ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07732

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 680 del 05/09/2012
Firmatari
Primo firmatario: IANNUZZI TINO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 04/09/2012


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI 05/09/2012
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER GLI AFFARI REGIONALI, IL TURISMO E LO SPORT delegato in data 27/09/2012
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 05/09/2012

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 27/09/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-07732
presentata da
TINO IANNUZZI
mercoledì 5 settembre 2012, seduta n.680

IANNUZZI. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:

dal prossimo 9 settembre 2012, diventeranno operativi nuovi e pesanti tagli nei collegamenti ferroviari in Campania lungo diverse linee regionali ed interregionali;

tali ulteriori tagli sono ancor più gravi ed ingiustificati dopo la drastica riduzione che si è verificata in Campania nei collegamenti ferroviari nel 2010 e nel 2011, a causa delle consistenti e rilevanti decurtazioni, decise dal Governo Berlusconi nei trasferimenti erogati dallo Stato alla regione Campania per il trasporto pubblico ferroviario;

in particolare verrebbero soppressi in misura pesantissima i collegamenti lungo le linee Benevento-Avellino - Salerno, Benevento-Avellino, Avellino-Salerno;

inoltre il rischio della soppressione investirebbe anche i collegamenti Salerno-Mercato San Severino e l'unico collegamento giornaliero Benevento-Avellino-Roma;

altri tagli riguardano le tratte Torre Annunziata-Castellammare di Stabia e Sessa Aurunca-Minturno;

inoltre pesanti tagli hanno già gravemente colpito i collegamenti ferroviari della Campania verso la Calabria;

intere zone dell'entroterra campano subiranno riduzioni molto forti nei collegamenti ferroviari;

ne discenderebbe, complessivamente una pesante contrazione dei collegamenti ferroviari atti a garantire la mobilità delle popolazioni nei territori della Valle dell'Imo, del Sannio e dell'Irpinia, e, più in generale, dell'intera regione;

ne deriverebbero difficoltà e disagi molto duri per le esigenze di lavoro e di studio di tantissimi pendolari;

questi nuovi tagli nei collegamenti ferroviari sono ancor più gravi ed insostenibili, considerando la netta e negativa riduzione nel trasporto pubblico su gomma già verificatisi in tante realtà della Campania che ha investito diverse Aziende pubbliche di trasporto;

si verificherebbe una riduzione molto pesante del sevizio ferroviario reso da Trenitalianell'ambito del relativo contratto di servizio fra la regione Campania e Trenitalia;

duramente penalizzati sono i collegamenti ferroviari dalla Campania verso la Calabria;

su questi temi, di rilevanza decisiva per le comunità della Campania, l'interrogante ha già presentato la interrogazione a risposta in Commissione 5-06546 del 4 aprile 2012 -:

se e quali iniziative il Governo intenda con tempestività assumere, per quanto di competenza, anche nel rapporto con Trenitalia s.p.a., per scongiurare un pregiudizio così forte e pesante nello svolgimento in Campania di un servizio essenziale come il trasporto pubblico ferroviario, con particolare riguardo ai disagi gravissimi alle comunità campane a causa della prevista soppressione (a partire dal 9 settembre 2012) di tante corse ferroviarie in Campania, soppressione che colpirebbe le province di Salerno, Avellino, Benevento, Caserta e Napoli, nonché i collegamenti ferroviari fra la Campania e la Calabria. (5-07732)