Atto Camera
Interrogazione a risposta in Commissione 5-06673
presentata da
STEFANO SAGLIA
giovedì 26 aprile 2012, seduta n.626
SAGLIA e BECCALOSSI. -
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
- Per sapere - premesso che:
l'articolo 33 della Costituzione detta l'obbligo per lo Stato di istituire scuole statali per tutti gli ordini e gradi: ormai da anni, però, lo Stato non versa alle scuole i fondi che sarebbero effettivamente necessari a un adeguato funzionamento delle strutture, venendo meno ai propri obblighi sia giuridici, sia morali;
tutto ciò sta generando una situazione di estrema difficoltà per le scuole primarie e secondarie di primo grado della città di Brescia e non solo: infatti i debiti che lo Stato ha accumulato nei confronti degli istituti comprensivi bresciani ammontano complessivamente a 1.555.000 euro, con riferimento in particolare agli anni dal 2006 al 2011;
tale condizione è assolutamente insostenibile in quanto le scuole non hanno più fondi per pagare i supplenti, far funzionare i fotocopiatori, acquistare i prodotti indispensabili per la pulizia degli ambienti e per l'igiene personale;
l'unica percezione sarà che lo Stato ha deciso di abbandonare al degrado le scuole dei loro figli, rubando il futuro alle giovani generazioni e minando alle fondamenta le basi della convivenza civile nella città;
negli ultimi 4 anni il comune di Brescia aveva cercato di supplire alle deficienze dello Stato versando nelle casse delle scuole, come contributi per il diritto allo studio, complessivamente più di 1.800.000 euro;
quest'anno non sarà più possibile svolgere tale funzione di supplenza, a causa dei vincoli posti dal patto di stabilità e che gli interroganti ritengono assurdi e dalla drastica contrazione degli utili delle nostre società partecipate -:
quali iniziative intenda porre in atto per dare soluzione al grave problema sopra illustrato e quando intenda onorare i debiti e versare alle scuole bresciane la somma di 1.555.000 euro, dovuti da anni.
(5-06673)