ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07020

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 645 del 06/06/2012
Firmatari
Primo firmatario: FARINA RENATO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 06/06/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CENTEMERO ELENA POPOLO DELLA LIBERTA' 06/06/2012


Commissione assegnataria
Commissione: III COMMISSIONE (AFFARI ESTERI E COMUNITARI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI delegato in data 06/06/2012
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 06/06/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-07020
presentata da
RENATO FARINA
mercoledì 6 giugno 2012, seduta n.645

RENATO FARINA e CENTEMERO. -
Al Ministro degli affari esteri.
- Per sapere - premesso che:

l'Agenzia Habeshia di padre Mosè Zerai è fonte qualificata e accreditata presso organismi internazionali come il Consiglio d'Europa e l'Unione europea;

nella giornata del 4 giugno scorso dà questa notizia: «Gerusalemme: Oggi è stata incendiata la casa di 3 profughi eritrei, ora feriti lievemente sono stati già dimessi dall'ospedale», come anche riferito dal quotidiano La Stampa di oggi 5 giugno a pagina 16;

questa aggressione di stampo xenofobo e razzista colpisce rifugiati eritrei di religione cristiana, sottrattisi ad un regime marxista e poi scampati alle mani degli schiavisti del Sinai, e sono stati infine accolti in un Paese i cui fondatori hanno avuto le carni marchiate da soprusi spaventosi in nome della razza;

purtroppo, a giudizio dell'interrogante, la situazione anche in Israele sta peggiorando, il clima razzista è alimentato anche da politici di scarsa memoria, che alimentano una vera e propria campagna di criminalizzazione dei profughi, sulla base di soli pregiudizi -:

se i fatti riportati corrispondano al vero;

se, nella cornice di amicizia e di cooperazione a tutti i livelli, il Governo non ritenga di dover far presente alle Autorità israeliane, nei modi più opportuni, il dovere di rispettare il diritto dei profughi e dei rifugiati, in particolare degli eritrei che non hanno un luogo dove posare il capo a causa della loro appartenenza religiosa che li rende rifiutati in tutti i Paesi del Nord-Africa. (5-07020)