GARAVINI, BORDO, BOSSA, BURTONE, GENOVESE, MARCHI, ORLANDO, PICCOLO e VELTRONI. -
Al Ministro dell'interno, al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:
il settimanale l'Espresso ha recentemente pubblicato un articolo di Lirio Abbate che traccia un profilo della presenza mafiosa a Roma e descrive l'esistenza di una o più strutture criminali che controllano il territorio a prescindere dalle mafie tradizionali provenienti da altri territori;
secondo questa ricostruzione ci sarebbero almeno quattro personaggi in grado di comandare sul territorio: Massimo Carminati, Michele Senese ed i fratelli Carmine e Giuseppe Fasciani;
nel territorio di Roma, negli ultimi anni, si sono succeduti diversi episodi criminali: omicidi di pregiudicati, attentati incendiari a strutture commerciali, episodi di minacce e lesioni a danni di imprenditori e cittadini probabilmente vittime dell'usura; nello stesso tempo si sono moltiplicate nel territorio le presenze di personaggi legati alla camorra, alla 'ndrangheta ed a Cosa Nostra; presenze che hanno portato a numerosi investimenti in attività imprenditoriali solo parzialmente scoperti e colpiti con sequestri e confische;
secondo quanto riporta l'articolo, la capacità di controllo del territorio da parte di Massimo Carminati sarebbe aumentata negli ultimi anni grazie ai rapporti con personaggi di notevole importanza nelle amministrazioni pubbliche ed in aziende controllate dallo Stato -:
quale sia attualmente lo stato giudiziario dei quattro soggetti nominati in precedenza;
se siano in atto nei loro confronti misure di prevenzione personale o patrimoniali;
se sia in corso una puntuale verifica del loro stile di vita e se questo corrisponda a quanto riportato nelle dichiarazioni dei redditi dei soggetti e dei loro familiari. (4-19013)