ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/08071

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 698 del 08/10/2012
Firmatari
Primo firmatario: NAPOLI OSVALDO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 05/10/2012


Commissione assegnataria
Commissione: III COMMISSIONE (AFFARI ESTERI E COMUNITARI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI delegato in data 05/10/2012
Stato iter:
13/11/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 13/11/2012
Resoconto DASSU' MARTA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI)
 
REPLICA 13/11/2012
Resoconto NAPOLI OSVALDO POPOLO DELLA LIBERTA'
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 08/10/2012

DISCUSSIONE IL 13/11/2012

SVOLTO IL 13/11/2012

CONCLUSO IL 13/11/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-08071
presentata da
OSVALDO NAPOLI
lunedì 8 ottobre 2012, seduta n.698

OSVALDO NAPOLI. -
Al Ministro degli affari esteri.
- Per sapere - premesso che:

ad Erbil, capoluogo del Kurdistan iracheno, esiste un ufficio distaccato dell'Ambasciata italiana a Baghdad che, tra le altre cose, si fa carico di raccogliere le richieste di visto per il nostro Paese, e quindi per tutta l'area Schengen, di inoltrarle alla nostra ambasciata di Baghdad ed in seguito di consegnare i visti, una volta emessi dalla nostra ambasciata;

i controlli di sicurezza sono svolti dall'ambasciata italiana a Baghdad, poiché non esiste presso l'ufficio distaccato di Erbil un apparecchio in grado di procedere all'identificazione delle impronte digitali, passaggio fondamentale al fine del rilascio del visto in loco;

la Repubblica federale di Germania ha invece a Erbil un consolato generale, preposto al rilascio dei visti per i soli residenti del Kurdistan iracheno che abbiano i seguenti requisiti:

possessori di passaporti di servizio e diplomatici;

viaggiatori d'affari che negli scorsi tre anni abbiano più volte ottenuto il visto Schengen e che possano dimostrare stretti rapporti con la Germania;

appartenenti a delegazioni del Governo o commerciali, invitati da istituzioni ufficiali tedesche;

scienziati o artisti, invitati da organizzazioni ufficiali tedesche;

persone che debbano subire interventi urgenti in Germania;

partecipanti a misure di iniziative di formazione svolte da istituzioni tedesche o da programmi organizzati dal Governo federale;

tale situazione crea una disparità di accesso all'area Schengen ed in particolare agevola i legami, anche commerciali, con i Paesi che concedono il visto più celermente -:

se e quando il Ministero degli affari esteri aprirà una sede consolare ad Erbil in grado di rilasciare i visti per l'area Schengen.(5-08071)