PES e MELIS. -
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
- Per sapere - premesso che:
il decreto ministeriale 28 giugno 2012, n. 199, disciplina la definizione dei posti disponibili per le immatricolazioni al corso di laurea magistrale in medicina veterinaria per l'anno scolastico 2012/2013;
al dipartimento di medicina e veterinaria dell'università di Sassari sono state assegnate 30 unità contro le 80 dell'anno accademico 2003/2004, risultando essere il numero più basso in tutta Italia;
la contrazione dei posti disponibili è una conseguenza del mancato riconoscimento da parte dell'EAEVE, l'organismo che si occupa del controllo della qualità della formazione veterinaria a livello europeo, per alcuni corsi di laurea in medicina veterinaria, compreso quello dell'università di Sassari, la quale però si sta organizzando con investimenti e impegno personale di tutti i docenti alla visita programmata nel maggio 2013;
tale commissione dovrebbe ispezionare il dipartimento di Sassari nel maggio 2013;
il rettore dell'università di Sassari, professor Attilio Mastino con nota del 4 luglio 2012 ha scritto al Ministro per chiedere che a livello nazionale si modifichi il decreto in questione e si blocchi quindi la prospettiva della chiusura dell'unica facoltà di medicina veterinaria della Sardegna;
in tale comunicazione il rettore ricorda che la nota prot. 1268 del 2 luglio 2010 del direttore generale, dottor Marco Tomasi, aveva stabilito che gli accessi ai posti in medicina veterinaria dovevano mantenersi in una condizione di proroga fino al 2014 in attesa dell'approvazione della commissione EAEVE;
nella nota il rettore Mastino rileva che il decreto ministeriale 28 giugno 2012, n. 199, potrebbe avere delle ripercussione gravi e difficilmente gestibili sulla qualità della formazione e sulla stessa sopravvivenza delle facoltà e dei dipartimenti;
la recente disposizione ministeriale mette il dipartimento della facoltà di medicina veterinaria di Sassari all'ultimo posto nel panorama nazionale per quanto riguarda il numero di posti per l'accesso a tale facoltà;
la facoltà di medicina veterinaria di Sassari, nata nel 1928, è l'unica in Sardegna;
la Sardegna si caratterizza per un rilevante e particolare patrimonio zootecnico;
la competenza scientifica acquisita negli anni nel campo dell'allevamento e della salute degli animali risulta di primissimo livello;
la facoltà ha un numero adeguato di docenti;
ha una sede con strutture relativamente recenti;
la penalizzazione del dipartimento di Sassari riguarda in particolar modo gli studenti che, a causa dell'isolamento geografico della facoltà rispetto a quelle nazionali, saranno costretti a notevoli svantaggi logistici e a formarsi in facoltà che hanno tradizioni e specie zootecniche differenti rispetto alla Sardegna -:
se, alla luce di quanto esposto in premessa, non ritenga doveroso rivedere la tabella dei posti disponibili per l'accesso al corso di laurea in medicina veterinaria per l'anno accademico 2012/2013, diluendo negli anni successivi le riduzioni apportate agli accessi programmatici dei corsi in medicina veterinaria in attesa della verifica della Commissione EAEVE. (5-07301)