ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07946

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 687 del 18/09/2012
Ex numero atto
Precedente numero assegnato: 4/13043
Firmatari
Primo firmatario: BERNARDINI RITA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 18/09/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BELTRANDI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 18/09/2012
FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA PARTITO DEMOCRATICO 18/09/2012
MECACCI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 18/09/2012
TURCO MAURIZIO PARTITO DEMOCRATICO 18/09/2012
ZAMPARUTTI ELISABETTA PARTITO DEMOCRATICO 18/09/2012


Commissione assegnataria
Commissione: IV COMMISSIONE (DIFESA)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELLA DIFESA 18/09/2012
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 06/11/2012
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 18/09/2012

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 06/11/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-07946
presentata da
RITA BERNARDINI
martedì 18 settembre 2012, seduta n.687

BERNARDINI, BELTRANDI, FARINA COSCIONI, MECACCI, MAURIZIO TURCO e ZAMPARUTTI. -
Al Ministro della difesa.
- Per sapere - premesso che:

secondo quanto riportato lo scorso 8 agosto dall'agenzia di stampa ANSA, un operaio romeno di 28 anni, Ioan Tomoroga, si è impiccato nella cella di sicurezza della caserma dei carabinieri di Pontremoli (Massa Carrara);

l'uomo era stato arrestato per il sequestro della giovane moglie avvenuto in mattinata. I carabinieri, chiamati da alcuni vicini, erano intervenuti dopo che Ioan Tomoroga si era recato nell'abitazione di Pontremoli dove la donna vive sola da una ventina di giorni dopo essersi separata dal marito con cui era sposata da 5 anni. Il romeno è stato così arrestato per sequestro di persona e rinchiuso nella cella di sicurezza della caserma di Pontremoli in attesa del trasferimento al carcere di Massa;

sembra che per evitare gesti estremi, l'uomo sia stato privato di oggetti come lacci delle scarpe, la cintura e persino i jeans. Il giovane si è però sfilato la maglietta, l'ha legata alla griglia dello spioncino sulla porta e se l'è legata al collo. Quindi si è seduto su una sedia lasciandosi cadere. La morte è avvenuta per asfissia -:

se il Ministro competente intenda avviare una indagine amministrativa interna al fine di appurare se nei confronti del ragazzo morto suicida nella caserma di Pontremoli siano state messe in atto tutte le misure di sorveglianza previste e necessarie e quindi se non vi siano responsabilità di omessa vigilanza e cura da parte del personale dell'Arma in servizio presso la predetta struttura. (5-07946)