ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/08603

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 730 del 06/12/2012
Firmatari
Primo firmatario: SIRAGUSA ALESSANDRA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 06/12/2012


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 06/12/2012
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 06/12/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-08603
presentata da
ALESSANDRA SIRAGUSA
giovedì 6 dicembre 2012, seduta n.730

SIRAGUSA. -
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali.
- Per sapere - premesso che:

a quanto è dato sapere all'interrogante, nella classe di concorso di storia dell'arte della provincia di Torino sono stati assunti a partire dal 1999 sino ad oggi n. 0 riservisti, ovvero nessun riservista a fronte di 49 docenti che attualmente costituiscono l'organico di diritto essendo stati regolarmente assunti a tempo indeterminato;

all'interrogante risulta altresì che ad agosto 2011 il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca ha disposto 2 assunzioni in ruolo sulla classe di concorso sopracitata per l'anno 2011/2012, ma, nonostante la legge 68 del 1999 imponga di assumere il 50 per cento del riservisti, il provveditorato non ha assunto 2 normodotati ripartendo le assunzioni una sulla graduatoria a concorso e l'altra sulla graduatoria ad esaurimento;

nessun riservista è quindi stato assunto;

a seguito del ricorso avverso il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca presso il giudice ordinario, presentato da una docente prima riservista nella graduatoria ad esaurimento, è emerso, sulla base di quanto dichiarato dal teste dell'ufficio scolastico di Torino, che per coprire l'aliquota di legge del 7 per cento sulla sopra citata graduatoria, ai riservisti sarebbero dovuti spettare 4 posti;

lo stesso teste, avrebbe spiegato al giudice che siccome vi erano due posti disponibili cioè con copertura finanziaria (su tre risultanti vacanti), di questi due posti il primo (con il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca n. 73 del 10 agosto 2011) è stato retrodatato all'anno 2009-2010 e assegnato a normodotato iscritto nella graduatoria a concorso, il secondo (con decreto ministeriale 74 10 agosto 2011) è stato attribuito all'anno 2011/2012 e assegnato al normodotato della graduatoria ad esaurimento, nessun ruolo invece è andato ai riservisti perché si è diviso 1 ruolo per anno e 1 non è frazionabile;

nonostante ciò, il giudice ha emesso sentenza con esito negativo per la ricorrente motivando tale decisione con l'assenza di istruzioni specifiche del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca che obbligassero i funzionari a immettere il riservista per coprire al minimo l'aliquota di legge;

dunque, secondo il giudice, a causa della frammentarietà delle istruzioni ministeriali in merito alle assunzioni dei riservisti, i funzionari del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca non sarebbero obbligati a coprire le aliquote previste dalla Legge n. 68 del 1999, e quindi sarebbero autorizzati ogni anno ad escludere dalle assunzioni in ruolo i docenti riservisti a vantaggio di quelli normodotati;

anche quest'anno infatti il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca ha assegnato due immissioni in ruolo per l'anno 2012/2013 a due docenti normodotati, escludendo ancora una volta i riservisti ed eludendo di fatto l'obbligo di tutelare le categorie protette;

tale elusione dell'assunzione del riservista su due posti annuali sarebbe giustificata dall'esigenza del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca di ripartire i posti assegnandoli entrambi ai normodotati in prima posizione sia nella graduatoria del concorso sia in quella ad esaurimento, lasciando per ultima la graduatoria dei riservisti, che invece dovrebbe essere tutelata e non ignorato dalle assunzioni annuali;

a parere dell'interrogante quanto sopra illustrato di fatto si pone in contrasto con la legge 68 del 1999 e nega ai riservisti il diritto al lavoro -:

se il Ministro sia al corrente di quanto illustrato in premessa e se non intenda intervenire per far sì che gli Usr applichino correttamente la legge 68 del 1999.(5-08603)