ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/01026

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 712 del 31/10/2012
Firmatari
Primo firmatario: SANTELLI JOLE
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 31/10/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
COLUCCI FRANCESCO POPOLO DELLA LIBERTA' 31/10/2012
CALDERISI GIUSEPPE POPOLO DELLA LIBERTA' 31/10/2012


Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Risoluzione in Commissione 7-01026
presentata da
JOLE SANTELLI
mercoledì 31 ottobre 2012, seduta n.712

La I Commissione,

premesso che:

con la modifica dell'articolo 138 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, che ha riconosciuto alle guardie particolari giurate lo status di incaricato di pubblico servizio nell'esercizio delle funzioni di custodia e vigilanza dei beni mobili e immobili cui sono destinate, è stato risolto il controverso problema della qualificazione giuridica delle guardie giurate;


tale riforma si era resa necessaria per la sentita esigenza di configurare la funzione svolta dalla guardia particolare giurata in maniera più completa e più aderente alle caratteristiche della società moderna;


una ulteriore valorizzazione della figura professionale delle guardie giurate potrebbe derivare dal loro impiego nello svolgimento di compiti per i quali, normalmente, vengono invece impiegate le forze dell'ordine, consentendo così di utilizzare queste ultime prevalentemente per i propri compiti istituzionali, esigenza ancor più sentita nella contingente situazione di crisi economica e di tagli ai fondi destinati al comparto sicurezza;


un simile riconoscimento soddisferebbe pienamente le esigenze desumibili dal contenuto dall'articolo 1 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza che, nell'affermare la competenza statuale nel mantenimento dell'ordine pubblico e della sicurezza pubblica, consente l'attività di privati tesa a custodire beni mobili e immobili, conformemente all'interesse dell'ordinamento dello Stato a garantire come bene primario il diritto alla tutela dell'ordine e della sicurezza;


a tal fine si renderebbe necessaria l'istituzione di un apposito albo delle guardie giurate, sotto il controllo dei competenti organi preposti al controllo del territorio, volto a garantire il possesso in capo agli iscritti delle necessarie competenze ed in generale del necessario requisito di affidabilità per lo svolgimento di compiti in supporto alle forze dell'ordine e per le attività di prevenzione della criminalità,

impegna il Governo

previa istituzione di un albo nazionale delle guardie particolari giurate e del riconoscimento di uno status della guardia giurata a favorire la cooperazione delle Guardie particolari giurate con le forze di polizia nell'esercizio dei suddetti compiti, nel rispetto dei limiti di legge; a prevedere un obbligo di orientamento e formazione delle Guardie giurate in forma interna e/o esterna all'istituto di vigilanza con attestazione rilasciata da personale qualificato e riconosciuto dal Ministero all'interno.

(7-01026) «Santelli, Colucci, Calderisi».