ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00879

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 641 del 30/05/2012
Abbinamenti
Atto 7/00870 abbinato in data 31/05/2012
Atto 7/00876 abbinato in data 31/05/2012
Atto 7/00877 abbinato in data 31/05/2012
Atto 7/00880 abbinato in data 31/05/2012
Firmatari
Primo firmatario: RAINIERI FABIO
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 30/05/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CALLEGARI CORRADO LEGA NORD PADANIA 30/05/2012
FOGLIATO SEBASTIANO LEGA NORD PADANIA 30/05/2012
NEGRO GIOVANNA LEGA NORD PADANIA 30/05/2012


Commissione assegnataria
Commissione: XIII COMMISSIONE (AGRICOLTURA)
Stato iter:
31/05/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
INTERVENTO PARLAMENTARE 31/05/2012
ZUCCHI ANGELO PARTITO DEMOCRATICO
FOGLIATO SEBASTIANO LEGA NORD PADANIA
RUSSO PAOLO POPOLO DELLA LIBERTA'
DELFINO TERESIO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO
DI GIUSEPPE ANITA ITALIA DEI VALORI
 
PARERE GOVERNO 31/05/2012
BRAGA FRANCO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI)
Fasi iter:

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 31/05/2012

DISCUSSIONE IL 31/05/2012

NON ACCOLTO IL 31/05/2012

PARERE GOVERNO IL 31/05/2012

IN PARTE RESPINTO IL 31/05/2012

CONCLUSO IL 31/05/2012

Atto Camera

Risoluzione in Commissione 7-00879
presentata da
FABIO RAINIERI
mercoledì 30 maggio 2012, seduta n.641

La XIII Commissione,

premesso che:

il sisma che dal 20 maggio 2012 interessa un'ampia zona della pianura padana, con epicentro nell'area del ferrarese, continua a provocare, oltre a vittime tra la popolazione, ingenti danni al patrimonio culturale e alle strutture produttive;

il settore agroalimentare risulta quello maggiormente colpito con crolli di edifici, fienili, stalle e serre oltre ai numerosi capi di bestiame ed altri animali dispersi o ancora intrappolati sotto le macerie;

il territorio colpito dal terremoto è caratterizzato da una rete economica costituita da tante piccole e medie aziende e cooperative agricole operanti nei settori vitivinicolo, lattiero-caseario, ortofrutticolo e zootecnico e rappresenta un bacino di riferimento per molti prodotti che si forgiano del prestigioso marchio «made in Italy»;

tra le aree investite dal sisma è ricompresa quella di produzione del consorzio parmigiano reggiano e del grana padano, prodotti tipici per eccellenza del settore lattiero-caseario e componenti principali del sistema agroalimentare nazionale;

particolarmente ingenti sono i danni subiti dalle strutture di stoccaggio del parmigiano reggiano; dalle prime stime effettuate dal consorzio di tutela le forme cadute risultano essere circa 500 mila, la metà delle quali danneggiata irrimediabilmente a causa della rottura della crosta, poste prevalentemente in aziende situate tra la «bassa mantovana» e la provincia di Modena;

i caseifici e i produttori bolognesi, modenesi e mantovani colpiti dal sisma hanno perso, oltre a significative quote di prodotto, strutture di magazzinaggio ed impianti indispensabili a garantire la continuità della trasformazione del latte e temono probabili speculazioni e ribassi sulle quotazioni correnti in grado di alterare la concorrenza in fase di consumo e compromettere la stabilità dell'introito;

gli imprenditori agricoli della zona colpita dal sisma dovranno sostenere ulteriori gravosi oneri al fine di mettere in sicurezza e ripristinare le strutture produttive danneggiate sarebbe opportuno prevedere degli interventi agevolativi volti ad alleggerire i carichi fiscali, quali l'Imposta Municipale Unica sugli immobili rurali disposta dal decreto-legge n. 201 del 2011,

impegna il Governo:
a disporre adeguati incentivi economici al fine di sostenere i caseifici e i loro dipendenti per i mancati introiti conseguenti alla invendibilità delle forme danneggiate e stabilire, attraverso il coinvolgimento di AGEA, forme di sostegno al mercato dei prodotti agroalimentari danneggiati, in particolare per quelli DOP e IGP;

ad intraprendere tutte le iniziative di propria competenza volte a garantire la sospensione dei pagamenti fiscali e delle rate di mutuo a carico delle aziende agricole interessate dal sisma e in particolare a stabilire l'esenzione, per il quinquennio 2012-2017 dal pagamento dell'Imposta Municipale Unica e disporre altresì che la quota non erariale dell'imposta, di spettanza dei singoli enti, sia coperta, per il quinquennio di esenzione, con risorse statali.
(7-00879)

«Rainieri, Callegari, Fogliato, Negro».