ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07819

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 687 del 18/09/2012
Ex numero atto
Precedente numero assegnato: 4/11644
Firmatari
Primo firmatario: BERNARDINI RITA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 18/09/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BELTRANDI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 18/09/2012
FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA PARTITO DEMOCRATICO 18/09/2012
MECACCI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 18/09/2012
TURCO MAURIZIO PARTITO DEMOCRATICO 18/09/2012
ZAMPARUTTI ELISABETTA PARTITO DEMOCRATICO 18/09/2012


Commissione assegnataria
Commissione: II COMMISSIONE (GIUSTIZIA)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 18/09/2012
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 18/09/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-07819
presentata da
RITA BERNARDINI
martedì 18 settembre 2012, seduta n.687

BERNARDINI, BELTRANDI, FARINA COSCIONI, MECACCI, MAURIZIO TURCO e ZAMPARUTTI. -
Al Ministro della giustizia, al Ministro della salute.
- Per sapere - premesso che:

l'Osservatorio permanente sulle morti in carcere, composto da Radicali italiani, redazione Radiocarcere, redazione Ristretti orizzonti, associazione «Il detenuto ignoto», associazione «Antigone», associazione «A buon diritto», ha reso noto che un detenuto di 60 anni, che stava scontando una pena di nove anni presso il carcere La Dogaia di Prato, è morto mercoledì 6 aprile 2011, 36 ore dopo essere stato sottoposto a un intervento per un'ernia inguinale;

secondo quanto è stato riferito dall'Asl, l'intervento chirurgico era perfettamente riuscito e il paziente, controllato dalla polizia penitenziaria, era stato riportato in carcere. Apparentemente il detenuto stava bene e non avrebbe mostrato alcun sintomo di altri disturbi. Poi la morte improvvisa, forse dovuta a un problema cardiaco -:

se non intendano avviare, negli ambiti di rispettiva competenza, una indagine amministrativa interna al fine di appurare le cause che hanno provocato il decesso del detenuto in questione e se risulti che all'uomo siano state garantite e assicurate tutte le cure necessarie che il suo già precario stato di salute richiedeva.
(5-07819)