BARANI e ANTONINO FOTI. -
Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro della salute.
- Per sapere - premesso che:
con il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, cosiddetta spending review il Governo si è posto l'obiettivo di eliminare sprechi e inefficienze, garantire il controllo dei conti pubblici e liberare risorse da utilizzare per interventi di sviluppo nonché ridare efficienza al settore pubblico allo scopo di concentrare l'azione su chi ne ha bisogno;
per un discorso di mancanza di pianta organica le norme del soprannumero previste dall'articolo 2 del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, non possono essere applicate al servizio sanitario nazionale;
nell'ottica di elevare la qualità della tutela della salute sarebbe opportuno agevolare il pensionamento di cuochi, addetti alle pulizie, uscieri, guardie a carico delle strutture sanitarie, le cui mansioni sono state però affidate a società esterne, consentendo di assumere medici ed infermieri, uno ogni cinque addetti pensionati, come prospettato anche in alcune proposte emerse in sede parlamentare;
tale previsione è importantissima dal momento che le aziende sanitarie, non avendo le valutazioni attuariali dei carichi di lavoro, non possono calcolare gli esuberi, previsti sempre dalla spending review;
l'obiettivo è quello di far emergere gli esuberi favorendo il pensionamento secondo le previsioni di legge e risparmiando al contempo sui costi che imporrebbe un'eventuale mobilità;
si tratta di alleggerire economicamente il sistema sanitario nazionale, pensionando quanti sono impossibilitati a svolgere il proprio lavoro, causa l'affidamento a terzi delle loro mansioni, a beneficio del bene primario della salute -:
quali iniziative ritenga di adottare, il Ministro interrogato, al fine di garantire che le norme che valgono per tutta la pubblica amministrazione valgano anche per il servizio sanitario nazionale circa il trattamento pensionistico del personale in soprannumero.(5-08452)