ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/08213

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 708 del 24/10/2012
Ex numero atto
Precedente numero assegnato: 4/10261
Firmatari
Primo firmatario: BERNARDINI RITA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 24/10/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BELTRANDI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 24/10/2012
FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA PARTITO DEMOCRATICO 24/10/2012
MECACCI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 24/10/2012
TURCO MAURIZIO PARTITO DEMOCRATICO 24/10/2012
ZAMPARUTTI ELISABETTA PARTITO DEMOCRATICO 24/10/2012


Commissione assegnataria
Commissione: II COMMISSIONE (GIUSTIZIA)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 24/10/2012
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 24/10/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-08213
presentata da
RITA BERNARDINI
mercoledì 24 ottobre 2012, seduta n.708

BERNARDINI, BELTRANDI, FARINA COSCIONI, MECACCI, MAURIZIO TURCO e ZAMPARUTTI. -
Al Ministro della giustizia.
- Per sapere - premesso che:


secondo quanto riportato dall'Osservatorio permanente sulle morti in carcere, composto da Radicali Italiani, Ristretti Orizzonti, Radiocarcere, Il Detenuto Ignoto, Antigone e A Buon Diritto, Alessandro Luzzani, 31enne, detenuto nel carcere del Bassone di Como dal mese di settembre 2010, calabrese, si è tolto la vita il 18 dicembre 2010 all'interno della sua cella;


secondo quanto emerso fino a questo momento, l'uomo si sarebbe suicidato mettendosi sulla testa un sacchetto in plastica;


l'ultimo episodio accaduto nel carcere di Como risale al maggio 2010 quando a togliersi la vita era stato un 57enne che, più volte finito in carcere, da alcuni giorni aveva iniziato uno sciopero della fame sostenendo di sentirsi perseguitato dalla magistratura -:


se il Ministro sia a conoscenza dei fatti descritti in premessa;


se intenda avviare un'indagine amministrativa interna al fine di appurare se nei confronti del detenuto morto suicida nel carcere di Como siano state messe in atto tutte le misure di sorveglianza previste e necessarie e quindi se non vi siano responsabilità di omessa vigilanza e cura da parte dell'amministrazione dell'istituto;


se non ritenga che l'alto tasso di suicidi in carcere dipenda dalle condizioni di sovraffollamento degli istituti di pena e dalle aspettative frustrate di migliori condizioni di vita al loro interno;


quali iniziative, più in generale, il Governo intenda assumere per contenere e ridurre l'alto tasso dei decessi per suicidio in carcere. (5-08213)