ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/08020

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 693 del 27/09/2012
Firmatari
Primo firmatario: DE PASQUALE ROSA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 27/09/2012


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 27/09/2012
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 27/09/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-08020
presentata da
ROSA DE PASQUALE
giovedì 27 settembre 2012, seduta n.693

DE PASQUALE. -
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
- Per sapere - premesso che:

nel mese di maggio 2012 il Ministro interrogato ha presentato ai sindacati la bozza di regolamento sulle nuove classi di concorso previste dall'articolo 64, comma 4, lettera a), di cui al decreto-legge n. 112 del 2008;

dalla bozza, in relazione alla quale il Ministro ha espresso la volontà di pervenire all'approvazione entro l'anno in corso, si evincono drastiche modifiche rispetto al testo approvato nel mese di marzo dal Ministro pro tempore Gelmini;

rispetto al precedente testo l'attuale bozza mostra notevoli soluzioni che dovrebbero poter essere funzionali anche rispetto alla costituzione degli organici;

note sigle sindacali osservano rispetto alla suddetta bozza alcuni aspetti di criticità; ad esempio, l'articolo 2, comma 1, prevede che il titolo di accesso alle nuove classi di concorso, che hanno caratteristiche di aree disciplinari molto estese, sia costituito dall'abilitazione, mentre a parere della Cgil FLC dovrebbe prevedersi che a regime il titolo d'accesso ad una classe di concorso sia una laurea o un gruppo lauree magistrali o uno o un gruppo di diplomi accademici di II livello conseguiti nell'ambito della formazione iniziale e con specifici requisiti in termini di crediti; l'abilitazione dovrebbe rimanere invece il titolo che si consegue attraverso lo specifico percorso che, a normativa vigente, è il tirocinio formativo attivo (TFA);

ancora, il comma, prevede lo stesso meccanismo sopra descritto per le classi di concorso relative alla tabella C. Oltre a confermare già detto la FLC CGIL evidenzia come il rimando ad un altro decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca è operazione che è stata già considerata illegittima da parte degli organismi consultivi e di controllo. Inoltre, il comma 3 che «regolamenta» «il possesso di abilitazione o idoneità all'insegnamento in una delle classi di concorso previgenti costituisce titolo per la partecipazione ai concorsi (...) sulla base delle confluenze (...)». Non è affatto chiaro se il riferimento sia alla confluenza sulla nuova classe di concorso o, invece, sui sottocodici. Inoltre non si evince se sia possibile partecipare al concorso derogando al possesso dell'abilitazione o perfino al titolo di studio, cosa mai accaduta neppure con le riconversioni;

rispetto alla volontà iniziale espressa dal Ministro interrogato, il regolamento in questione non risulta ancora definito -:

se il Ministro interrogato non ritenga opportuno assumere ogni iniziativa di competenza affinché sia approvato in tempi brevi, anche in concomitanza con lo svolgimento del preannunciato concorso per il reclutamento dei docenti, il citato regolamento sulle nuove classi di concorso e se non ritenga di fare chiarezza in merito alle osservazioni avanzate in premessa. (5-08020)