ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/19039

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 733 del 12/12/2012
Firmatari
Primo firmatario: DE PASQUALE ROSA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 12/12/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 12/12/2012
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-19039
presentata da
ROSA DE PASQUALE
mercoledì 12 dicembre 2012, seduta n.733

DE PASQUALE. -
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
- Per sapere - premesso che:

nel settembre 2011, i consiglieri comunali del gruppo PD di Pontremoli, venuti a conoscenza della volontà dell'amministrazione comunale di Pontremoli di costruire il nuovo asilo nido non nell'area ex Terni, ma nell'area antistante l'edificio dell'I.C. «Ferrari» in via IV novembre, hanno presentato, un'interrogazione al indaco per chiedere spiegazioni in merito, anche in considerazione della presenza di elettrodotti nei pressi dell'area interessata dalla nuova costruzione;

l'amministrazione comunale non ha manifestato alcuna disponibilità né a rivedere il progetto né, in particolare, a richiedere preventivamente alle autorità competenti l'effettuazione delle indagini necessarie a verificare la presenza di eventuale inquinamento elettromagnetico, come invece sarebbe stato necessario, anche in considerazione della particolare tipologia di utenza che avrebbe dovuto frequentare l'asilo nido;

successivamente, il 3 novembre 2011 i consiglieri comunali del gruppo PD hanno inviato un esposto tra gli altri al prefetto di Massa Carrara, al direttore generale della ASL di Massa Carrara e al direttore provinciale dell'ARPAT nel quale, oltre a ricordare le scelte per la costruzione del nuovo asilo nido comunale di Pontremoli e in particolare il cambiamento da parte dell'amministrazione comunale (insediatasi a seguito delle elezioni comunali del maggio 2011) dell'area prescelta per il nuovo insediamento, si evidenziava in particolare l'inopportunità di tale scelta in quanto preliminarmente ad essa «non sono state né eseguite né commissionate le opportune rilevazioni sull'inquinamento elettromagnetico che potrebbe essere presente nell'area data la presenza di ben due elettrodotti»;

nonostante tali azioni l'amministrazione comunale ha dato il via ai lavori per il nuovo asilo nido in via IV novembre e lo scorso 25 maggio il sindaco di Pontremoli ha inaugurato il nuovo asilo nido;

il 5 giugno 2012 l'ASL di Massa Carrara, a seguito della risposta della prefettura all'esposto inviato dai consiglieri comunali del gruppo PD nei primi giorni di novembre 2011 pervenuta soltanto nella seconda metà del mese di maggio, ha scritto al sindaco di Pontremoli evidenziando come la presenza di elettrodotti rendesse necessario un iter diverso per verificare l'idoneità dell'area e, soprattutto, richiamando l'attenzione sul fatto che «i valori di campo elettromagnetico calcolati, seppur entro i limiti di legge, risultano superiori al valore di 0,4 microTesla che rappresenta il limite di attenzione epidemiologica per la possibile insorgenza di leucemie infantili (dati confermati da IARC e NIESH)»;

nonostante tale richiamo fosse particolarmente degno di nota e meritevole di attenzione da parte dell'amministrazione comunale di Pontremoli, nella struttura non è stata prudenzialmente sospesa l'attività, ma anzi i bambini hanno continuato ad esservi ospitati per tutto il giorno e lo sono tuttora;

soltanto alla fine di giugno e quindi ad oltre un mese dall'inaugurazione l'amministrazione comunale di Pontremoli ha chiesto ad Arpat che venissero svolte le analisi per la rilevazione di eventuali presenze di inquinamento elettromagnetico nell'area;

per bambini così piccoli, il rischio di sviluppare forme di leucemie infantili aumenta in modo rilevante se esposti anche a basse emissioni -:

se il ministro interrogato non intenda assumere iniziative per verificare la veridicità dei fatti sopra menzionati anche per il tramite del comando dei carabinieri per la tutela dell'ambiente a tutela dei bambini e del corpo docente che ogni giorno, a causa di una decisione dell'amministrazione probabilmente mette a rischio la propria salute.(4-19039)