ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/07538

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 672 del 25/07/2012
Firmatari
Primo firmatario: BARBATO FRANCESCO
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 25/07/2012


Commissione assegnataria
Commissione: VI COMMISSIONE (FINANZE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 25/07/2012
Stato iter:
26/07/2012
Fasi iter:

RITIRATO IL 26/07/2012

CONCLUSO IL 26/07/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Commissione 5-07538
presentata da
FRANCESCO BARBATO
mercoledì 25 luglio 2012, seduta n.672

BARBATO. -
Al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:

il 31 luglio 2012 scadrà il termine per la presentazione in via telematica, da parte dei sostituti d'imposta, direttamente o tramite un intermediario abilitato, del modello 770;

l'imminenza di tale scadenza sta generando numerose preoccupazioni e proteste da parte dei contribuenti interessati e degli intermediari professionali, i quali hanno evidenziato la sostanziale impossibilità di rispettare la predetta scadenza, chiedendo, con forza, una proroga di tale termine;

infatti, il sovrapporsi, nel periodo estivo, di numerosi adempimenti fiscali, resi sempre più complessi dalle continue modifiche alla disciplina tributaria, i ritardi con i quali sono spesso predisposti i sistemi informatici per la compilazione e trasmissione delle dichiarazioni, nonché i frequenti inconvenienti e disservizi che si registrano nel collegamento telematico con l'amministrazione finanziaria, rende estremamente problematico rispettare le scadenze fiscali;

a testimonianza di tale difficoltà occorre ricordare che, negli anni precedenti, era stata sempre disposta una proroga del termine di presentazione del modello 770, appunto al fine di alleviare le difficoltà dei sostituti d'imposta e degli intermediari;

finora il Governo è rimasto dei tutto sordo alle legittime richieste di proroga avanzate, a testimonianza di quella che all'interrogante appare la colpevole indifferenza dell'Esecutivo nei confronti delle reali esigenze dei cittadini;

appare particolarmente grave che nell'attuale, gravissima fase di recessione economica, il Governo non senta la necessità di dare un, sia pur minimo, segnale di attenzione nei confronti degli imprenditori onesti, i quali, oltre a dover subire gli effetti rovinosi di una politica fiscale orientata unicamente ad aumentare la pressione tributaria sul lavoro e sulla produzione, salvaguardando invece gli interessi delle banche e del mondo finanziario, si trovano costretti a far fronte ad un numero sempre più ampio e complesso di adempimenti burocratici, con conseguente aggravio di costi e di tempo;

a tale quadro, già di per sé preoccupante, occorre aggiungere il fatto che quest'anno, per la prima volta, i contribuenti, e dunque anche le imprese, si sono dovuti confrontare, per la prima volta, con l'IMU, le cui modalità di calcolo e versamento risultano assai più complesse di quelle dell'ICI;

in tale contesto, appare evidente l'opportunità che, anche quest'anno, il Governo provveda a prorogare il predetto termine di presentazione del modello 770, dimostrando in tal modo di non ignorare del tutto la drammatica condizione in cui versa ormai da tempo il mondo produttivo nazionale;

tale proroga, peraltro, non comporterebbe alcuna riduzione di gettito per l'erario, mentre costituirebbe un primo, sebbene tardivo, segnale di attenzione del Governo nei confronti dei contribuenti, nell'obiettivo di instaurare finalmente un rapporto di collaborazione e buona fede tra i cittadini ed il fisco -:

se intenda assumere urgenti iniziative per disporre la proroga del termine, attualmente fissato al 31 luglio 2012, per la presentazione dei modelli 770, venendo in tal modo incontro alle pressanti, legittime esigenze dei contribuenti interessati e degli intermediari professionali. (5-07538)