ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07288

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 661 del 05/07/2012
Firmatari
Primo firmatario: VIOLA RODOLFO GIULIANO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 05/07/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BARETTA PIER PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 05/07/2012
MARTELLA ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 05/07/2012
MURER DELIA PARTITO DEMOCRATICO 05/07/2012
NACCARATO ALESSANDRO PARTITO DEMOCRATICO 05/07/2012


Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 05/07/2012
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 05/07/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-07288
presentata da
RODOLFO GIULIANO VIOLA
giovedì 5 luglio 2012, seduta n.661

VIOLA, BARETTA, MARTELLA, MURER e NACCARATO. -
Al Ministro dell'interno.
- Per sapere - premesso che:

lunedì 2 luglio 2012 il Ministro Elsa Fornero non ha potuto prender parte ad un dibattito pubblico a Mestre (Venezia) a seguito di minacce di contestazioni formulate nei suoi confronti;

si ritiene in ogni caso inaccettabile che si debba limitare in qualsiasi modo la possibilità del libero confronto di idee tra le persone;

l'esponente dei Centri sociali veneziani e veneti Tommaso Cacciari sul quotidiano Corriere del Veneto in data 4 luglio 2012 intervenendo sulle minacce di contestazioni contro il Ministro Fornero e il Governo nel suo complesso, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni «l'unico limite che vedo in una contestazione è che deve essere portata avanti da molte persone e non, come nel caso della gambizzazione del dirigente Ansaldo Adinolfi, da un piccolo gruppo che rappresenta solo sé stesso»;

gli interroganti esprimono la fortissima preoccupazione per tali dichiarazioni che possono costituire una giustificazione inaccettabile dell'attentato conto il dirigente dell'Ansaldo dottor Adinolfi e alimentare un clima di scontro e violenza fisica contro le persone e le loro idee -:

se sia a conoscenza dei fatti esposti e quali misure di competenza siano state adottate per prevenire e contrastare il ripetersi di tali episodi. (5-07288)