ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/01001

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 698 del 08/10/2012
Abbinamenti
Atto 7/00294 abbinato in data 10/10/2012
Firmatari
Primo firmatario: DAL LAGO MANUELA
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 05/10/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
LANZARIN MANUELA LEGA NORD PADANIA 05/10/2012
TORAZZI ALBERTO LEGA NORD PADANIA 05/10/2012
RAINIERI FABIO LEGA NORD PADANIA 05/10/2012
DUSSIN GUIDO LEGA NORD PADANIA 05/10/2012
BITONCI MASSIMO LEGA NORD PADANIA 05/10/2012
REGUZZONI MARCO GIOVANNI LEGA NORD PADANIA 10/10/2012


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Stato iter:
IN CORSO
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 10/10/2012
LANZARIN MANUELA LEGA NORD PADANIA
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 10/10/2012

DISCUSSIONE IL 10/10/2012

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 10/10/2012

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 10/10/2012

Atto Camera

Risoluzione in Commissione 7-01001
presentata da
MANUELA DAL LAGO
lunedì 8 ottobre 2012, seduta n.698

La X Commissione,

premesso che:

il distretto della ceramica, porcellana e vetro artistico del Veneto, con le sue aree nevralgiche di Bassano del Grappa e Nove, attorno alle quali si è sviluppata una fitta rete di aziende, rappresenta un'eccellenza dell'economia italiana;

il distretto conta nell'intero territorio veneto un totale di 681 aziende attive al registro delle imprese, in data 30 settembre 2009, di cui 366 specializzate nella fabbricazione di prodotti in ceramica e 315 nella lavorazione artistica del vetro; si tratta di aziende prevalentemente artigiane con una dimensione media di circa cinque dipendenti per impresa;

il settore più rappresentativo del distretto è sicuramente quello legato alla lavorazione della ceramica artistica a cui si ricollegano altri settori, come la produzione di porcellane e la lavorazione del vetro artistico, che se pure numericamente più contenuti rappresentano, ciascuno secondo le proprie peculiarità, la storia del territorio veneto;

la nascita della tradizione della ceramica artistica in Veneto ha radici molto lontane e passando attraverso una serie di fasi alterne di crisi e di recuperi è arrivata ai nostri giorni grazie alla professionalità e alla dedizione di tanti piccoli artigiani, i quali si sono impegnati a far conoscere la ceramica vicentina nel mondo, a testimonianza della vocazione di questo territorio;

la crisi economica ed occupazionale in atto nel Paese non ha mancato di colpire anche questo settore strategico per l'economia vicentina, e più in generale per quella veneta, mettendo in seria difficoltà le aziende che negli ultimi anni hanno subìto un forte ridimensionamento, visibile anche dal considerevole aumento del numero di pratiche di sospensione;

l'aggressiva concorrenza proveniente dai mercati asiatici, favorita dai bassi costi di produzione e dalla scarsa qualità dei prodotti, ha contribuito ad aggravare la crisi del settore ceramico, i cui effetti stanno avendo delle ricadute pesanti sul territorio che, fra l'altro, rappresenta un importante punto di riferimento per l'occupazione, dando lavoro a circa 900 persone nel settore artigiano della ceramica e del vetro;

il settore ceramico veneto ha reagito alle difficoltà investendo sulla qualità e specializzazione del prodotto, sulla internazionalizzazione, sulla flessibilità produttiva e sulla creatività; tuttavia la mancanza di una politica industriale di sostegno e di rilancio del comparto rischia di compromettere l'esistenza di questo sito storico italiano, portando alla dispersione di quel patrimonio produttivo ed occupazionale che negli anni si è costituito nel distretto;

l'occupazione nel settore è da molti anni in calo; è necessario quindi arginare tale emorragia di personale allo scopo di mantenere nel settore le professionalità peculiari alla conservazione di uno standard di qualità elevato, a garanzia dell'esistenza futura di un comparto che tanto ha dato in termini culturali ed economici all'area in cui si è insediato e che comunque è ancora rilevante;

il comparto industriale della ceramica veneta è strategico per lo sviluppo dell'economia del territorio è, quindi, necessario creare tutte le premesse affinchè venga preservata l'esistenza di tale eccellenza produttiva e venga tutelata l'occupazione,
impegna il Governo:
ad intraprendere iniziative urgenti in favore del settore della ceramica nazionale, con particolare riguardo al distretto della ceramica del Veneto, oggi in crisi, sostenendo tramite concrete misure integrative e di compensazione della perdita del reddito i lavoratori colpiti dalla disoccupazione;

ad individuare misure di sostegno dirette a favorire il rilancio del settore della ceramica nazionale;

ad attuare azioni di contrasto alla concorrenza sleale ed ai comportamenti di pirateria commerciale messi in atto da operatori asiatici che minacciano la competitività delle imprese nazionali della ceramica;

ad incentivare le imprese di settore ad investire nella formazione professionale del personale al fine di preservare la storia e la cultura dell'artigianato della ceramica artistica.

(7-01001) «Dal Lago, Lanzarin, Torazzi, Rainieri, Dussin, Bitonci, Reguzzoni».