ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/08293

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 708 del 24/10/2012
Ex numero atto
Precedente numero assegnato: 4/11519
Firmatari
Primo firmatario: BERNARDINI RITA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 24/10/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BELTRANDI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 24/10/2012
FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA PARTITO DEMOCRATICO 24/10/2012
MECACCI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 24/10/2012
TURCO MAURIZIO PARTITO DEMOCRATICO 24/10/2012
ZAMPARUTTI ELISABETTA PARTITO DEMOCRATICO 24/10/2012


Commissione assegnataria
Commissione: II COMMISSIONE (GIUSTIZIA)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 24/10/2012
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 06/11/2012
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 24/10/2012

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 06/11/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-08293
presentata da
RITA BERNARDINI
mercoledì 24 ottobre 2012, seduta n.708

BERNARDINI, BELTRANDI, FARINA COSCIONI, MECACCI, MAURIZIO TURCO e ZAMPARUTTI. -
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'interno.
- Per sapere - premesso che:

con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 febbraio 2011 è stato dichiarato lo stato d'emergenza, ai sensi all'articolo 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, per l'eccezionale afflusso di cittadini appartenenti ai Paesi del Nord Africa, dalla fascia del Maghreb, in particolare dalla Tunisia, e dall'Egitto, con il fine di approntare misure di carattere straordinario ed urgente finalizzate alla predisposizione di strutture idonee per le necessarie forme di assistenza umanitaria, assicurando nel contempo l'efficace contrasto dell'immigrazione clandestina e l'identificazione di soggetti pericolosi per l'ordine e la sicurezza pubblica nazionale;

con opcm 3924 del 18 febbraio 2011, modificata con opcm n. 3925 del 23 febbraio 2011, il prefetto di Palermo è stato nominato Commissario delegato per procedere all'adozione di provvedimenti di carattere straordinario e derogatorio finalizzati al rapido superamento dell'emergenza;

al Commissario sono stati così conferiti poteri di agire - anche in deroga alle disposizioni vigenti in materia ambientale, paesaggistico territoriale, igienico-sanitaria, di pianificazione del territorio, di polizia locale, salvo l'obbligo di assicurare le misure indispensabili alla tutela della salute e dell'ambiente - e con provvedimenti di occupazione temporanea, requisizione o esproprio, al fine di: a) definire programmi di azione, anche per piani stralcio, per il superamento dell'emergenza; b) censire i cittadini sbarcati sul territorio italiano dai Paesi del Nord Africa; c) adottare misure finalizzate all'individuazione di strutture ed aree anche da attrezzare destinate alla gestione dell'emergenza, nonché al potenziamento di quelle esistenti; d) adottare, in raccordo con il Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione del Ministero dell'interno, provvedimenti per la ridistribuzione tra i CARA, operanti sul territorio nazionale, dei richiedenti asilo;

agli oneri derivanti dai primi interventi del commissario si provvede con la somma di 1.000.000 euro (da porre a carico del capitolo 2351 - centro di responsabilità 4 - dello stato di previsione del Ministero dell'interno anno 2011); che il Commissario delegato è altresì autorizzato ad utilizzare le eventuali risorse finanziarie di competenza regionale, fondi comunitari nazionali, regionali e locali, comunque assegnati o destinati;

con opcm 3925 del 23 febbraio, che modifica la opcm 3924, si aggiunge tra le misure che il Commissario può adottare «l'acquisizione, anche con contratto di locazione, di strutture da destinare al superamento dell'emergenza umanitaria, anche in deroga all'articolo 2, comma 222, della legge 23 dicembre 2009, n. 191»; si aggiunge che il «Commissario delegato è altresì autorizzato ad avvalersi delle eventuali risorse che si renderanno disponibili per le esigenze connesse al contesto emergenziale di cui alla presente ordinanza» -:

quali atti abbia compiuto il commissario delegato dal 18 febbraio 2011, giorno della sua nomina;

quali tra le misure adottate dal commissario si siano avvalse dei poteri derogatori conferitigli;

se per la realizzazione di nuove aree, il potenziamento di quelle già esistenti e la fornitura di servizi si siano stipulati contratti con soggetti privati e per quali cifre;

se per il superamento dello stato d'emergenza si siano stipulati contratti di locazione di aree o strutture, con quali controparti e a quale canone;

quali fondi abbia utilizzato la struttura commissariale e da quali capitoli di spesa. (5-08293)