ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/08690

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 735 del 18/12/2012
Firmatari
Primo firmatario: CESARIO BRUNO
Gruppo: POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, INTESA POPOLARE)
Data firma: 18/12/2012


Commissione assegnataria
Commissione: VI COMMISSIONE (FINANZE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 18/12/2012
Stato iter:
19/12/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RINUNCIA ILLUSTRAZIONE 19/12/2012
Resoconto CESARIO BRUNO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, INTESA POPOLARE)
 
RISPOSTA GOVERNO 19/12/2012
Resoconto CERIANI VIERI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
REPLICA 19/12/2012
Resoconto CESARIO BRUNO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, INTESA POPOLARE)
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 19/12/2012

SVOLTO IL 19/12/2012

CONCLUSO IL 19/12/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Commissione 5-08690
presentata da
BRUNO CESARIO
martedì 18 dicembre 2012, seduta n.735

CESARIO. -
Al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:

il decreto-legge n. 39 del 2009, ha definito le regole principali per l'introduzione e l'autorizzazione dei sistemi di gioco con videoterminali, cosiddetta VLT, per la raccolta di gioco con vincite in denaro mediante reti specializzate affidate in concessione dall'Amministrazione autonoma dei monopoli fiscali;

il medesimo decreto-legge ha affidato alla Società generale di informatica (SOGEI), struttura tecnica specializzata del Ministero dell'economia e delle finanze, la responsabilità delle procedure di verifica e controllo atte a consentire, o meno, l'approvazione da parte dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato di ciascun sistema di gioco, facente parte della rete di controllo della dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato stessa;

la regolazione tecnica ministeriale (decreto dall'Amministrazione autonoma dei monopoli fiscali del 22 gennaio 2010) ha previsto - oltre ad una iniziale fase di sperimentazione per i produttori di tecnologia che avessero già messo a disposizione i sistemi ai singoli concessionari - che «I procedimenti per il controllo e l'approvazione dei sistemi di gioco sono finalizzati ad individuare la necessità di integrazione delle caratteristiche tecniche e le modalità di funzionamento dei sistemi di gioco»;

la raccolta di gioco con sistemi VLT costituisce, in quanto caratterizzata da controllo in linea ed in tempo reale, la modalità di offerta al pubblico tecnologicamente più avanzata, oltre che più controllata dal punto di vista della pubblica sicurezza e della tutela dei giocatori, svolgendosi esclusivamente in locali dedicati;

è stato da più parti riscontrato come, nella prima fase di sperimentazione e collaudo dei sistemi, molti fornitori di tecnologie VLT abbiano manifestato difficoltà di approccio ad un ambito tecnologico che impone, per la tutela degli interessi pubblici, requisiti peculiari e più stringenti di quelli già utilizzati per i sistemi di gioco da parte dei produttori - tutti esteri - in contesti diversi (quali i sistemi di casinò); nonostante queste difficoltà dei produttori di tecnologia, la SOGEI ha effettuato nel corso di circa un triennio (con l'impegno di risorse dedicate) il collaudo di almeno 18 sistemi, consentendo l'avvio operativo della raccolta di gioco per alcuni di essi già dalla metà del 2010;

l'adattamento di alcuni dei sistemi di gioco VLT alla rigorosa normativa italiana ha portato SOGEI a formulare continui rapporti di non conformità di tali sistemi, a causa dei quali i processi di collaudo sono risultati più onerosi e complessi e, in alcuni casi, estremamente lunghi nel tempo;

la particolare durata di alcuni procedimenti di collaudo ha reso necessario anche il continuo impegno di risorse professionali specializzate di SOGEI, sottraendole pertanto ad altri collaudi o differenti impieghi nell'ambito dei compiti istituzionali dell'azienda -:

quale sia il regime giuridico, nell'ordinamento italiano, dei produttori di tecnologia VLT, stante il ruolo essenziale degli stessi nella predisposizione e nella gestione dei sistemi, parte delle reti pubbliche di raccolta e controllo del gioco con vincite in denaro; se si siano verificati casi di durata dei procedimenti di collaudo dei sistemi sensibilmente più elevata della media dei procedimenti stessi, a causa delle rilevanti non conformità segnalate da SOGEI al produttore di tecnologia; e se siano previste - nei casi di imperizia o negligenza tecnica dei fornitori dei sistemi VLT, evidenziata dalla non conformità in sede di collaudo - specifiche sanzioni amministrative, ovvero la possibilità di inserimento, nei contenuti minimi contrattuali ai quali gli affidatari delle concessioni per la gestione del gioco sono vincolati nei rapporti con i terzi, di penali contrattuali atte a risarcire i danni che si siano provocati dai ritardi o dalle imperizie dei produttori di sistemi VLT. (5-08690)