ZAZZERA e DI GIUSEPPE. -
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
- Per sapere - premesso che:
secondo quanto previsto dalla Carta europea dei diritti fondamentali, l'Unione riconosce e rispetta il diritto dei disabili di beneficiare di misure intese a garantire l'autonomia, l'inserimento sociale e professionale e la partecipazione alla vita della comunità;
per poter garantire il suddetto diritto agli alunni disabili, le istituzioni scolastiche di ogni grado devono poter assicurare un numero adeguato di insegnanti di sostegno, con competenze specifiche e preparazione mirata;
perché sia utile e produttivo il sostegno degli insegnanti, il rapporto numerico tra questi ultimi e gli alunni dovrebbe essere di 1 a 2;
gli alunni disabili e quelli che comunque necessitano di sostegno nella provincia di Reggio Calabria, in ogni livello scolastico, sono oltre 2.300, numero destinato a crescere nell'anno scolastico 2012/2013;
la dotazione organica di sostegno nella provincia di Reggio Calabria è di 771 posti;
il rapporto tra studenti e insegnanti di sostegno è dunque insufficiente a garantire un adeguato supporto agli alunni con particolari necessità;
questa situazione, oltre a ledere il diritto allo studio, comporta disservizi notevoli per gli alunni portatori di handicap e le loro famiglie, vedendosi assegnare ogni anno ore di sostegno insufficienti e ponendo gli stessi studenti reggini in una condizione svantaggiata rispetto agli studenti di altre parti d'Italia, promuovendo quindi un gap di formazione difficilmente colmabile;
nonostante la provincia di Reggio Calabria sia quella con il rapporto studenti/insegnanti meno equilibrato d'Italia, a fronte dell'aumento di richieste di sostegno, viene risposto con un taglio di 250 unità;
conseguentemente il 60 per cento degli alunni diversamente abili nella provincia di Reggio Calabria rimarrebbe senza sostegno;
ad aggravare la situazione, il decreto direttoriale n. 7 del 16 aprile 2012, tende a riconvertire i docenti precari in docenti di sostegno, non tenendo conto delle competenze specifiche necessarie per offrire un servizio di sostegno e mortificando di fatto delle professionalità qualificate per accompagnare gli studenti diversamente abili durante un percorso di studi costruito sulla base di specifiche esigenze -:
quali iniziative il Ministro interrogato intenda assumere per garantire il fondamentale diritto allo studio per gli studenti diversamente abili e per sanare il dislivello formativo dovuto al sottodimensionamento di organico specializzato per il sostegno segnatamente nella provincia di Reggio Calabria. (5-07286)