ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07971

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 689 del 20/09/2012
Firmatari
Primo firmatario: TULLO MARIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 20/09/2012


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO 20/09/2012
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 06/11/2012
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 20/09/2012

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 06/11/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-07971
presentata da
MARIO TULLO
giovedì 20 settembre 2012, seduta n.689

TULLO. -
Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:

nonostante il permanere della grave crisi economica, nel corso del 2011, il traffico container nel porto di Genova nel 2011 ha registrato un aumento del 5 per cento e nei primi mesi del 2012 l'aumento è del 9,5;

il porto di Genova, oltre ad essere uno dei perni centrali dell'economia ligure, rimane strategico nel sistema logistico del Paese; in questi mesi si è avviato il percorso di redazione del nuovo piano regolatore portuale per adeguare lo scalo ad un auspicabile e possibile aumento dei traffici;

tra le ragioni di maggiore competitività dello scalo vi è la necessità di adeguati interventi infrastrutturali a partire dalla realizzazione del terzo valico dei Giovi e della gronda autostradale di ponente, con l'obiettivo di rendere più rapido l'inoltro delle merci, rendendo meno impattante con la viabilità urbana il traffico determinato porto;

oltre agli interessi legati al porto le opere in discussione e quelle compensative, collaterali, e propedeutiche all'apertura dei cantieri sono fondamentali, non solo per i volumi di traffico che saranno generati in futuro dallo scalo ma per soddisfare anche le attuali esigenze di mobilità urbana, nonché per rispondere agli importanti flussi turistici che interessano Genova e la Liguria;

a seguito dell'approvazione della delibera del consiglio comunale n. 78 del 20 ottobre 2009 il comune di Genova ha portato avanti, congiuntamente alla regione Liguria e agli altri enti e soggetti interessati le azioni necessarie a completare l'iter progettuale della gronda autostradale di ponente, sulla base delle risultanza del dibattito pubblico che la stessa amministrazione aveva promosso con spirito innovativo teso a favorire una partecipazione attiva dei cittadini prima di assumere le indicazioni definitive del tracciato;

contemporaneamente all'iter tecnico amministrativo è stato costruito un osservatorio, che coinvolge singoli cittadini oltre il comune e i diversi municipi interessati; in tale sede si è aperto il confronto sulle cosiddette «opere compensative» e sulle opere correlate, ovvero su quegli interventi ritenuti necessari per garantire l'equilibrio sociale ed ambientale dei territori interessati sia nella fase di cantierizzazione dell'opera sia nel nuovo contesto determinato dalla sua messa in esercizio;

è stata aperta dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare la procedura di impatto ambientale giunta alla fase delle risposte della società responsabile del progetto (SPEA) ai quesiti posti anche in considerazione del parere espresso dalla regione Liguria che contiene e assorbe anche il parere del comune di Genova;

restano forti le esigenze dei territori coinvolti dal tracciato di avere certezze in merito alla realizzazione delle opere propedeutiche alla cantierizzazione, di quelle collaterali e compensative anche in merito al miglioramento delle attuali infrastrutture stradali e autostradali del nodo di Genova;

tra le opere compensative vanno considerate: forme di declassamento dell'A10 e della A7 nei tratti interessati, la complanare di Genova/Prà, il riassetto del tratto Bolzaneto/Rivarolo;

tra le opere collaterali e propedeutiche vanno considerate la nuova viabilità di collegamento tra il Leiro e il Cerusa, nonché il tunnel sub portuale -:

se non si ritenga opportuno, vista l'importanza e l'urgenza della realizzazione dell'opera e considerata la complessità rappresentata, al fine di approfondire rapidamente con gli enti locali e i diversi soggetti interessati le problematicità, assumere iniziative per l'apertura della conferenza di servizi anche prima della conclusione della procedura di VIA.
(5-07971)