis 359 323 36 162 319 4 99 Appr.
126 Nominale em. 20.1 366 302 64 152 50 252 98 Resp.
127 Nominale articolo 20 368 334 34 168 225 109 98 Appr.
128 Nominale em. 21.1, 21.3 364 352 12 177 107 245 98 Resp.
129 Nominale articolo 21 364 288 76 145 287 1 98 Appr.
130 Nominale em. 22.205 360 353 7 177 108 245 98 Resp.


INDICE ELENCO N. 11 DI 14 (VOTAZIONI DAL N. 131 AL N. 143)
Votazione O G G E T T O Risultato Esito
Num Tipo Pres Vot Ast Magg Fav Contr Miss
131 Nominale em. 22.2 355 347 8 174 103 244 98 Resp.
132 Nominale em. 22.3 363 356 7 179 109 247 98 Resp.
133 Nominale em. 22.201 364 356 8 179 108 248 98 Resp.
134 Nominale em. 22.200 rif. 375 269 106 135 255 14 98 Appr.
135 Nominale articolo 22 370 289 81 145 220 69 98 Appr.
136 Nominale articolo 23 368 269 99 135 267 2 98 Appr.
137 Nominale subem. 0.24.800.1 348 278 70 140 47 231 98 Resp.
138 Nominale em. 24.800 349 344 5 173 340 4 97 Appr.
139 Nominale em. 24.1 349 341 8 171 112 229 97 Resp.
140 Nominale em. 24.3, 24.200 348 341 7 171 110 231 97 Resp.
141 Nominale em. 24.204 354 346 8 174 4 342 97 Resp.
142 Nominale em. 24.205 353 348 5 175 55 293 97 Resp.
143 Nominale em. 24.201 351 346 5 174 99 247 97 Resp.


INDICE ELENCO N. 12 DI 14 (VOTAZIONI DAL N. 144 AL N. 156)
Votazione O G G E T T O Risultato Esito
Num Tipo Pres Vot Ast Magg Fav Contr Miss
144 Nominale em. 24.202 354 287 67 144 41 246 97 Resp.
145 Nominale articolo 24 351 322 29 162 214 108 97 Appr.
146 Nominale em. 25.600 350 322 28 162 317 5 97 Appr.
147 Nominale em. 25.900 360 229 131 115 229 0 97 Appr.
148 Nominale articolo 25 349 292 57 147 289 3 97 Appr.
149 Nominale em. 25-bis.400 355 351 4 176 140 211 97 Resp.
150 Nominale articolo 25-bis 353 318 35 160 316 2 97 Appr.
151 Nominale em. 26.1, 26.2, 26.200 345 342 3 172 102 240 97 Resp.
152 Nominale em. 26.6, 26.8, 26.202 345 344 1 173 105 239 97 Resp.
153 Nominale em. 26.12 351 286 65 144 30 256 97 Resp.
154 Nominale em. 26.4, 26.5, 26.201 339 339 0 170 130 209 96 Resp.
155 Nominale em. 26.204 335 330 5 166 104 226 96 Resp.
156 Nominale em. 26.400 334 330 4 166 102 228 96 Resp.


INDICE ELENCO N. 13 DI 14 (VOTAZIONI DAL N. 157 AL N. 169)
Votazione O G G E T T O Risultato Esito
Num Tipo Pres Vot Ast Magg Fav Contr Miss
157 Nominale em. 26.9 344 343 1 172 38 305 96 Resp.
158 Nominale em. 26.10, 26.401 340 303 37 152 100 203 96 Resp.
159 Nominale em. 26.203 343 342 1 172 140 202 96 Resp.
160 Nominale em. 26.402 334 333 1 167 112 221 96 Resp.
161 Nominale em. 26.403 343 342 1 172 135 207 96 Resp.
162 Nominale articolo 26 347 323 24 162 222 101 96 Appr.
163 Nominale art. agg. 26.0200 333 275 58 138 39 236 96 Resp.
164 Nominale art. agg. 26.0201 338 244 94 123 44 200 96 Resp.
165 Nominale em. 27.205 341 274 67 138 5 269 96 Resp.
166 Nominale em. 27.1, 27.3, 27.203 332 330 2 166 93 237 96 Resp.
167 Nominale em. 27.2 325 324 1 163 92 232 97 Resp.
168 Nominale em. 27.200 328 327 1 164 33 294 97 Resp.
169 Nominale em. 27.5 337 336 1 169 31 305 97 Resp.


INDICE ELENCO N. 14 DI 14 (VOTAZIONI DAL N. 170 AL N. 181)
Votazione O G G E T T O Risultato Esito
Num Tipo Pres Vot Ast Magg Fav Contr Miss
170 Nominale em. 27.19 337 234 103 118 29 205 97 Resp.
171 Nominale em. 27.10 328 325 3 163 126 199 97 Resp.
172 Nominale em. 27.11 325 325 0 163 34 291 97 Resp.
173 Nominale em. 27.12 322 264 58 133 36 228 97 Resp.
174 Nominale em. 27.202 318 284 34 143 38 246 97 Resp.
175 Nominale em. 27.13 311 309 2 155 31 278 97 Resp.
176 Nominale em. 27.15 312 307 5 154 24 283 97 Resp.
177 Nominale em. 27.16 314 224 90 113 30 194 96 Resp.
178 Nominale em. 27.17 309 251 58 126 28 223 96 Resp.
179 Nominale em. 27.900 310 215 95 108 212 3 96 Appr.
180 Nominale em. 27.220 312 303 9 152 69 234 96 Resp.
181 Nominale articolo 27 308 301 7 151 253 48 96 Appr.