MANCUSO, CROLLA, DE LUCA, GIRLANDA, BARANI e GIRO. -
Al Ministro della salute.
- Per sapere - premesso che:
l'Italia è un Paese dalle molte eccellenze, tra cui le giovani menti dei suoi ricercatori, nei vari campi del sapere, e le strutture universitarie e di ricerca dove sviluppare il loro lavoro;
l'Italia è anche il Paese delle pastoie burocratiche che rischiano di soffocare le sue pregevolezze;
la dottoressa Ilaria Capua, medico veterinario dell'IZS delle Tre Venezie a Legnaro, in provincia di Padova, è specialista mondiale della lotta contro le malattie trasmesse dagli animali, come l'influenza aviaria;
il gruppo guidato dalla Capua ha formulato la sorprendente ipotesi che i virus influenzali potrebbero scatenare l'insorgenza del diabete di tipo 1 nell'uomo;
la ricerca sulla salute veterinaria ha quindi portato a importanti risultati anche in quella legata alla salute umana;
da due anni la dottoressa Capua attende, con il suo staff, di trasferirsi nel nuovo centro di ricerca padovano «Città della Speranza»;
stabilirsi nella «Città della speranza» permetterebbe un notevole miglioramento della ricerca, grazie agli spazi e alle risorse disponibili;
l'impedimento è dato dalla destinazione dei fondi stanziati all'uopo dal Ministero della salute;
essi possono essere utilizzati per il restauro di immobili di proprietà del Ministero;
essi non possono, quindi, essere utilizzati per la «Città della Speranza» -:
se il Governo intenda assumere iniziative per variare la destinazione dei fondi dedicati per permettere alla dottoressa Capua e al suo staff di trasferirsi presso la «Torre della Ricerca» della «Città della speranza» padovana, di acquistare attrezzature e di insediarsi in un locale offerto dalla regione Veneto;
se il Governo intenda assumere iniziative per stanziare appositi finanziamenti per le ricerche della dottoressa Capua e per il mantenimento della «Città della Speranza».(5-08655)