ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18964

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 731 del 07/12/2012
Firmatari
Primo firmatario: BARBATO FRANCESCO
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 07/12/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 07/12/2012
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 14/12/2012
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18964
presentata da
FRANCESCO BARBATO
venerdì 7 dicembre 2012, seduta n.731

BARBATO. -
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:

Massimo Angrisani, docente ordinario dal 1986, è titolare dal 1990 dei corsi di matematica finanziaria e tecnica attuariale per la previdenza, facoltà di economia, università di Roma «La Sapienza»;

«Il docente dell'ateneo romano (riferisce il quotidiano Libero in data 27 novembre 2012) è uno dei pochi - non a caso è consultato da numerose casse previdenziali private - che si orienta fra le 15 riforme previdenziali degli ultimi 20 anni. Per inciso Angrisani è stato anche membro della Commissione di valutazione della spesa previdenziale del Ministero del lavoro, bizzarramente svuotata, nel luglio 2011, e ora soppressa»;

del sistema previdenziale dice che è «tutt'altro che in equilibrio come si continua a ripetere...»;

«Quando facevo parte della Commissione ho chiesto di vedere i numeri previdenziali - ha dichiarato al giornalista il docente - Ma i membri della Commissione sono, bizzarramente, "senza facoltà di conto". C'è una profonda mancanza di trasparenza su tutte le dinamiche previdenziali a cui si può supplire soltanto studiando i bilanci ex post. Ma non si può fare uno studio attuariale senza conoscere dinamiche del lavoro, retribuzioni e nel dettaglio la spesa pensionistica» inoltre «negli ultimi anni sono diminuiti i versamenti contributivi per effetto della chiusura di tante aziende. In più le pensioni future sono agganciate alla crescita economica del Paese. E gli italiani sono messi malissimo con tassi, quando va bene, vicini all'1,2 per cento in termini reali, per il 2030»;

alla domanda: «se gli italiani sapessero la verità finirebbe con i forconi...», Angrisani risponde: «Appunto» e vi è la precisazione che «la Commissione di valutazione è stata svuotata dei compiti nel luglio 2011 e i poteri di controllo finanziario sono stati delegati alla Covip. Autorità di vigilanza sui fondi complementari di nomina parlamentare e governativa -:

rispetto ai fatti esposti in premessa quale sia la rendicontazione completa ed aggiornata dei dati previdenziali, se vi siano stati benefìci e quali in termini numerici ad un anno dall'introduzione della cosiddetta Riforma Fornero delle pensioni; se sia vero che i membri della commissione citata sono senza facoltà di conto ed eventualmente perché;

quale sia lo stato del sistema previdenziale in Italia (pensionati, assistiti, pensioni di invalidità, stipendi presidenti, dirigenti, e altro);

se non intenda il Ministro delle politiche sociali dividere la previdenza dall'assistenza come richiesto dall'Alpi (Alleanza pensionati italiani), fondare un Centro unico per l'erogazione delle pensioni, eliminare il vigente sistema di buonuscita;

quali misure si intendano adottare a fronte dell'allarme lanciato dal professor Angrisani.(4-18964)