Atto Camera
Interrogazione a risposta in Commissione 5-08223
presentata da
RITA BERNARDINI
mercoledì 24 ottobre 2012, seduta n.708
BERNARDINI, BELTRANDI, FARINA COSCIONI, MECACCI, MAURIZIO TURCO e ZAMPARUTTI. -
Al Ministro della giustizia, al Ministro della salute.
- Per sapere - premesso che:
secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa ANSA del 30 dicembre 2010, un detenuto è morto a causa di problemi cardiaci all'interno della struttura di reclusione di Larino (Campobasso);
l'uomo, recluso per reati contro il patrimonio, era in attesa di giudizio definitivo. In cura per malattie del sistema cardiocircolatorio, era in cella insieme ad altri due detenuti;
sulla vicenda il consigliere nazionale del Sindacato autonomo della polizia penitenziaria (Sappe) Aldo Di Giacomo ha voluto rilasciare la seguente sconfortante dichiarazione: «Questa morte purtroppo conferma che le carceri italiane sono diventate una pattumiera dell'umanità; si continua a mettere in galera tutti senza creare differenziazioni nei circuiti carcerari e misure alternative» -:
se intendano, negli ambiti di rispettiva competenza, acquisire elementi per valutare se al detenuto morto per una crisi cardiaca siano state garantite l'assistenza e le cure mediche che il suo precario stato di salute imponevano;
più in generale, se e quali iniziative, anche di carattere normativo, il Ministro della giustizia intenda promuovere, al fine di garantire una efficace e concreta differenziazione tra i circuiti carcerari;
se non sia indispensabile e urgente assumere iniziative, anche normative, per favorire il ricorso a forme di misure e pene alternative al carcere. (5-08223)