Atto Camera
Interrogazione a risposta in Commissione 5-07407
presentata da
RITA BERNARDINI
lunedì 16 luglio 2012, seduta n.666
BERNARDINI, BELTRANDI, FARINA COSCIONI, MECACCI, MAURIZIO TURCO e ZAMPARUTTI. -
Al Ministro della giustizia.
- Per sapere - premesso che:
lo scorso 30 aprile il Sappe (Sindacato autonomo polizia penitenziaria) ha chiesto conto al Ministro della Giustizia delle spese sostenute dall'Amministrazione penitenziaria in redazione alla partecipazione del Capo del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria, dottor Giovanni Tamburino, al convegno dell'Unione camere penali che si è tenuto a Chiavari il 28 aprile 2012;
nel comunicato è dato leggere quanto segue: «Si è trattato di un Convegno certamente interessante sul tema del carcere e delle misure alternative. Ma da quel che si è visto nelle riprese tv dei telegiornali erano tra gli altri presenti nella sala tutti i Direttori e i Comandanti delle carceri liguri, il Provveditore regionale ligure e molte unità di Polizia Penitenziaria provenienti da tutta la Regione per rappresentanza ed autisti. Quanto è costato tutto ciò in termini di servizi di missione, ore di straordinario, consumo carburante, evidentemente solo per garantire un servizio autoreferenziale al Capo del Dap, soprattutto ora che si invoca sobrietà e risparmio tanto che non si pagano lo straordinario e le missioni ai poliziotti che lavorano in carcere? Persino le mura del carcere di Chiavari sono state ridipinte in tutta fretta in onore della visita del Capo Dap, come se questo potesse bastare a risolvere i problemi della struttura: perché Tamburino non è andato a visitare il carcere di Marassi, con oltre 800 presenti a fronte di 400 posti letto, o quello di Savona, a vedere le persone detenute in celle senza finestre?» -:
a quanto ammontino le spese sostenute dall'amministrazione penitenziaria in occasione dell'evento che si è tenuto a Chiavari il 28 aprile 2012;
se e in quali modi il Ministro interrogato intenda intervenire al fine di vigilare e, quindi, evitare che, soprattutto in un delicato momento di crisi economico-finanziaria e di mancanza di fondi financo per l'acquisto dei beni di prima necessità per le persone recluse, abbiano a verificarsi spese inutili in danno dei detenuti stessi e del personale della polizia penitenziaria. (5-07407)