ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07854

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 687 del 18/09/2012
Ex numero atto
Precedente numero assegnato: 4/12632
Firmatari
Primo firmatario: BERNARDINI RITA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 18/09/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BELTRANDI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 18/09/2012
FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA PARTITO DEMOCRATICO 18/09/2012
MECACCI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 18/09/2012
TURCO MAURIZIO PARTITO DEMOCRATICO 18/09/2012
ZAMPARUTTI ELISABETTA PARTITO DEMOCRATICO 18/09/2012


Commissione assegnataria
Commissione: II COMMISSIONE (GIUSTIZIA)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 18/09/2012
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 18/09/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-07854
presentata da
RITA BERNARDINI
martedì 18 settembre 2012, seduta n.687

BERNARDINI, BELTRANDI, FARINA COSCIONI, MECACCI, MAURIZIO TURCO e ZAMPARUTTI. -
Al Ministro della giustizia.
- Per sapere - premesso che:

secondo quanto riportato dal quotidiano La Città di Salerno del 4 luglio 2011, Carmine Parmigiano, 32enne, detenuto nel carcere di Rebibbia, sarebbe morto suicida in cella dopo quindici giorni di isolamento, in quanto, secondo una prima ricostruzione, non avrebbe retto al periodo di punizione seguito ad una violenta rissa scoppiata nel cortile della struttura detentiva romana;

la procura ha disposto l'esame autoptico sull'uomo, mentre le prime notizie diffuse nel corso delle ultime ore parlano di uno «strangolamento auto provocato»: il giovane si sarebbe dunque impiccato;

l'ultimo arresto nei confronti del detenuto morto suicida era arrivato nell'agosto 2010, con l'accusa di stupri, pestaggi e sequestri di persona con rapina al danni di prostitute e transessuali, in un giro di spedizioni romane concluse con gli arresti dello stesso Parmigiano, di Luigi De Prisco, 29 anni, e di una terza persona, il paganese Sabato Savastano, 21enne, già in carcere precedentemente alla misura -:

se intenda avviare una indagine amministrativa interna al fine di appurare se nei confronti del detenuto morto suicida nel carcere di Rebibbia siano state messe in atto tutte le misure di sorveglianza previste e necessarie e quindi se non vi siano state responsabilità di omessa vigilanza e cura da parte dell'amministrazione dell'istituto;

se non si intendano adottare o implementare, per quanto di competenza, le opportune misure di supporto psicologico ai detenuti al fine di ridurre sensibilmente gli episodi di suicidio che ogni anno si registrano all'interno delle strutture penitenziarie;

se non ritenga che l'alto tasso di suicidi in carcere dipenda dalle condizioni di sovraffollamento degli istituti di pena e dalle aspettative frustrate di migliori condizioni di vita al loro interno;

quali iniziative, più in generale, il Governo intenda assumere per contenere e ridurre l'alto tasso dei decessi per suicidio in carcere. (5-07854)