ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07385

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 666 del 16/07/2012
Ex numero atto
Precedente numero assegnato: 4/13724
Firmatari
Primo firmatario: TOUADI JEAN LEONARD
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 13/07/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GASBARRA ENRICO PARTITO DEMOCRATICO 13/07/2012
FERRANTI DONATELLA PARTITO DEMOCRATICO 13/07/2012
GARAVINI LAURA PARTITO DEMOCRATICO 13/07/2012
VELTRONI WALTER PARTITO DEMOCRATICO 13/07/2012
CARELLA RENZO PARTITO DEMOCRATICO 13/07/2012
META MICHELE POMPEO PARTITO DEMOCRATICO 13/07/2012
POMPILI MASSIMO PARTITO DEMOCRATICO 13/07/2012
ARGENTIN ILEANA PARTITO DEMOCRATICO 13/07/2012


Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 13/07/2012
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 16/07/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-07385
presentata da
JEAN LEONARD TOUADI
lunedì 16 luglio 2012, seduta n.666

TOUADI, GASBARRA, FERRANTI, GARAVINI, VELTRONI, CARELLA, META, POMPILI e ARGENTIN. -
Al Ministro dell'interno.
- Per sapere - premesso che:

a Latina in via Strade Alte, lungo il canale Mussolini esiste un'area di quattro ettari composta da campi da calcetto, una sala convegni all'interno di una struttura che può contenere quattrocento persone, aree di sosta per camper, bungalow e servizi igienici, su di un terreno agricolo con una strada realizzata sul ciglio del canale e opere di urbanizzazione su tutto il terreno, asservite ai camper (fogne, acqua, luce);

la struttura è stata confiscata da tempo per abusivismo edilizio ed affidata dal dottore Tardone, ex Commissario prefettizio del comune di Latina, all'Associazione Libera;

la struttura è stata intitolata nel mese di luglio 2011, alla presenza del prefetto di Latina, all'avvocato Serafino Famà, avvocato ucciso dalla mafia;

sin dall'inizio si sono verificati numerosi danneggiamenti e persino avvelenamenti dell'acqua potabile con soda caustica, in presenza di gruppi di scout provenienti da tutta Italia (progetto Ministeriale «Estateliberi»);

durante la notte tra venerdì e sabato 22 ottobre 2011, persone ignote con un atto di vandalismo criminale hanno devastato tutte le strutture, procurando gravissimi danni onde impedire la riuscita di un raduno di scouts organizzato per la mattinata con la proiezione del documentario «La quinta mafia», il raduno si è poi tenuto ugualmente;

l'incendio doloso è stato una vera e propria intimidazione di stampo mafioso;

nella provincia di Latina operano da anni il clan dei casalesi, il clan Maliardo, il clan Tripode della 'ndrangheta, come attestano tra l'altro le relazioni semestrali della DIA al Parlamento;

le indagini della squadra mobile di Latina coordinate dalla locale procura hanno colpito a più riprese il clan Ciarelli-Di Silvio protagonista di una vera e propria guerra criminale che in poche settimane ha causato 2 morti e diversi feriti nel 2010;

le indagini della squadra mobile hanno scoperto piani di vendetta del suddetto clan che miravano a colpire il capo della squadra mobile dottore Cristiano Tatarelli ed alcuni agenti della polizia penitenziaria;

il clan Ciarelli-di Silvio si caratterizza sempre più come un'associazione criminale, con una forte carica intimidatrice e un forte vincolo associativo tipico delle associazioni mafiose tradizionali -:

se il Ministro sia a conoscenza di quanto espresso in premessa;

quali iniziative intenda avviare il Ministro interrogato per tutelare l'associazione Libera, rafforzando gli organici delle forze dell'ordine a Latina e provincia, costituendo sezioni distaccate nella provincia di Latina del ROS dei carabinieri e del GICO della Guardia di finanza;

se non ritenga altresì di intervenire per dare una risposta tempestiva a questa vera e propria sfida allo Stato che proviene dalla malavita organizzata del pontino, potenziando la magistratura e le forze dell'ordine, dando segnali forti e chiari per contrastare a tutti i livelli il radicamento del crimine organizzato e sostenendo quelle associazioni che come Libera si battono per diffondere e difendere il concetto di legalità. (5-07385)