ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/08525

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 724 del 27/11/2012
Firmatari
Primo firmatario: FUGATTI MAURIZIO
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 27/11/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
NEGRO GIOVANNA LEGA NORD PADANIA 27/11/2012


Commissione assegnataria
Commissione: VI COMMISSIONE (FINANZE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 27/11/2012
Stato iter:
28/11/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RINUNCIA ILLUSTRAZIONE 28/11/2012
Resoconto NEGRO GIOVANNA LEGA NORD PADANIA
 
RISPOSTA GOVERNO 28/11/2012
Resoconto CERIANI VIERI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
REPLICA 28/11/2012
Resoconto NEGRO GIOVANNA LEGA NORD PADANIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 28/11/2012

SVOLTO IL 28/11/2012

CONCLUSO IL 28/11/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Commissione 5-08525
presentata da
MAURIZIO FUGATTI
martedì 27 novembre 2012, seduta n.724

FUGATTI e NEGRO. -
Al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:


il comune di Arcole ha stipulato per l'anno scolastico 2012/2013 una convenzioni con una IPAB per la gestione della scuola dell'infanzia e del nido integrato;


la suddetta istituzione scolastica ha finalità sociali e di pubblica utilità senza fini di lucro ed è amministrata da un comitato di gestione con la presenza di rappresentanti nominati dall'amministrazione comunale;


per le medesime finalità, il comune in parola ha stipulato altre due convenzioni, con due scuole dell'infanzia non statali gestite da due parrocchie presenti nel territorio, che svolgono egualmente funzioni di carattere educativo e sociale;


la funzionalità didattica delle sopra citate due istituzioni scolastiche sarebbe assicurata dalle autorizzazioni e dalla vigilanza dell'autorità scolastica competente;


nelle convenzioni è solitamente prevista l'erogazione di un contributo annuo per far fronte alle normali attività di gestione;



il suddetto contributo viene assoggettato alla ritenuta d'acconto del 4 per cento, ai sensi del comma 2 dell'articolo 28 del decreto del Presidente della Repubblica n. 600 del 1973, applicata dal comune all'atto del pagamento;


al riguardo la commissione tributaria centrale si è espressa affermando che gli enti pubblici devono operare la ritenuta d'acconto del 4 per cento sull'ammontare dei contributi corrisposti ad «imprese commerciali»;


nel caso di specie, si tratta, come sopra esplicitato, di società di «pubblica utilità e senza fini di lucro»;


la medesima commissione tributaria ha esentato dall'assoggettamento a ritenuta d'acconto «i contributi ministeriali erogati ad una società non avente per oggetto esclusivo o principale l'esercizio di attività commerciali, ove detti contributi abbiano carattere di sussidi per incentivare il raggiungimento dei fini di cultura e di elevazione spirituale e non abbiano carattere di compensi per la perdita di avviamento ai sensi dell'articolo 28 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973 n. 600» -:



alla luce di quanto espresso in premessa, se non ritenga che, nel caso di specie, i suddetti contributi debbano essere esenti dall'assoggettamento a ritenuta d'acconto, dal momento che l'ente territoriale in parola persegue finalità istituzionali a scopo «esclusivamente socio-educativo», e nel caso, quali iniziative, anche di carattere normativo, intenda intraprendere per esentare anche i comuni da un'ingiusta tassazione. (5-08525)