ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18933

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 729 del 05/12/2012
Ex numero atto
Precedente numero assegnato: 5/08569
Firmatari
Primo firmatario: BOBBA LUIGI
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 05/12/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 05/12/2012
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18933
presentata da
LUIGI BOBBA
mercoledì 5 dicembre 2012, seduta n.729

BOBBA. -
Al Ministro dell'interno, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:


la Confederazione sindacale autonoma della polizia (CONSAP) a seguito delle denunce presentate relative ai ritardi con i quali il servizio trattamento pensioni e previdenza del dipartimento della pubblica sicurezza procede all'emissione dei decreti di riconoscimento e di liquidazione dell'equo indennizzo spettanti al personale della polizia di Stato, ha deciso, insieme al CODACONS, di porre in essere una class action gratuita per il diritto ad una sollecita definizione delle procedure citate per l'ingiustificato ritardo dell'iter istruttorio;


secondo la stessa CONSAP, sono oltre 35.0000 le pratiche arretrate di equo indennizzo, relative alle prime istanze e agli aggravamenti e alle nuove patologie comportando, da quanto si legge in una nota «la mortificazione di tanti sacrifici ma soprattutto un grave danno economico per tutti i poliziotti e lo loro famiglie»;


secondo quanto si apprende dalle dichiarazioni del segretario generale della CONSAP, Giorgio Innocenzi, così come dichiarato sul Corriere della Sera, del 20 ottobre 2011, il risarcimento delle spese sanitarie sostenute dai poliziotti per cause di servizio sarebbero così lente che gli agenti «attendono anni» prima di essere rimborsati di quanto anticipato, al punto da raggiungere l'età pensionabile e nei casi più gravi di «morire di vecchiaia» senza vedersi corrispondere quanto dovuto;


il segretario generale CONSAP, riferendosi alla manifestazione degli Indignados, svoltasi a Roma, sabato 15 ottobre 2011, precisa nello stesso articolo: «Mentre affrontiamo la questione dei 105 feriti di sabato scorso, ci sono da risarcire ancora le decine di uomini finiti in ospedale il 14 dicembre dell'anno scorso dopo gli scontri in via del Corso»;


da quanto si evince la maggior parte delle pratiche di risarcimento non evase riguarda attività di ordine pubblico, svolte nelle piazze o negli stadi, dove spesso gli agenti di polizia diventano veri e propri bersagli, come si evince dagli ultimi fatti di cronaca;


il mancato riconoscimento del risarcimento e la conseguente non liquidazione dell'equo indennizzo esaspera una situazione già di per sé precaria, visti gli ingenti tagli al settore sicurezza, che hanno portato i sindacati a fare pubblica colletta per poter acquistare il carburante per volanti e automezzi -:


se non si ritenga doveroso ed urgente garantire una tempistica adeguata per il riconoscimento nonché la liquidazione dell'equo indennizzo e per il ristoro dei danni. (4-18933)