ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07134

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 652 del 19/06/2012
Ex numero atto
Precedente numero assegnato: 4/08956
Abbinamenti
Atto 5/07123 abbinato in data 19/12/2012
Atto 5/07124 abbinato in data 19/12/2012
Atto 5/07125 abbinato in data 19/12/2012
Atto 5/07130 abbinato in data 19/12/2012
Firmatari
Primo firmatario: TURCO MAURIZIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 19/06/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BELTRANDI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 19/06/2012
BERNARDINI RITA PARTITO DEMOCRATICO 19/06/2012
FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA PARTITO DEMOCRATICO 19/06/2012
MECACCI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 19/06/2012
ZAMPARUTTI ELISABETTA PARTITO DEMOCRATICO 19/06/2012


Commissione assegnataria
Commissione: VI COMMISSIONE (FINANZE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 19/06/2012
Stato iter:
19/12/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 19/12/2012
Resoconto CERIANI VIERI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
REPLICA 19/12/2012
Resoconto TURCO MAURIZIO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 19/06/2012

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 19/12/2012

DISCUSSIONE IL 19/12/2012

SVOLTO IL 19/12/2012

CONCLUSO IL 19/12/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-07134
presentata da
MAURIZIO TURCO
martedì 19 giugno 2012, seduta n.652

MAURIZIO TURCO, BELTRANDI, BERNARDINI, FARINA COSCIONI, MECACCI e ZAMPARUTTI. -
Al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:


da notizie di stampa si apprende che «Da mesi la Banca d'Italia era preoccupata perché lo IOR, pur avendo promesso di conformarsi a un trattato fra Vaticano e Unione europea (ultima scadenza il 31 dicembre prossimo) non rispettava ancora le norme sulla trasparenza e contro il riciclaggio. Da gennaio, a norma di una legge italiana del 2007, lo IOR va considerato una "banca extracomunitaria" con obblighi rafforzati di verifica. Nella primavera scorsa, pare, le autorità vaticane erano state garbatamente avvertite che in assenza di novità lo Stato della Chiesa rischiava di essere assimilato a un "paradiso fiscale". Le novità non sono arrivate e il 9 settembre 2010 la Banca d'Italia ha inviato a tutte le aziende di credito una circolare dove si precisava che le banche extracomunitarie devono identificare tutti i clienti, e se questo non avviene occorre segnalare i casi sospetti. Il Credito Artigiano ha subito rispettato le indicazioni. Il 15 l'Uif intervenuto d'urgenza fermando i due bonifici, uno di 20 milioni alla JP Morgan Chase filiale di Francoforte, un altro di 3 alla Banca del Fucino» -:


se, nell'ambito delle sue competenze, conosca come veniva considerato lo IOR prima che entrasse in vigore il decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231 «Attuazione della direttiva 2005/60/CE concernente la prevenzione dell'utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo nonché della direttiva 2006/70/CE che ne reca misure di esecuzione» pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 290 del 14 dicembre 2007 - supplemento ordinario n. 268/L;


se sia noto se prima del 9 settembre 2010 le banche extracomunitarie avessero un obbligo di identificazione di tutti i clienti e come le aziende di credito operassero prima della stessa data nei rapporti con le banche extracomunitarie che non identificavano tutti i clienti.
(5-07134)