Atto Camera
Interrogazione a risposta in Commissione 5-07565
presentata da
RENATO FARINA
martedì 31 luglio 2012, seduta n.674
RENATO FARINA. -
Al Ministro della giustizia.
- Per sapere - premesso che:
il signor F.B. di anni 73 è detenuto nella casa circondariale di Monza;
risulta che la sua situazione fisica e psicologica sia grave in quanto sofferente di broncopneumopatia cronica ostruttiva e seri problemi alla prostata;
data anche una difficile situazione familiare ha chiesto di poter finire la condanna in detenzione domiciliare o con l'affidamento in prova ai servizi sociali;
la detenzione domiciliare gli darebbe modo di essere vicino ai suoi cari e di ricevere da loro le cure necessarie per la malattia ed eviterebbe a una persona anziana e malata di sopportare le già critiche condizioni in cui i detenuti devono vivere (mancanza di docce calde e riscaldamento d'inverno, eccessivo caldo d'estate, condizioni igieniche pessime, visite mediche da richiedersi con lunghe procedure, nessun supporto psicologico per mancanza di personale, sovraffollamento e altro) come dall'interrogante già evidenziato nei recenti atti n. 4-17092 e n. 4-17008;
le condizioni della detenzione di F.B. non appaiono all'interrogante corrispondenti al dettato costituzionale che, all'articolo 27, impone senso di umanità nell'applicazione della pena -:
se non intenda promuovere una visita ispettiva al fine di verificare le condizioni del carcere di Monza e del detenuto in questione. (5-07565)