ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18856

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 728 del 04/12/2012
Firmatari
Primo firmatario: REGUZZONI MARCO GIOVANNI
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 04/12/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI delegato in data 04/12/2012
Stato iter:
15/03/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 15/03/2013
DE MISTURA STAFFAN SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 15/03/2013

CONCLUSO IL 15/03/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18856
presentata da
MARCO GIOVANNI REGUZZONI
martedì 4 dicembre 2012, seduta n.728

REGUZZONI. -
Al Ministro degli affari esteri, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:

in attuazione del Regolamento (CE) 847/2004, la legge 28 gennaio 2009, n. 2, prevede una sostanziale liberalizzazione del trasporto aereo da attuarsi anche mediante revisione degli accordi bilaterali che ne disciplinano i vari aspetti;

il nostro Paese ha intrapreso la procedura di revisione di detti accordi bilaterali con la Nigeria, inviando una nota verbale di carattere generale che prospetta l'apertura di negoziati per una maggiore liberalizzazione degli accordi aerei attualmente in vigore -:

se sia pervenuta una conclusione dei negoziati ovvero quale sia lo stato della trattativa;

quali siano i contenuti dell'intesa o le problematiche che ne impediscono la conclusione;

in caso di positiva conclusione, se vi siano ulteriori elementi migliorativi che il nostro Paese intenda ulteriormente richiedere;

se e quali iniziative il Governo intenda attuare ai fini di migliorare le condizioni di concorrenza e liberalizzazione del trasporto aereo. (4-18856)
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 15 marzo 2013
nell'allegato B della seduta n. 1
Interrogazione a risposta scritta 4-18856
presentata da
REGUZZONI Marco Giovanni

  Risposta. — A seguito dell'entrata in vigore della legge n. 2 del 2009 (decreto «salva Malpensa») il Ministero degli affari esteri, d'intesa con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e l'Ente nazionale aviazione civile, ha messo a punto una road-map operativa, periodicamente aggiornata, che ha dato il via alla rinegoziazione degli accordi aerei con numerosi Paesi extra Unione europea strategicamente individuati, tra cui la Nigeria.
  Le attuali intese sono piuttosto restrittive, in quanto prevedono un regime di monodesignazione, solo Roma quale punto di destinazione per le compagnie nigeriane, e un limitato tetto di frequenze a disposizione di ciascuna parte. Alla Nigeria è stata pertanto inviata, in aggiunta alla richiesta di carattere generale di rinegoziare l'accordo aereo, una proposta
ad hoc sulla base dello specifico interesse per lo sviluppo delle relazioni aeree bilaterali che consentirebbe al nostro Paese di designare ad operare i servizi concordati non necessariamente vettori italiani, ma anche vettori comunitari. È evidente che tale clausola non esaurirebbe il suo ruolo nel rispetto della normativa comunitaria ma contribuirebbe ad estendere la concorrenzialità sui servizi aerei tra Italia e Nigeria.
  Sono dunque seguite delle consultazioni tra i due Paesi nell'aprile 2010 a Roma che non hanno tuttavia consentito una revisione dell'accordo bilaterale risalente al 1979 a causa della ferma opposizione nigeriana ad accettare l'inserimento delle norme comunitarie e della indisponibilità ad accogliere le richieste italiane per l'aumento delle compagnie designabili e delle destinazioni.

Il Sottosegretario di Stato per gli affari esteriStaffan de Mistura.