ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/08623

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 732 del 11/12/2012
Firmatari
Primo firmatario: CODURELLI LUCIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 10/12/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CORSINI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 11/12/2012
SCHIRRU AMALIA PARTITO DEMOCRATICO 11/12/2012
BELLANOVA TERESA PARTITO DEMOCRATICO 11/12/2012


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 10/12/2012
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 11/12/2012

SOLLECITO IL 11/12/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-08623
presentata da
LUCIA CODURELLI
martedì 11 dicembre 2012, seduta n.732

CODURELLI, CORSINI, SCHIRRU e BELLANOVA. -
Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali.
- Per sapere - premesso che:


l'articolo 22 del decreto-legge n. 95 del 2012 («spending review»), convertito con modificazioni dalla legge n. 165 del 2012, ha disposto l'ampliamento di 55 mila unità della platea di lavoratori salvaguardati dall'incremento dei requisiti di accesso al sistema pensionistico introdotto dalla riforma previdenziale attuata nel dicembre 2011 mediante l'emanazione del decreto «SalvaItalia»;


il comma 2 del suddetto articolo prevedeva un decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, da adottarsi entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto (15 agosto 2012), al fine di definire le modalità di attuazione della disposizione;


nonostante le reiterate rassicurazioni provenienti da parte di autorevoli esponenti governativi, a distanza di quasi 4 mesi dalla data di entrata in vigore della legge n. 135 del 2012 non si ha ancora alcuna notizia ufficiale relativa all'iter del decreto attuativo, dalla cui adozione dipende il futuro di 55 mila famiglie;


nella giornata del 6 dicembre 2012, l'Ufficio per le relazioni con il pubblico della Corte dei conti, in risposta alle sollecitazioni pervenute dal rappresentante di uno dei comitati degli «esodati», ha comunicato che «il decreto in oggetto, pervenuto alla Corte dei conti in data 7 novembre 2012, non è stato ancora registrato. Si è in attesa, al momento, di chiarimenti da parte del Ministero del lavoro»;


gli interroganti, consci delle gravi ripercussioni economiche e psicologiche che il ritardo della pubblicazione del decreto attuativo comporta nelle vite di decine di migliaia di famiglie, ritengono non più procrastinabile il compimento di tale atto -:


sulla base della comunicazione rilasciata dall'Ufficio per le relazioni con il pubblico della Corte dei conti citata in premessa, quali urgenti iniziative intenda adottare allo scopo di fornire i chiarimenti ritenuti necessari per la registrazione e per la conseguente pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto attuativo dell'articolo 22 del decreto-legge n. 95 del 2012. (5-08623)