BARBATO. -
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'interno, al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:
a Cardito (Napoli) sabato 15 dicembre 2012 alle ore undici circa presso l'istituto elementare Marco Polo si è verificato in piena lezione di «italiano» il crollo di parti di intonaco e parti di laterizio del solaio;
sono rimasti feriti due bimbi e due maestre subito trasportati all'ospedale di Frattamaggiore con prognosi di dieci giorni per contusioni, ematomi su tutto il corpo e ferite lacero-contuse;
l'aula interessata dal crollo è stata sequestrata;
l'istituto è stato evacuato e chiuso ed indaga la magistratura;
il sindaco del comune di Cardito ha disposto l'evacuazione dello stabile ed ha emesso un'ordinanza di chiusura per la verifica statica della scuola;
la classe che ospita la scuola ha 24 alunni mentre in tutto il plesso ci sono 400 studenti, alla base del crollo potrebbero esserci delle infiltrazioni d'acqua;
l'edificio che ospita l'istituto è stato dichiarato inagibile dai Vigili del Fuoco che hanno disposto sopralluoghi e controlli per verificare lo stato in cui versano gli altri solai della scuola. Non si esclude che il crollo sia stato determinato anche dalle eventuali vetuste condizioni dei solai, circostanza che dovrà essere verificata -:
se i Ministri interrogati siano a conoscenza della situazione descritta in premessa e quali iniziative intendano adottare, nell'ambito delle loro competenze, in merito alla manutenzione ed alla messa in sicurezza degli edifici scolastici, in special modo in Campania, anche al fine di tutelare l'incolumità degli studenti e di tutti i soggetti facenti parte del mondo scolastico;
a che punto siano le eventuali procedure di attivazione per la creazione dell'Anagrafe dell'edilizia scolastica;
se non ritengano opportuno assumere iniziative di competenza per incrementare le risorse per la messa in sicurezza dell'edilizia scolastica.(4-19094)