Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-19097
presentata da
FRANCESCO BARBATO
martedì 18 dicembre 2012, seduta n.735
BARBATO. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere premesso che:
Adriana Musella, presidente del coordinamento antimafia «Riferimenti» è figlia dell'imprenditore salernitano Gennaro Musella ucciso dalla mafia, particolarmente impegnata nel sociale;
il 13 dicembre 2012 viaggiava sull'intercity Reggio Calabria-Roma, arrivata alla stazione di destinazione, Salerno, si è trovata nell'impossibilità di scendere dal treno per mancata apertura delle porte che sono rimaste chiuse non in un solo vagone ma in tre;
inascoltate le richieste di bloccare la partenza del treno che, nel frattempo, ha continuato la sua corsa e la donna, colta da malore non è potuta scendere, costretta a lasciare il treno solamente alla stazione successiva: Napoli;
per l'impegno antimafia la presidente di Riferimenti è abitualmente sottoposta a dispositivi di tutela;
pertanto, anche la scorta con la quale viaggiava è stata costretta a scendere nella stazione partenopea;
secondo organi di stampa sarebbe stata presentata una denuncia a carico di Trenitalia -:
come sia noto possibile che si sia verificato quanto descritto in premessa e se intenda acquisire per tramite di Trenitalia, le giustificazioni del caso che appare gravissimo, richiedendo, come azionista la sostituzione immediata dei vagoni usurati e non pienamente funzionanti che l'amministratore delegato Moretti continua a mantenere in circolazione, sapendo che la sostituzione degli stessi favorirebbe più sicurezza per i viaggiatori e lavoro per i cittadini. (4-19097)