ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/08380

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 714 del 06/11/2012
Firmatari
Primo firmatario: GARAGNANI FABIO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 06/11/2012


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 06/11/2012
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 06/11/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-08380
presentata da
FABIO GARAGNANI
martedì 6 novembre 2012, seduta n.714

GARAGNANI. -
Al Ministro dello sviluppo economico.
- Per sapere - premesso:


si fa riferimento al rapporto fra sistema cooperativo non finalizzato ad attività sociali ed enti locali e alle vicende che riguardano, in primis l'Emilia Romagna ma anche la Lombardia e che a giudizio dell'interrogante denotano una interferenza politica ed a volte privilegi inammissibili per le cooperative, le quali beneficiano anche di previsioni normative che, previste per situazioni economiche e sociali completamente diverse, non sono più adeguate all'attuale realtà, che configura un quadro completamente differente, nel quale queste «aziende» vere e proprie, a parere dell'interrogante, difficilmente riescono a giustificare il loro ruolo mutualistico;

si prescinde da ogni considerazione sulla situazione anomala descritta in premessa dell'Emilia Romagna presente con aspetti diversi anche in altre regioni -:

se il Governo non ritenga opportuno promuovere una modifica dell'attuale normativa prevista per gli enti cooperativi che sia al passo con i tempi e soprattutto eviti, anche in presenza di situazioni d'emergenza come quelle del terremoto in Emilia Romagna, benefìci o concessioni arbitrarie in determinati lavori e che in ogni caso definisca meglio le incompatibilità fra amministratori locali, dirigenti politici e ruoli dirigenziali delle suddette imprese, il tutto anche per favorire un legittimo pluralismo economico. (5-08380)