ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00908

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 651 del 18/06/2012
Firmatari
Primo firmatario: CONTENTO MANLIO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 18/06/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CAVALLARO MARIO PARTITO DEMOCRATICO 18/06/2012


Commissione assegnataria
Commissione: II COMMISSIONE (GIUSTIZIA)
Stato iter:
21/06/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 21/06/2012
CONTENTO MANLIO POPOLO DELLA LIBERTA'
 
INTERVENTO GOVERNO 21/06/2012
MAZZAMUTO SALVATORE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (GIUSTIZIA)
 
PARERE GOVERNO 21/06/2012
MAZZAMUTO SALVATORE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (GIUSTIZIA)
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 21/06/2012

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 21/06/2012

ACCOLTO IL 21/06/2012

PARERE GOVERNO IL 21/06/2012

APPROVATO IL 21/06/2012

CONCLUSO IL 21/06/2012

Atto Camera

Risoluzione in Commissione 7-00908
presentata da
MANLIO CONTENTO
lunedì 18 giugno 2012, seduta n.651

La II Commissione,

premesso che:

la situazione in cui versa il sistema penitenziario italiano, come evidenziato dai sempre più frequenti appelli, anche delle personalità più autorevoli, con cui vengono invocate iniziative urgenti volte a sanare la predetta situazione, è notoriamente difficile;

tra le iniziative utili vi è anche la realizzazione di nuovi istituti penitenziari attraverso l'attuazione del cosiddetto piano carceri;

in occasione dell'audizione del prefetto Angelo Sinesio, commissario delegato per il superamento della situazione conseguente al sovrappopolamento degli istituti penitenziari presenti sul territorio nazionale, svoltasi il 18 aprile 2012 presso la Commissione giustizia, il medesimo ha evidenziato, in relazione agli istituti di Torino, Catania, Pordenone e Camerino, che è conditio sine qua non per poter bandire nei tempi annunciati le gare che ci sia a favore dell'amministrazione appaltante il trasferimento dei fondi per 122 milioni di euro già deliberato dal CIPE;

ogni ritardo può pregiudicare la più sollecita realizzazione delle nuove opere aggravando ulteriormente la già difficile situazione descritta,

impegna il Governo

a provvedere senza ritardo al trasferimento attraverso il CIPE dei predetti fondi alla disponibilità del commissario delegato.

(7-00908) «Contento, Cavallaro».