Atto Camera
Risoluzione in Commissione 7-01058
presentata da
PAOLA FRASSINETTI
giovedì 6 dicembre 2012, seduta n.730
La VII Commissione,
premesso che:
in materia di fabbisogno finanziario degli enti di ricerca pubblici, si sta prospettando l'ipotesi di mantenere un livello di crescita annuo al 4 per cento per il prossimo triennio con il rifinanziamento del Fondo globale per l'ambiente (GEF);
in tale ambito le attività e i progetti sviluppati dall'ente associativo Ev-K2-CNR con il CNR, consentono all'Italia di vantare una posizione di eccellenza scientifica e tecnologica nel monitoraggio e valutazione dei cambiamenti climatici e nella gestione ambientale sostenibile. Ci si riferisce in particolare ai progetti: Stations at High Altitude for Research on the Environment - SHARE; Social Economic Environment Development - SEED; Archivi informatici e modellistica climatica e ambientale - NextData; Medical Research on Hypoxia - MeRHY; potenziamento delle attività di ricerca e formazione sull'abbiente marino nel Meridione d'Italia - PARFAMAR;
tali attività, riconosciute a livello internazionale e in linea con quanto stabilito dalle Nazioni Unite nella «Conference on Sustainable Development - RIO+20» del mese di giugno 2012, si esplicano nell'adesione e nella partecipazione, in taluni casi anche con un ruolo di protagonista, a specifici progetti promossi dalle Nazioni Unite e in particolare della World Meteorological Organization (WMO), dell'United Environment Programme (UNEP), della United Nations Framework Convention on Climate Change (UNFCCC), dell'International Centre for Integrated Development (ICIMOD);
Ev-K2-CNR partecipa anche a progetti per lo sviluppo scientifico tecnologico e produttivo dell'Unione europea e progetti volti alla valorizzazione e alla costituzione di parchi nazionali e internazionali in regioni particolarmente sensibili dal punto di vista naturale, dello sviluppo socio-economico e geopolitico; l'attività svolta nel corso di 25 anni di vita dall'ente e l'esperienza tecnico-scientifica acquisita sono un esempio di efficace collaborazione tra pubblico e privato;
il Parlamento ha già espresso più volte il proprio sostegno alle iniziative realizzate e da realizzare, anche con riferimento alla diffusione nei Paesi emergenti di una immagine positiva dell'Italia,
impegna il Governo:
ad adottare tutte le necessarie iniziative volte a mantenere e potenziare da parte dei Ministeri e delle istituzioni competenti (ricerca scientifica, affari esteri, ambiente, sviluppo economico, CNR) il supporto scientifico, diplomatico, organizzativo ed economico, alle attività scientifiche in corso e a quelle previste dagli accordi internazionali;
a sostenere l'iniziativa congiunta di Ev-K2-CNR e del Consiglio nazionale delle ricerche, mettendo a disposizione supporti logistici e strumentali, nonché adeguate risorse umane ed economiche, al fine di consolidare ed orientare questa importante esperienza, anche con riferimento alla partecipazione congiunta a specifici bandi e a gare nazionali e internazionali, promosse nell'ambito di accordi bilaterali tra Stati o organizzazioni multilaterali sulle tematiche ambientali;
ad individuare le risorse necessarie, sia nell'ambito delle risorse individuate in premessa sia valutando l'ulteriore concorso dei Ministeri degli affari esteri e dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare.
(7-01058) «Frassinetti, La Loggia, Frattini, Brugger, Zeller».