ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/08015

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 693 del 27/09/2012
Firmatari
Primo firmatario: BELLANOVA TERESA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 27/09/2012


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 27/09/2012
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 27/09/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-08015
presentata da
TERESA BELLANOVA
giovedì 27 settembre 2012, seduta n.693

BELLANOVA. -
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
- Per sapere - premesso che:

i docenti della classe di concorso A051 lamentano una penalizzazione derivante dagli effetti della riforma della scuola;

i sopra citati docenti denunciano che finora non si sia giunti ad un'adeguata e definitiva riorganizzazione delle classi di concorso che tenga conto delle esperienze e delle competenze specifiche, degli insegnanti precari e di quelli di ruolo, che devono dare concreta attuazione ai piani di studio, ai profili in uscita previsti dal PECUP e agli obiettivi di apprendimento contenuti nelle «Indicazioni nazionali»;

fino a oggi le materie letterarie, ad esclusione del latino, sono state attribuite nei nuovi licei sia alla classe di concorso A050 (materie letterarie negli istituti superiori) sia a quella A051, secondo soggettive interpretazioni da parte dei dirigenti scolastici e degli uffici scolastici provinciali. Ciò sembrerebbe non applicando il decreto ministeriale n. 39 del 30 gennaio l998 e non tenendo conto che le cattedre di italiano dei licei dovessero essere assegnate ai docenti abilitati, vale a dire ai docenti della classe di concorso A051. Tale questione è stata peraltro già dibattuta, si veda la sospensiva in data 28 luglio 2011 della pronuncia prot. n. 272/11 da parte del Tar Lazio, avente ad oggetto proprio l'incongruente gestione delle classi di concorso di ambito letterario, che penalizza i più qualificati a vantaggio dei meno qualificati;

la drastica riduzione oraria e contenutistica di molte delle materie letterarie che arriva anche all'esclusione del latino da alcuni percorsi liceali, unita a quanto sopra esplicitato ha determinato un elevato numero di esuberi nella classe di concorso A051, con un conseguente calo di contratti a tempo determinato per i docenti precari e la derivante perdita di posti di lavoro;

i docenti precari attualmente rischiano di dover rinunciare a qualunque prospettiva di stabilizzazione, difatti nella classe di concorso A051 le immissioni in ruolo sono state molto esigue in tutto il territorio nazionale, a fronte di un piano che ne prevedeva oltre 20.000 complessive. A questo poi, da quanto lamentano gli stessi, si aggiungono gli effetti progressivi della riforma per i quali si stima che nei prossimi anni molti docenti di ruolo correranno il concreto pericolo di perdere il posto e gli aspiranti supplenti delle graduatorie ad esaurimento rischieranno di rimanere inattivi -:

in che modo il Ministro interrogato ritenga di affrontare questa vicenda che, se non adeguatamente risolta, rischia di far fuoriuscire dal circuito scolastico e lavorativo personale professionalizzato, andando peraltro ad ingrossare, in un periodo di crisi occupazionale pesantissimo, le folte sacche di disoccupati che purtroppo sono già drammaticamente presenti sul territorio nazionale. (5-08015)