ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/08356

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 712 del 31/10/2012
Firmatari
Primo firmatario: ZAMPARUTTI ELISABETTA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 31/10/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BELTRANDI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 31/10/2012
BERNARDINI RITA PARTITO DEMOCRATICO 31/10/2012
FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA PARTITO DEMOCRATICO 31/10/2012
MECACCI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 31/10/2012
TURCO MAURIZIO PARTITO DEMOCRATICO 31/10/2012


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO PER GLI AFFARI EUROPEI
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 31/10/2012
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER GLI AFFARI EUROPEI delegato in data 06/11/2012
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 31/10/2012

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 06/11/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-08356
presentata da
ELISABETTA ZAMPARUTTI
mercoledì 31 ottobre 2012, seduta n.712

ZAMPARUTTI, BELTRANDI, BERNARDINI, FARINA COSCIONI, MECACCI e MAURIZIO TURCO. -
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro per gli affari europei, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare.
- Per sapere - premesso che:

con la procedura d'infrazione 2011/2215, aperta il 27 febbraio 2012, la Commissione contesta all'Italia la violazione dell'articolo 14 della direttiva 1999/31/CE sulle discariche di rifiuti ovvero l'esistenza sul territorio italiano di 102 discariche considerate irregolari;

la procedura riguarda le discariche già esistenti o autorizzate al 16 luglio 2001 per le quali, entro il 16 luglio 2009, si sarebbe dovuto prevedere e dare esecuzione un adeguato piano di riassetto ovvero procedere alla chiusura qualora detto piano fosse risultato inadeguato;

da contatti avuti con uffici del Governo già a partire dal mese di giugno 2012, anche con l'attivazione della procedura prevista dall'articolo 15-bis, comma 3 della legge n. 11 del 2005, in base alla quale già in passato i presidenti di Commissione hanno presentato analoga richiesta al Ministro delle politiche comunitarie ottenendo la trasmissione dei documenti, non si è riusciti a conoscere l'ubicazione delle suddette discariche considerate irregolari, mentre risulta che il testo della lettera di messa in mora non ne indicherebbe l'ubicazione ma solo il numero complessivo per ciascuna regione;

le regioni interessate sono in tutto 14: Abruzzo (21 discariche), Basilicata (19), Calabria (4, di cui una per rifiuti pericolosi), Campania (5), Friuli Venezia Giulia (10), Emilia Romagna (2), Liguria (1, per rifiuti pericolosi), Lombardia (2), Marche (1), Molise (10, di cui una per rifiuti pericolosi), Piemonte (7), Puglia (6), Sardegna (12), Umbria (2);

secondo notizie stampa del 29 ottobre 2012, risulta poi che la Commissione dell'Unione europea ha deferito l'Italia davanti alla Corte europea di giustizia per non aver effettuato la bonifica di 255 discariche illegali e ha chiesto una multa di 56 milioni di euro, più un'ammenda da 256.819,20 euro al giorno per tutto il periodo che passerà dalla pronuncia di un'eventuale seconda condanna a quando la situazione non sarà stata totalmente sanata;

la mappa delle discariche fuorilegge vede al primo posto la Campania (51), seguita da Calabria (43), Abruzzo (37) e Lazio (32);

davanti alla Commissione dell'Unione europea resta inoltre pendente la procedura d'infrazione aperta per la situazione dei siti di stoccaggio della regione Campania e la procedura di infrazione su Malagrotta -:

dove siano ubicate le 255 discariche illegali per le quali l'Italia è stata deferita pochi giorni fa dalla Commissione dell'Unione europea davanti la Corte europea di giustizia;

quale rapporto vi sia tra le 255 discariche illegali di cui sopra e le 102 discariche considerate irregolari rispetto alle quali è stata aperta il 27 febbraio 2012, la procedura d'infrazione 2011/2215 e nel caso non siano ricomprese nelle 255, dove siano ubicate queste 102 discariche. (5-08356)