ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/08079

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 699 del 09/10/2012
Trasformazioni
Trasformato il 05/12/2012 in 4/18926
Firmatari
Primo firmatario: BOBBA LUIGI
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 09/10/2012


Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 09/10/2012
Stato iter:
05/12/2012
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 09/10/2012

TRASFORMA IL 05/12/2012

TRASFORMATO IL 05/12/2012

CONCLUSO IL 05/12/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-08079
presentata da
LUIGI BOBBA
martedì 9 ottobre 2012, seduta n.699

BOBBA. -
Al Ministro dell'interno.
- Per sapere - premesso che:

con il decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, sono state stabilite, tra l'altro, le funzioni fondamentali dei comuni che di seguito sinteticamente vengono elencate:

a) organizzazione generale dell'amministrazione, gestione finanziaria, contabile e controllo;

b) organizzazione dei servizi pubblici di interesse generale di ambito comunale, compresi i trasporti pubblici;

c) catasto, ad eccezione delle funzioni mantenute allo Stato dalla normativa vigente;

d) la pianificazione urbanistica ed edilizia di ambito comunale e la partecipazione alla pianificazione sovracomunale;

e) attività, in ambito comunale, di pianificazione di protezione civile e coordinamento primi soccorsi;

f) organizzazione e gestione dei servizi di raccolta rifiuti urbani e riscossione tributi;

g) progettazione e gestione del sistema locale dei servizi sociali;

h) edilizia scolastica, organizzazione e gestione dei servizi scolastici;

i) polizia municipale e polizia amministrativa locale;

l) tenuta dei registri di stato civile e della popolazione, servizi anagrafici, elettorali e statistici;

nella stessa legge vengono stabilite nuove regole per l'erogazione dei servizi sopra elencati che, per i comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti, obbligano all'esercizio associato di 9 su 10 delle funzioni precedentemente elencate; in particolare la funzione di cui alla lettera l) («tenuta dei registri di stato civile e della popolazione, servizi anagrafici, elettorali e statistici») è esclusa dall'obbligo di associazione. L'esercizio associato dovrà essere effettuato con altri comuni fino a superare 10.000 abitanti, limite ridotto dalla legge regionale del Piemonte a 5.000;

le prossime scadenze imposte dalla citata legge per attivare la gestione associata sono le seguenti: almeno 3 funzioni entro il 31 dicembre 2012; altre 6 entro il 31 dicembre 2013;

dal prossimo anno i comuni con più di 1.000 abitanti entreranno nel «patto di stabilità» che genererà ulteriori vincoli alle spese e agli investimenti;

a parere dell'interrogante le descrizioni delle funzioni appaiono lontane dalle realtà dei comuni con meno di 5.000 abitanti, generano confusione nell'applicazione della legge, considerando anche il breve periodo per l'attuazione, e rischiano uno stallo nel funzionamento e nell'erogazione dei servizi -:

se non si ritenga doveroso e urgente fornire chiarimenti sulle specifiche delle funzioni indicate, in termine di sottofunzioni interne, nonché sulla coerenza con le realtà organizzative dei comuni, considerando anche eventuali supporti all'attivazione delle funzioni da parte delle istituzioni nazionali, regionali o provinciali.
(5-08079)